PORDENONELEGGE A ORTOGIARDINO CON IL GRANDE DIVULGATORE FRANCO BERRINO, EPIDEMIOLOGO DI FAMA INTERNAZIONALE, “GURU” DELLA RESISTENZA AL DEGRADO AMBIENTALE
«PRESERVARE LA MERAVIGLIA DEL MONDO: LA GRANDE OPPORTUNITÀ DI PROMUOVERE IL CAMBIAMENTO, IN ARMONIA CON LA MADRE TERRA. PER TUTTI, PER I GIOVANI SOPRATTUTTO». A PORDENONE MARTEDÌ 7 MARZO IL GRANDE DIVULGATORE FRANCO BERRINO, EPIDEMIOLOGO DI FAMA INTERNAZIONALE, “GURU” DELLA RESISTENZA AL DEGRADO AMBIENTALE. ALLE 17, IN FIERA, SARÀ OSPITE DI ORTOGIARDINO E PORDENONELEGGE, PRESENTANDO “LA FORESTA DI PERLE” (SOLFERINO) CON LA FOTOREPORTER ENRICA BORTOLAZZI. CONDUCE LA GIORNALISTA MARTINA MILIA.
PORDENONE – Stringersi intorno all’emergenza più significativa del nostro tempo e condividere la necessità del cambiamento, per ritrovare insieme l’armonia con la madre terra: a Pordenone, martedì 7 marzo, c’è la grande opportunità di un incontro a tu per tu con l’epidemiologo e divulgatore di fama internazionale Franco Berrino, noto per aver promosso lo sviluppo dei registri tumori in Italia e coordinato i registri tumori europei attraverso il progetto EUROCARE e lo studio sulla sopravvivenza dei malati. Proprio le sue ricerche e la sua esperienza sono alla base dell’attività divulgativa che lo ha portato a diventare un grande ambasciatore dell’impegno al degrado ambientale: lo spiega nel libro “La foresta di perle. Come ritrovare il nostro contatto con la Madre Terra”, pubblicato da Solferino, che Berrino firma insieme alla fotoreporter Enrica Bortolazzi e che sarà presentato martedì 7 marzo, alle 17.00, nella Sala incontri avancorpo al Padiglione 5 di Pordenone Fiere, nell’ambito del nuovo progetto “Il giardino dei libri”, inserito nello storico appuntamento fieristico “Ortogiardino”, frutto della collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.it per il coordinamento di Valentina Gasparet. Il dialogo sarà condotto dalla giornalista Martina Milia, della redazione Messaggero Veneto.
“Il compito affidatoci dal creatore è di coltivare e custodire la terra, non di sfruttarla e renderla sterile come stiamo facendo», spiega Franco Berrino, che al tema ha dedicato anche un docu-film ispirato al libro, attraverso il quale restituisce la voce alle foreste secolari delle quali, in qualità di esseri umani, siamo custodi e protettori. «Dobbiamo capire come preservare la meraviglia che ci circonda – spiega ancora Berrino – Dobbiamo conoscere e divulgare le cause della distruzione delle foreste. Oggi la causa principale sono gli allevamenti intensivi degli animali, per i quali vengono deforestate aree enormi in Amazzonia e in Africa, destinate alla produzione di cereali e soia. Abbiamo sovvertito la natura e il mondo, le proporzioni fra animali selvatici e animali allevati, aumentato a dismisura il consumo di carne favorendo l’aggravarsi dell’effetto serra, il cambiamento climatico, il rialzo delle temperature, i fenomeni estremi. In questo contesto drammatico, la grande opportunità è diffondere queste informazioni che troppa gente ancora non conosce. Tutti, e soprattutto i giovani, possiamo contribuire a divulgare la consapevolezza intorno a questi temi».
Della salute del pianeta, dell’importanza della tutela delle foreste e di scegliere diete adeguate per la salute propria e del pianeta, Franco Berrino parlerà sfogliando insieme al pubblico un libro in cui si racconta la bellezza del creato e insieme si denuncia l’importanza di agire concretamente nella quotidianità a protezione della natura: per restituire al lettore il suo più alto valore, quello di uomo custode del creato. Nel corso dell’incontro al dialogo si intreccerà la proiezione di alcune sequenze del docu-film ispirato al libro, realizzato per la regia di Albatros Film nel Parco delle Foreste Casentinesi, con molti protagonisti, fra i quali anche l’alpinista friulana Nives Meroi. Con l’associazione «La Grande Via», fondata insieme a Enrica Bortolazzi, Franco Berrino organizza viaggi ed eventi volti a divulgare la salute e il benessere dell’individuo.
“Il giardino dei libri” proseguirà sabato 11 marzo, nello Spazio Confartigianato Pordenone del Padiglione 5 di Pordenone Fiere, sempre alle ore 17.00: questa volta protagonista il green designer Andrea Mati, autore del saggio “Salvarsi con il verde. La rivoluzione del metro quadro vegetale” (Giunti), che presenterà in dialogo con Valentina Gasparet.
Tutte le info: www.ortogiardinopordenone.it e www.pordenonelegge.it