“Premio Luciano Vincenzoni” anno decimo, scelti i vincitori del concorso di soggetti cinematografici e musica per film. Cerimonia finale il 16 novembre
Matteo Picardi, con una storia di asilo nido e compromessi, vince il riconoscimento speciale dedicato a Roberto Haggiag, produttore di “Signore & Signori”. Primo premio della sezione soggetti a tema libero ad Edoardo Maria Garofalo per “I fratelli del Cinema Époque”; Carlo Putignano si aggiudica “l’oro” nella sezione musica
La decima edizione del “Premio Luciano Vincenzoni”, concorso nazionale che valorizza gli autori under 35 di scrittura cinematografica e musica per film, giunge alla fase conclusiva della decima edizione con il responso delle due giurie, che hanno selezionato i vincitori esaminando 144 soggetti a tema libero (il numero più alto di lavori finora inviati al premio) e 12 partiture originali, composte per commentare la sequenza iniziale del film “Signore & Signori” (1966), diretto dal regista Pietro Germi da un soggetto di Luciano Vincenzoni, un caposaldo della commedia all’italiana.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 16 novembre nell’auditorium Santa Caterina di Treviso. Occasione unica per l’associazione “Luciano Vincenzoni” per ringraziare tutte le realtà, pubbliche e private, che sostengono la sua “missione” di valorizzare il talento di giovani soggettisti e musicisti, stimolandoli ad intraprendere un percorso professionale e artistico nel mondo del cinema, sulle orme del trevigiano Luciano Vincenzoni, uno dei più celebrati scrittori italiani di film tra gli anni ’60 e ’90, attivo anche ad Hollywood.
I sostenitori e patrocinatori del concorso sono la Città di Treviso – Assessorato alla Cultura, la Regione Veneto, l’azienda di abbigliamento Ape &Partners con il marchio Parajumpers e la banca Crédit Agricole. “Un vivo ringraziamento va a tutti coloro che, con il loro lavoro volontario, consentono la realizzazione del concorso”, sottolinea Paolo Ruggieri, presidente dell’associazione, “ed in modo particolare ai componenti delle giurie per il loro essenziale, ma impegnativo, apporto professionale”.
I VINCITORI DEL “VINCENZONI 2024”
Quest’anno la sezione soggetti cinematografici vede l’esordio del premio speciale dedicato a Roberto Haggiag, il produttore di “Signore & Signori”, che fu grande amico di Vincenzoni. Premio di 1500 euro, voluto da Simone Haggiag per tenere viva la memoria del padre (scomparso nel 2009), da assegnare al miglior soggetto a tema commedia. Riconoscimento che la giuria ha attribuito a Matteo Picardi di Prato (classe 1990), autore del soggetto “Compromessi”, storia di due genitori che devono fare i conti con l’esclusione del figlio dalla graduatoria dell’asilo nido. “Con un tono leggero, il soggetto parla di un grave problema della nostra società. Gli asili nido pubblici sono troppo pochi e allora, potendo, si ricorre al privato anche a costo di fingere quello che non si è. Un soggetto che è in nuce una riuscita commedia sociale”, è la motivazione della giuria, presieduta da Cecilia Valmarana.
Il primo premio nella sezione soggetti a tema libero (1500 euro) è andato a “I fratelli del Cinema Époque” del palermitano Edoardo Maria Garofalo, 23 anni, non nuovo ad un positivo exploit nel concorso Vincenzoni, poiché già nell’edizione 2023 era stato insignito di una menzione speciale. “Scritto in prima persona come un diario, grazie ad una smaliziata verve cinéphile, l’autore racconta il suo difficile impegno per mantenere aperto il cinema di famiglia con una programmazione di assoluta qualità artistica. Nel momento di maggiore difficoltà, insperato, gli arriva l’aiuto morale del fratello maggiore – freddo tecnocrate del mercato – che lo considerava un sognatore dell’impossibile”, si legge nella motivazione dei giurati.
Nella sezione soggetti a tema libero brillano anche due talenti femminili: Federica Baggio, giornalista e sceneggiatrice originaria di Monza ma professionalmente attiva a Roma, vincitrice del secondo premio (500 euro) con “Tonia, sei sveglia?”, storia di un’anziana vedova che riscopre le pulsioni del cuore in modo del tutto inaspettato; Marta Rosato di Pavia, sceneggiatrice, insignita di una menzione speciale per il soggetto “Phantom Limb – L’arto fantasma”, singolare vicenda di Claudia e Viola che hanno perso per sempre, anche se in modi diversi, una parte di sé.
