Terminate ieri le riprese delle scene di vita ambientate nel 1600, con videocamere a 360 gradi.
Prende corpo il progetto “Viaggiare nel tempo tra sport e storia
Il parco storico virtuale dei bastioni di Palmanova” che ha avuto un contributo regionale di 83mila euro
Sabato e domenica i Bastioni di Palmanova si sono trasformati in un set video per la realizzazione di riprese a 360 gradi che hanno avuto per protagonisti una trentina di rievocatori del Gruppo Storico Città di Palmanova e della Compagnia d’Arme Malleus.
La ricostruzione di diverse scene di vita civile e militare nel 1600 servirà a implementare il progetto di visita virtuale nel Parco storico dei Bastioni con un salto nel tempo che consentirà ai visitatori di immergersi attraverso video sferici e altamente immersivi in una vera e propria scena d’epoca.
“Si tratta del primo passo verso la realizzazione del progetto “Viaggiare nel tempo tra sport e storia – Il parco storico virtuale dei bastioni di Palmanova”, per il quale l’Amministrazione comunale ha ricevuto un contributo di 83 mila euro a valere sul bando regionale Ripartenza Cultura e sport”, spiegano gli assessori alla valorizzazione dei Bastioni Luca Piani e alla Cultura e Turismo Silvia Savi che hanno assistito alle riprese in questi due giorni.
“Obiettivo del progetto è favorire e invogliare i visitatori e gli sportivi che fruiscono dei Bastioni ad arricchire la propria conoscenza culturale dei luoghi e della loro storia. Concretamente, in diversi punti lungo il percorso di visita, l’attuale cartellonistica verrà integrata con dei QR-code evoluti che, inquadrati con un telefonino, apriranno finestre temporali sulla Palmanova del 1600” spiegano ancora Piani e Savi.
Le scene scelte per questa ricostruzione sono l’ingresso dei soldati alle Gallerie di contromina del rivellino, la ronda su Baluardo Donato e il passaggio di cavalli dalla Sortita dello stesso verso la piazza viva, la vita civile tra popolani alle cascate di rivellino, un duello tra nobili lungo il fossato, la vita all’accampamento ai piedi di Baluardo Garzoni e scene di convivialità all’interno della poterna.
Un ulteriore video sarà implementato in piazza Grande, punto di passaggio di tutte le attività di visita, anche in chiave sportiva, che interessano la città e i bastioni.
“Ringraziamo sentitamente tutto il Gruppo Storico e l’associazione Malleus, con i loro presidenti Luca Serafin e Roberto Battilana, per la disponibilità che sempre dimostrano nei confronti dell’Amministrazione comunale quando si tratta di promuovere la città e il nostro immenso patrimonio storico e culturale. Lo fanno non solo con passione ma soprattutto con accuratezza filologica, tanto che sia la regista che gli operatori video si sono detti entusiasti della riuscita delle riprese: una vera e propria immersione nella storia” commentano ancora Piani e Savi.
Il progetto, realizzato per la parte tecnica da Ikon srl, coinvolge anche associazioni locali sportive e culturali nella parte promozionale e d’implementazione che sarà sviluppata nei prossimi mesi, per rendere fruibile il percorso di visita virtuale già nella prossima primavera.
“Il progetto si ricollega alla valorizzazione dell’ex caserma Filzi come punto di accoglienza dei turisti, dove verrà offerta ai turisti una ricostruzione multimediale della fortezza e del suo sistema di difesa. Da lì si potrà proseguire lungo il percorso di visita verso Porta Udine, passando per la poterna e le gallerie di rivellino.
Un progetto che vede il sostegno della Regione che ringraziamo, in particolare nella persona dell’assessore alla Cultura e Sport Tiziana Gibelli, per aver colto la necessità di attualizzare la fruizione del patrimonio UNESCO. Il progetto si sposa anche con la realizzazione a livello nazionale della Rete museale virtuale dei Borghi più belli d’Italia di cui Palmanova fa parte” concludono i due assessori.