PASOLINI ON THE ROAD
parte seconda
“ZIGAINA E PASOLINI storie di un’amicizia”
SECONDA PARTE DEL PROGETTO DEL TEATRO MIELA BONAWENTURA DI TRIESTE “PASOLINI ON THE ROAD”, A CURA DI MASSIMO NAVONE. IN SCENA DOMANI, VENERDÌ 22 SETTEMBRE, ALLE 20:30 ALLA SALA BERGAMAS DI GRADISCA D’ISONZO DUE TESTI ORIGINALI OPERA DI GIOVANI DRAMMATURGHI ISPIRATI ALL’OPERA E ALLA VITA DI PASOLINI E AL SUO RAPPORTO DI COLLABORAZIONE ED AMICIZIA CON L’ARTISTA E PITTORE GIUSEPPE ZIGAINA. “ZIGAINA E PASOLINI: STORIE DI UN’AMICIZIA”
Prosegue il progetto ‘Pasolini on the road’, sostenuto dalla Regione FVG e curato dall’autore e regista Massimo Navone, attuale direttore artistico del Teatro Miela Bonawentura di Trieste. Dal laboratorio per giovani autori/drammaturghi, realizzato con la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e con Stazione Rogers, sono nati alcuni testi originali ispirati all’opera e alla vita di Pasolini, due in particolare dedicati al suo rapporto di collaborazione ed amicizia con l’artista e pittore Giuseppe Zigaina. Si tratta di ‘Nome proprio: Giuseppe Zigaina’, monologo di Eliana Rotella interpretato dalla giovane attrice friulana Arianna Sain, ‘Affetto’ di Elena C. Patacchini e Giuseppe Pipino con gli attori Antonio Veneziano e Giacomo Segulia.
La figura di Zigaina ha esercitato un fascino particolare sui giovani autori che si sono appassionati alla lettura di Hostia-Trilogia della morte di Pier Paolo Pasolini, un’opera a cui Zigaina, dopo la scomparsa dell’amico, dedica per anni tutte le sue energie nel tentativo di rintracciare nei suoi scritti i segnali rivelatori del senso più profondo di una morte dai risvolti ancora oscuri. Il tema dell’amicizia tra i due grandi artisti del 900 che condividono i propri universi creativi, si declina in un gioco di identificazione e confronto generazionale che sorprende per lo sguardo attuale e privo di pregiudizi intellettuali con cui si esprime.
Le pièces, che hanno debuttato nei giorni scorsi al Miela di Trieste, approdano domani, venerdì 22 settembre, alla Sala Bergamas di Gradisca d’Isonzo con inizio alle 20.30 (ingresso libero) e verranno poi riproposte a Milano nell’ambito della rassegna MORSI in programma a novembre nel teatro della ‘Paolo Grassi’.
NOME PROPRIO: GIUSEPPE ZIGAINA
monologo di Eliana Rotella, con Arianna Sain
L’amicizia tra Pasolini e Zigaina, due figure di riferimento del panorama culturale italiano del ‘900. Dopo la scomparsa del poeta, il pittore inizia a studiare tutta l’opera scritta e non di Pasolini, cercando tracce per analizzare la sua morte attraverso ciò che rimane. Nasce da qui Hostia-Trilogia della morte di Pier Paolo Pasolini, un’opera a cui Zigaina dedica per anni tutte le sue energie. La pièce di Eliana Rotella indaga come la personalità di un grande artista possa entrare in simbiosi con quella di un altro fino al punto di diventare vittima consapevole di un’ossessione identificativa.
AFFETTO
Zigaina / Pasolini
di Elena C. Patacchini e Giuseppe Pipino , con Antonio Veneziano e Giacomo Segulia
L’amicizia tra il pittore Zigaina e P.P. Pasolini diviene anche quella tra i due attori e interpreti. Parlare di un’amicizia mettendo in gioco la propria. Due corpi nello spazio, altri due evocati, un computer, uno schermo, dei microfoni e un viaggio che fa da panorama. Da Casarsa della Delizia a Grado, passando per il Tagliamento e per gli hotel, i bar, i ristoranti che i due amici hanno frequentato.
Il progetto è una produzione Bonawentura con il sostegno della Regione FVG e il patrocinio ed il sostegno del Comune di Gradisca d’Isonzo.