Sabato alle 10.30 in Teatro a Palmanova
Assemblea pubblica informativa dopo la chiusura del punto nascita
Martines: “La Bassa friulana non si arrende.I numeri, i fatti e i dati che smentiscono la Regione FVG”
Fino ad ora la petizione ha raccolto 9000 firme
Il Consiglio Comunale di Palmanova unito convoca per sabato 29 giugno alle 10.30, al Teatro G. Modena di Palmanova, un’assemblea pubblica informativa dedicata alla recente chiusura del Punto Nascita della città stellata.
Il Sindaco di Palmanova Francesco Martines: “Il Punto Nascita di Palmanova è sicuro, nonostante le parole del Presidente Massimiliano Fedriga. Quello che ha annunciato come Super Ospedale non esiste e, peggio ancora, i medici migliori scapperanno da reti ospedaliere impoverite, come quella che la Regione sta disegnando per la Bassa Friulana. Una riforma sanitaria che vede i punti nascita di Palmanova e Latisana destinati entrambi alla chiusura”.
All’assemblea pubblica informativa saranno presenti sindaci e addetti ai lavori. Verranno analizzate le recenti scelte fatte dalla Regione FVG in materia sanitaria, il futuro del sistema regionale e gli impatti che ci saranno sulla sanità della Bassa Friulana.
“Quello di sabato è solo un primo incontro informativo. Sono stati invitati anche Fedriga, Riccardi, i capigruppo in Consiglio Regionale e i membri della commissione regionale sanità. Spero che il Presidente o il suo vice vengano, ci mettano la faccia e spieghino alle persone il perché di quelle scelte. È giusto che le 80.000 persone che rappresentano il bacino dell’Ospedale di Palmanova, sappiano cosa è successo. Replicheremo l’iniziativa in tantissimi altri comuni regionali, anche grazie al supporto dei Consigli dei 25 comuni coinvolti” conclude Francesco Martines.
È di oggi anche l’incontro tra lo stesso sindaco, i rappresentanti sindacali dei pensionati e le sigle sindacali regionali del settore sanità nelle persone di Paolo Mason (CISL), Adelfi Scaini (UIL) e Natalino Giacomini (CIGL). La richiesta unanime è stata quella di conoscere la visione completa che la nuova riforma ha della sanità regionale. “Abbiamo concordato su come la scelta di chiudere il Punto Nascita di Palmanova sia incomprensibile, non supportata da dati scientifici e contro il parere stesso degli operatori in quanto non risponde a principi di sicurezza del posto di lavoro e degli utenti. Dai sindacati ho ricevuto il pieno appoggio per la raccolta firme e il sostegno alle assemblee pubbliche informative nei diversi comuni” aggiunge Martines.
Intanto continua la mobilitazione popolare con la raccolta firme (che si concluderà entro il 30 giugno) nei 25 comuni aderenti e su internet: da una settimana è possibile firmare online su Change.org all’indirizzo chng.it/qGZrT48Bdt.
Banchetti sono allestiti ai mercati di Cervignano del Friuli, Palmanova e Mortegliano oltre che davanti all’Ospedale di Palmanova. È possibile firmare anche all’Ufficio Anagrafe dei Comuni di Cervignano del Friuli, Palmanova, Chiopris Viscone, Trivignano Udinese, Visco, Santa Maria la Longa, Bicinicco, Gonars, San Vito al Torre, Aiello del Friuli, Bagnaria Arsa, Campolongo Tapogliano, Ruda, Fiumicello Villa Vicentina, Aquileia, Terzo d’Aquileia, Torviscosa oltre a Mortegliano, Castions di strada, Medea, Gradisca d’Isonzo, Romans d’Isonzo, Buttrio, Pavia di Udine e Pradamano, ai quali è stato inviato il testo della petizione oltre ai moduli per firmarla.