Dal 22 marzo al 10 maggio 2025 (Sala Civica Unione Europea, Ponte San Nicolò – Padova)
Torna PONTEATRO, la rassegna teatrale organizzata del Comune di Ponte San Nicolò, sostenuta dall’assessorato alla cultura con la direzione artistica del CAST di Simone Toffanin, va in scena alla Sala Civica Unione Europea (piazzale Altiero Spinelli) con cinque spettacoli in calendario dal 22 marzo al 10 maggio 2025. Eventi che hanno il compito di intrattenere il pubblico, riportando sul palcoscenico storie contemporanee, senza dimenticare i classici e le pièce in dialetto veneto, seguendo il filone dell’intrattenimento adatto a tutta la famiglia. Nell’ottica di aprire il teatro ad un pubblico ampio è stato pensato un abbonamento, che permette di assistere a tutti gli spettacoli, di 25 euro, mentre il singolo ingresso è di 7 euro.
La stagione di prosa PONTEATRO apre sabato 22 marzo (ore 21) con “I recini da festa” della compagnia La Filodrammatica di Riccardo Selvatico, con la regia di Simone Toffanin. La storia è originale ed intrigante, e gira attorno alla storia di una povera famiglia, una giovane coppia di sposi, un figlio diseredato dal ricco padre, un bimbo appena nato, un paio di “recini”, ovvero orecchini, venduti per una culla, una comare intraprendente. Si continua il 29 marzo, dando ancora spazio alla risata in dialetto con lo spettacolo “Lassa che te la conta”, firmata dalla compagnia LunaSpina, che unisce alla recitazione le canzoni cantate dal vivo. In una corte la figlia del “rustego” Ivo è innamorata di Tiberio porcaro romano, che dovrà fingersi ingegnere per convincere i futuri suoceri a concedergli la figlia. La trama è un pretesto per un esercizio di stile degli attori. Scelta sempre per un pubblico ampio, la proposta del 12 aprile, con la compagnia Panta Rei, che porta a Ponteatro “Furiosamente Orlando” uno spettacolo tra immagini, personaggi e musiche, raccontati da una compagnia di teatranti che, come una carovana di nomadi, compie un viaggio nei poemi cavallereschi del Rinascimento Italiano, l’Orlando Furioso di Ariosto e Il Morgante di Pulci, tra i più onirici e affascinanti della letteratura italiana. Il 26 aprile I Rumoristici portano in scena “Il gatto in tasca” di George Feydeau, pièce che è il ritratto di una società di bugiardi incapaci di ascoltare il prossimo. L’ ambiguità, i doppi sensi sono le sfumature di questa «partitura per ridere» con una precisa morale finale: mai comprare nulla «a scatola chiusa». Sarà la compagnia Zeropuntoit a chiudere il cartellone di Ponte San Nicolò il 10 maggio con “Se devi dire una bugia dilla grossa”.
Info&Biglietti
Ponteatro biglietto singolo 7 euro (abbonamento 25 euro anziché 35 euro)
CAST – www.ilcast.it (Facebook/CAST)
BIBLIOTECA di Ponte San Nicolò: 049- 8961532; biblioteca@comunepontesannicolo.pd.it
In foto : Se devi dire una bugia dilla grossa
