“L’AVVOCATO DELL’ATOMO”: FOCUS SU UN TEMA DI STRETTA ATTUALITÀ, IL FUTURO DELL’APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO, PER IL PROSSIMO APPUNTAMENTO DI FUORICITTÀ_AUTUNNO, ALLA CASA DELLO STUDENTE DI AZZANO DECIMO MARTEDÌ 22 OTTOBRE (ORE 20.45), PROTAGONISTA IL FISICO E DIVULGATORE SCIENTIFICO LUCA ROMANO, CHE FIRMA PER FAZI UNA RIFLESSIONE INTORNO ALL’ENERGIA NUCLEARE, FORNENDO AI LETTORI GLI STRUMENTI PER FARSI UN’OPINIONE BASATA SUI DATI E SUI NUMERI.
UNA PROPOSTA DEL CARTELLONE FUORICITTÀ_AUTUNNO. LA PARTECIPAZIONE È LIBERAMENTE APERTA AL PUBBLICO CON INGRESSO GRATUITO, CONSIGLIATA PRENOTAZIONE.
PORDENONE – È dedicato a un tema di stretta attualità, il futuro dell’approvvigionamento energetico, l’incontro programmato nell’ambito del cartellone Fuoricittà_Autunno alla Casa dello Studente di Azzano Decimo, martedì 22 ottobre (ore 20.45): L’avvocato dell’atomo. In difesa dell’energia nucleare titola il saggio pubblicato da Fazi, a cura del fisico e divulgatore scientifico Luca Romano, pagine che analizzano, proprio come se ci trovassimo nell’aula di un tribunale, le principali accuse al nucleare, fornendo al lettore gli strumenti per farsi un’opinione basata sui dati e sui numeri. L’autore ne parlerà con Andrea Zambenedetti, capocronista del Gazzettino di Pordenone, offrendo spunti di riflessione al pubblico intorno a una delle questioni centrali del nostro tempo. L’incontro è promosso da Fondazione Pordenonelegge.it con l’Amministrazione comunale di Azzano Decimo, ingresso gratuito con prenotazione consigliata iscrivendosi attraverso il proprio account mypnlegge sul sito www.pordenonelegge.it. Info: 0434.1573100 mail segreteria@pordenonelegge.it Il programma di Fuoricittà_Autunno è a cura deldirettore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta e dei curatori Alberto Garlini e Valentina Gasparet.
L’avvocato dell’atomo. In difesa dell’energia nucleare parte da una considerazione: fra le poche cose su cui gli italiani, anche di diverso schieramento politico, sembrano essere d’accordo è che l’energia nucleare è una cosa brutta. Le accuse sono note a tutti: il nucleare è pericoloso, costoso, lento da implementare, produce scorie radioattive e comunque non ci serve. Ma l’accusa è solo una parte del processo: se si vuole formulare un giudizio equo, occorre ascoltare anche l’altra campana. L’Avvocato dell’Atomo – dal nome delle popolarissime pagine social dell’autore, che hanno riportato il tema del nucleare nel dibattito pubblico – è un progetto che nasce proprio con lo scopo di fornire difesa a una fonte energetica troppo spesso bistrattata dai media, soprattutto in Italia. Nel suo libro, ricco di riferimenti scientifici, le principali accuse al nucleare (la maggior parte delle quali, l’autore dimostra essere vere e proprie fake news) vengono dissezionate e analizzate una per una, fornendo al lettore gli strumenti per farsi un’opinione basata sui dati e sui numeri. Per esempio: le scorie nucleari sono riciclabili, il nucleare è tra le fonti energetiche più sicure e il prezzo dell’energia ha ben poco a che vedere col costo di produzione della stessa. Ma soprattutto, secondo l’analisi di Luca Romano, senza il nucleare (l’energia più green di tutte) sarà pressoché impossibile porre fine alla nostra dipendenza dai combustibili fossili in tempi utili: un obiettivo ormai imprescindibile non solo per ragioni ecologiche ma anche geopolitiche, come il conflitto ucraino ha reso drammaticamente evidente.