Il maggior incremento nella Sezione “Montagna”
Il maggior incremento si rileva nella Sezione “Montagna” (+37%), a conferma del rafforzato interesse della letteratura verso questo ambiente, ma aumentano anche i volumi in gara in “Esplorazione-viaggi” (+33%) e “Finestra sulle Venezie” (+29%): sono in totale 131 le opere a contendersi il podio. Positivo anche il dato relativo alle case editrici coinvolte, ben 78 (25 in più rispetto al 2022).
Molto positiva è pure la risposta al Premio Gambrinus Mazzotti Giovani, riservato agli studenti delle scuole superiori italiane, croate e slovene (di lingua italiana): 76 gli elaborati in concorso, dei quali 57 iscritti alla Sezione Letteraria e 19 nella Sezione Multimediale.
Il Premio Letterario Gambrinus Mazzotti, riservato ad opere edite, e il Premio Letterario Gambrinus Mazzotti Giovani, versione dedicata agli studenti degli istituti superiori nazionali, croati e sloveni (di lingua italiana), continuano a crescere e quest’anno registrano una partecipazione record: il primo, giunto alla 41esima edizione e aperto alle opere edite dal 1° gennaio 2021 al 30 aprile 2023, vede in gara 131 opere provenienti da 78 case editrici (25 in più rispetto al 2022), mentre il concorso cadetto ha ricevuto 76 elaborati, di cui 57 iscritti alle Sezione Letteraria e 19 alla Sezione Multimediale.
Le tre sezioni di gara del Premio Letterario Gambrinus Mazzotti hanno segnato una crescita complessiva della partecipazione pari al 33% e, in particolare, il miglior risultato appartiene alla Sezione “Montagna”, che con 49 opere iscritte, registra un +37% (le altre due, “Esplorazione-viaggi” e “Finestra sulle Venezie”, rispettivamente +33%, con 44 volumi, e +29%, con 38 volumi).
“Anche il Gambrinus Mazzotti rileva come l’attenzione alla montagna sia in forte crescita, – osserva Francesco Ghetti, presidente del Premio Letterario Gambrinus Mazzotti, ecologo e già Magnifico Rettore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia – e mentre questo fragile ecosistema lancia il proprio grido di allarme, la letteratura la celebra. Se n’è accorto questa primavera, per la prima volta in 35 anni, anche il Salone del Libro di Torino, aprendoi una “Sala della montagna”, interamente dedicata alla narrazione e alla cultura delle terre alte. I temi legati alla montagna e le sue terre sono sempre più oggetto di narrazione o location per il cinema, si pensi ad esempio a “Le otto montagne”, libro di Paolo Cognetti divenuto anche un film. Credo che la cultura sia attratta dalla montagna in quanto ambiente-laboratorio – certi fenomeni, come il cambiamento climatico, si verificano prima qui, e dopo arrivano a valle –, ma anche come luogo-rifugio, sognato da molti per sfuggire alla frenesia e tossicità delle città”.
Ottima anche la risposta al bando del Premio Letterario Gambrinus Mazzotti Giovani, divenuto nazionale dall’anno scolastico 2021/2022 e giunto alla 16esima edizione, promosso in collaborazione con il Club Alpino Italiano e la Camera di Commercio di Treviso e Belluno | Dolomiti: sono 76 gli elaborati in gara, 57 testi per la Sezione letteraria e 19 video per la Sezione Multimediale. Gli studenti partecipanti, provenienti da 8 regioni italiane (Calabria, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Trentino-Alto Adige e Veneto), hanno sviluppato il tema “I giovani, lo sport e lo sviluppo sostenibile della montagna”.
Per informazioni: Segreteria del Premio Letterario Gambrinus Mazzotti
Tel. 0422 855609, info@premiomazzotti.it, www.premiomazzotti.it
