IL RICONOSCIMENTO CONFERITO PER IL LIBRO “TUTTE LE POESIE”, EDITO GARZANTI 2023, DOVE RISUONA “UNA VOCE VIBRATA E DOLCISSIMA – SPIEGANO LE MOTIVAZIONI – AFFONDATA NEL BUIO DEL MONDO, PER FAR ESPLODERE LA PAROLA DI POESIA, AFFINCHÉ RITROVI RINNOVATI PAESAGGI DI PENSIERO E DI SENTIMENTO”.
La consegna del Premio Saba Poesia 2024 lunedì 25 marzo a Trieste, alle 11 nella Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich. Seguirà il talk al quale prenderanno parte i componenti della Giuria del Premio Saba: conduce l’incontro il direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta. Alla vincitrice le congratulazioni del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e del Vicepresidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil Assessore alla Cultura e Sport.
TRIESTE – Va alla poetessa Antonella Anedda, per la raccolta “Tutte le poesie” edita Garzanti 2023, la 4^ edizione del Premio Umberto Saba Poesia, voluto e promosso dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Trieste con Lets Letteratura Trieste, curato da Fondazione Pordenonelegge.it. «La poetessa Antonella Anedda – spiegano le motivazioni – ha una sua voce, vibrata e dolcissima, affondata nel buio del mondo, per far esplodere la parola di poesia, affinché ritrovi rinnovati paesaggi di pensiero e di sentimento. Poesia dell’attenzione alle cose; tutto scorre, si sciupa e poiché nulla torna, ogni attimo deve essere importante. L’accomuna a Saba la dedizione ai luoghi, come anche la pietà per la vita in ogni sua forma».
La consegna del Premio Saba Poesia 2024 è in programma a Trieste lunedì 25 marzo, alle 11.00 nella Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich. Seguirà l’incontro con la vincitrice, al quale prenderanno parte i componenti di Giuria del Premio Saba: i poeti Claudio Grisancich (presidente), Franca Mancinelli, Antonio Riccardi, il critico letterario Roberto Galaverni e il direttore artistico di pordenononelegge Gian Mario Villalta, che condurrà la conversazione. Ingresso libero con prenotazione entro il 22 marzo su www.pordenonelegge.it/mypnlegge Eventuali posti liberi saranno a disposizione del pubblico che si presenterà all’evento. Info: 0434.1573100; segreteria@pordenonelegge.it «Esprimo le più vive congratulazioni, mie personali e della città, ad Antonella Anedda, vincitrice della quarta edizione del prestigioso Premio Umberto Saba Poesia –dichiara il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza – Il Premio Umberto Saba Poesia, promosso dal Comune di Trieste in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e realizzato con il supporto organizzativo della Fondazione Pordenonelegge.it, è un progetto di alto valore culturale, pensato per ribadire il valore di quanto la letteratura ha creato nella nostra città e per ricordare i percorsi culturali di grandi intellettuali che hanno trovato ispirazione a Trieste. A mio modo di vedere questo evento rappresenta anche un invito al viaggio, per scoprire il senso poetico di questa città, che in passato ha saputo ispirare tanti poeti e scrittori, triestini e non solo. La letteratura significa dunque ancora molto per Trieste, perciò concludo formulando l’auspicio che il Premio Umberto Saba Poesia possa essere di stimolo alle nuove generazioni e che possa ispirare nuove produzioni letterarie nella nostra città». «l Premio Umberto Saba Poesia – rileva Mario Anzil, Vicepresidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e Assessore alla Cultura e Sport – grazie alla Fondazione Pordenonelegge.it, al Comune di Trieste e al sostegno regionale è appuntamento consolidato e di grande tributo alla cultura, che Trieste, crocevia storica di grandi poeti, ospita orgogliosamente da ormai quattro anni. L’indicazione di Antonella Anedda, poetessa di fama nazionale e internazionale, quale vincitrice di questa edizione testimonia ancora una volta la qualità del lavoro della giuria, nonché il prestigio del Premio. Sono certo – conclude il Vicegovernatore – che questo riconoscimento continuerà negli anni ad avere un grande successo e contribuirà a portare alla ribalta grandi firme della poesia italiana e non solo».
La Giuria del Premio Saba 2024 ha sottolineato anche «la coerenza che segna da decenni il percorso poetico di Antonella Anedda. La poesia vera si oppone alla banalità ed è perciò sempre difficile: costa una lunga fatica anche quando sembra miracolosamente immediata». Scrive Antonella Anedda in “Sciami, fotoni” (Historiae, 2018): “Gas che collidono, tempeste, scontro/ di comete, nessuna eco, nessun/ solco d’aratro, solo uno stormire / di foglie nel mondo che s’intreccia/ al cielo. all’improvviso invece/ in un angolo del letto è apparso/ il sole, scavava silenzioso una / sua strada verso un luogo dove/ s’irradia luce e non esistono pronomi”. La raccolta “Tutte le poesie” (Garzanti 2023) riunisce per la prima volta l’intera opera in versi di Antonella Anedda, in parte rivisitata per l’occasione, e conferma l’autorevolezza della sua voce poetica, delineando l’inconfondibile traiettoria di una scrittura sempre originale e spesso sorprendente. Antonella Anedda ha ricevuto vari riconoscimenti nazionali e internazionali, come i Premi Montale, Viareggio e Puskin. Le sue traduzioni da poeti classici e moderni sono raccolte nel volume Nomi distanti. L’ultimo volume in prosa è Geografie (Garzanti, 2021). Del 2022 (Interlinea) il saggio intitolato Le piante di Darwin, i topi di Leopardi. La raccolta Historiae (Einaudi, 2018) è recentemente uscito negli Stati Uniti per la NYRB, nella traduzione di Susan Stewart.
In copertina : Anedda Antonella credit Maria Sofia Mormile