Martines e Danielis: “Celebriamo una manifestazione che da decenni valorizza la Fortezza”
La Fortezza rinascimentale di Palmanova celebra la sua manifestazione più sentita e tradizionale, la Rievocazione Storica. Attraverso un volume fotografico sono state raccolte le più significative immagini della oltre quarantennale storia della manifestazione, cominciata nel 1977. Ottanta pagine di fotografie, dalle prime edizioni siano a quelle odierne, dalle foto che ripercorrono il periodo rinascimentale fino a quelle, più recenti, napoleoniche. Il volume è stato realizzato grazie al contributo economico della Regione FVG.
Un ampio lavoro di ricerca storica e iconografica che ha portato ad includere nel volume le foto delle prime edizioni, le immagini dell’accampamento dei popolani con i mestieri, la cucina tradizionale, il mercato storico, ma anche il campo delle milizie, le grandi battaglie in campo aperto e una sezione dedicata ai variegati volti dei tanti rievocatori che negli anni hanno partecipato all’evento.
“Abbiamo voluto rendere omaggio ad un evento che, anno dopo anno, valorizza sempre più la città di Palmanova, facendone rivivere la secolare e gloriosa storia, coinvolgendo la comunità cittadina e le migliaia di visitatori che si riversano in città per l’occasione. Un volume che verrà utilizzato dall’Amministrazione comunale per promuovere la città in Italia e nel Mondo. Un modo per esprimere il giusto riconoscimento agli sforzi messi in campo dai gruppi storici e dalle associazioni palmarine nonché dal mondo economico, per il carattere di grande sperimentazione sociale, di arricchimento e di passione per la storia della propria città”, commentano il Sindaco Francesco Martines assieme all’assessore alla cultura Adriana Danielis.
E aggiunge Alberto Prelli nella sua disamina storica sull’origine della manifestazione: “Nel 1977 ci fu la concretizzazione di dare a Palmanova una Rievocazione Storica. Volendo legare l’evento ad un fatto storico in cui la comunità potesse riconoscersi, si scelse di riandare al luglio 1602, quando il Provveditore Generale Gerolamo Cappello volle innalzare al centro della grande piazza esagonale della fortezza il vessillo di San Marco”.
La Rievocazione, negli ultimi anni, si è trasformata in un importante operazione turistico-culturale, dal respiro internazionale.
“Questo risultato è il frutto di un lavoro di regia compiuto dall’amministrazione in stretto coordinamento con i gruppi storici e il mondo delle associazioni e del volontariato della città e del territorio. Lavoro che ha portato all’incremento fino a mille partecipanti in abito storico, giungendo ad essere la seconda rievocazione a livello europeo per il ‘600 e tra le prime con l’evento napoleonico. Questa manifestazione è cresciuta grazie all’investimento di notevoli risorse, umane e materiali, messe in campo dalla comunità palmarina e dal Comune, e anche col sostegno economico della Regione FVG”, aggiungono Sindaco e assessore.
L’Associazione Gruppo Storico Città di Palmanova: “La rievocazione moderna, organizzata negli ultimi anni, nasce dalle esperienze internazionali del Gruppo Storico Città di Palmanova e dagli amici della Compagnia d’Arme Malleus. Partecipando a vari eventi europei avviene la scoperta del reenactment e del living history, ovvero della ricostruzione storica nella sua forma più fedele e verosimile alla realtà. Ci si allontana dalle tradizionali feste folkloristiche di comunità ma si vuole trasportare il visitatore nel passato, non solo per intrattenerlo ma per educarlo e spiegargli visivamente la storia”.
La pubblicazione fotografica è stata stampata in oltre 800 copie e verrà utilizzata dal Comune e dai gruppi di rievocatori come omaggio di rappresentanza durante incontri, eventi o celebrazioni.
Il coordinamento editoriale e iconografico del volume è stato realizzato da Gabriella Del Frate e Massimiliano Cao, rispettivamente titolari del Servizio Beni e Attività Culturali e Turistiche e dell’Ufficio Comunicazione del Comune di Palmanova. L’introduzione storica è stata scritta da Alberto Prelli e dal Gruppo Storico Città di Palmanova.