MUSICA PER FILM, IL PODIO
I giovani compositori hanno affrontato il compito di creare un commento musicale per la sequenza iniziale di “Signore & Signori” (le cui musiche originali sono di Carlo Rustichelli). Delle dodici partiture inviate, ecco quelle ritenute migliori: primo premio (1500 euro) al lavoro di Carlo Putignano, chitarrista arrangiatore e compositore pugliese (classe 1991), che ha già conseguito il secondo livello in composizione per la musica applicata alle immagini; secondo premio (500 euro) al romano Federico Briccarello, laureato al London College of Music. Due le menzioni speciali: al catanese Concetto Gabriele Messina, 21 anni, allievo del corso di laurea in colonne sonore al Santa Cecilia di Roma; al veronese Federico Crosato, 28 anni, orchestratore della serie animata “The Black Diamond Race” prodotta dal Gruppo Alcuni (già tra le menzioni speciali del “Vincenzoni” 2021).
LE DUE GIURIE
La commissione dei soggetti cinematografici è sempre presieduta da Cecilia Valmarana (produttrice di film e responsabile per la RAI di programmi ed eventi cinematografici) ed annovera Francesco Massaro (regista e sceneggiatore), Giuseppe Borrone (critico e storico del cinema), Alessandro Comin (giornalista), Manlio Celso Piva (docente dell’Università di Padova) e Decimo Poloniato (responsabile dell’Ufficio Cinema della Regione Veneto). Cecilia Valmarana, circa i soggetti vincitori, commenta: “Possiamo dire che abbiamo voluto premiare due soggetti su due luoghi necessari alla società: gli asili nido e i cinema! Ce ne sono sempre meno e sono, invece, sempre più urgenti”. La giuria della musica per film è composta da affermati musicisti, direttori d’orchestra, docenti di conservatorio e compositori di musiche per il cinema e la televisione: Marco Biscarini (presidente), Caterina Calderoni, Pasquale Catalano, Marco Fedalto e Giuliano Taviani.
PREMIAZIONI E CONCERTO A SANTA CATERINA
Sabato 16 novembre (dalle ore 16) si terranno le premiazioni della decima edizione, nell’auditorium del Museo Civico Santa Caterina a Treviso. Un evento aperto a tutta la cittadinanza. Prima della consegna dei riconoscimenti è previsto un momento di approfondimento con la tavola rotonda sul tema “Scrittura per il cinema e Intelligenza Artificiale”, a cui partecipano Giuseppe Borrone, critico cinematografico, lo sceneggiatore Marco Pettenello (autore della sceneggiatura di “Berlinguer. La grande ambizione”) e Pietro Lafiandra, docente di cinema e regista. Modererà gli interventi il giornalista Alessandro Comin. La cerimonia sarà chiusa dal concerto dell’ensemble del Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo, che eseguirà anche le partiture vincitrici.
GLI EVENTI DELLA DECIMA EDIZIONE
In occasione dei dieci anni del premio, l’Associazione “Luciano Vincenzoni” ha ampliato il ventaglio delle collaborazioni ed organizzato degli eventi collaterali legati alla cultura cinematografica, con la collaborazione del Cineforum Labirinto e del Cinema Edera. Inoltre, il Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso ha allestito la mostra, aperta fino al marzo del 2025, “CIAK! CUBA. Il cinema nei manifesti cubani”, opere grafiche di grande interesse provenienti dalla collezione di Luigino Bardellotto. Nel percorso sono compresi cinque manifesti appositamente realizzati da artisti cubani e dedicati al film “Signore & Signori”, esposti nella sezione della mostra allestita nel Complesso di San Gaetano. Infine, anche quest’anno l’immagine ufficiale del premio (un ritratto di Vincenzoni incorniciato dalle icone dei suoi film più famosi) è stata disegnata dal maestro Renato Casaro, tra i più illustri autori di manifesti cinematografici di fama internazionale.
In copertina : Edoardo Garodalo (1^ soggetti)