A Palmanova la Spesa Sospesa in cinque supermercati cittadini
Raccolta di generi alimentari e igienici per chi ha bisogno
Martines: “Una comunità che si aiuta
e pensa a chi non ce la fa”
Da oggi parte anche a Palmanova la Spesa Sospesa. Un’iniziativa che permetterà a chiunque lo voglia di lasciare acquistati dei beni di prima necessità per famiglie in difficoltà, persone sole o con disabilità. Nei cinque supermercati cittadini aderenti verranno posizionati dei contenitori dove poter lasciare scatolame, caffè, latte a lunga conservazione, assorbenti o pannolini, prodotti per l’igiene della persona o della casa.
Hanno aderito all’iniziativa la Coop di via Molin, l’Eurospar di via Cavour e di via Natisone (Sottoselva), l’Eurospin di Contrada Contarini e Viaglut di Borgo Aquileia.
I beni verranno poi raccolti dalle Protezione Civile e consegnati alla Croce Rossa Italiana che si farà poi carico della distribuzione ai nuclei familiari o alle persone che ne hanno più bisogno. L’iniziativa è la prima che viene attivata all’interno del mandamento di cui fa parte la CRI di Palmanova, un territorio che va da Grado a Muzzana del Turgnano fino ad Aiello del Friuli.
“Palmanova è una comunità solidale, che si aiuta e pensa a chi non ce la fa. Siamo sicuri che in molti decideranno di donare qualcosa per aiutare i propri concittadini. Il Comune ha accolto questa proposta che giunge dalla Presidente della commissione regionale per le pari opportunità e si è organizzato per far partire subito la raccolta. Supereremo quest’emergenza tutti assieme e ne usciremo più forti, più uniti. Un grazie dovuto ai commercianti che, in tempi brevissimi, hanno fatta propria l’iniziativa e organizzato gli adeguati spazi”, commenta il Sindaco di Palmanova Francesco Martines, assieme all’assessore alle attività produttive Thomas Trino.
Così nella sua lettera-appello la Presidente della commissione regionale per le pari opportunità, Dusy Marcolin: “Ci è purtroppo evidente che le necessità di tante famiglie della nostra regione saranno sempre più importanti ed impellenti a causa della situazione dovuta all’emergenza COVID-19 e del suo inevitabile allungamento nei tempi di gestione. Sentendo il dovere di impegnarci nel diffondere un messaggio di ulteriore sensibilizzazione alla solidarietà, abbiamo pensato di dar vita al progetto Spesa sospesa”.