Premio Strega Poesia 2024, fra i 12 candidati alla cinquina finalista (annunciati oggi, 5 aprile 2024) c’è anche il libro di pordenonelegge/Samuele Editore, “Terra dei ritorni”, la raccolta del poeta Alessandro Anil uscita lo scorso settembre. E c’è il libro del poeta pordenonese Roberto Cescon, del team Poesia di pordenonelegge e co-curatore della rassegna #Martedìpoesia di Fondazione Pordenonelegge.it: la sua raccolta “Natura”, a cura di Maurizio Cucchi, era uscita un anno fa per l’editore Stampa 2009. La direttrice di Fondazione Pordenonelegge.it, Michela Zin, spiega: «felici di questa notizia, che riconosce il lavoro decennale avviato attraverso la collana Gialla dedicata ai giovani poeti italiani, in partnership con Samuele Editore. E che si inserisce nell’impegno ultraventennale per la promozione della poesia, un lavoro che Fondazione Pordenonelegge.it porta avanti non solo ogni settembre in occasione della Festa del Libro, ma per tutto l’anno con un articolato palinsesto di incontri, pubblicazioni, contest e un sito dedicato, pordenoneleggepoesia, che è spazio concreto di incontro e confronto fra le generazioni poetiche del nostro tempo». La cinquina finalista del Premio Strega Poesia 2024 farà tappa alla 25^ edizione di pordenonelegge, dal 18 al 22 settembre.
Pordenonelegge festeggia l’annuncio dei 12 libri che concorrono alla Cinquina finalista del Premio Strega 2024: nella selezione proclamata oggi – 5 aprile 2024 – ci sono infatti due libri strettamente legati all’impegno ultraventennale che Fondazione Pordenonelegge.it porta avanti per la divulgazione e la promozione della poesia, la raccolta di Alessandro Anil “Terra dei ritorni”, pubblicata lo scorso settembre per la Collana Gialla di pordenonelegge – Samuele Editore, e il libro “Natura” del poeta pordenonese Roberto Cescon, riferimento prezioso del team poesia della Festa del Libro e co-curatore del cartellone dei #Martedìpoesia di pordenonelegge, la raccolta a cura di Maurizio Cucchi, uscita un anno fa per l’editore Stampa 2009. E anche quest’anno, in occasione della Festa del Libro con gli Autori che dal 18 al 22 settembre torna con la sua 25^ edizione, il Premio Strega Poesia sarà parte del cartellone, con gli incontri che vedranno protagonisti i cinque finalisti, nel rush finale verso la proclamazione del vincitore 2024.
«Siamo particolarmente felici di questa duplice notizia, che riconosce il lavoro ormai decennale avviato attraverso la collana Gialla dedicata ai giovani poeti italiani, in partnership con Samuele Editore – sottolinea la direttrice di Fondazione Pordenonelegge.it, Michela Zin – e che si inserisce nello storico impegno storico per la promozione della poesia, un’opera capillare di divulgazione che Fondazione Pordenonelegge.it porta avanti non solo nel mese di settembre, in occasione della Festa del Libro, ma per tutto l’anno con un articolato palinsesto di incontri, pubblicazioni, contest e un sito dedicato, pordenoneleggepoesia, che è spazio concreto di incontro e confronto fra le generazioni poetiche del nostro tempo. Da sempre pordenonelegge è la casa della poesia, da quasi un quarto di secolo coltiviamoluoghi di incontro fra lettori e autori, per dire e ascoltare la parola poetica, dai Maestri alle nuove generazioni del nostro tempo». E osserva Alessandro Canzian, responsabile di Samuele Editore: «anche quest’anno un libro della “Gialla” viene candidato al Premio Strega Poesia. L’anno scorso “Ciberneti” di Francesco Terzago, quest’anno “Terra dei ritorni” di Alessandro Anil. Libri di autori giovani, ma già solidi e capaci di raccontare il proprio tempo anche tra culture diverse. Inoltre, nel 2024 sono 10 anni che la Collana Gialla è nata, e la candidatura è per noi l’inizio di un lungo festeggiamento che rende onore e merito a un’operazione che come Samuele Editore abbiamo ereditato quattro anni fa, e che portiamo e viviamo con profondissimo orgoglio. L’augurio di tutta la redazione della Casa Editrice va ad Alessandro Anil ma anche a Roberto Cescon, amico di lunga data di lettere ed eventi».
Spiega il poeta Roberto Cescon, fra i 12 candidati del Premio Strega Poesia 2024:«”Natura” tiene insieme molti aspetti. Non è la prima natura, la wilderness, neppure nella sua attuale dimensione artificiale o agonistica; non è la seconda natura, quella addomesticata dall’uomo. È una dimensione che comprende umano e non umano alla luce del movimento e della relazione tra organismi e cose. Natura è anche la natura umana, che nel suo consistere fragile è capace di legare il fuori e il dentro, i vivi e i morti, il prima e il dopo, in un luogo insituabile che nella lingua appare quello più vero». Gli fa eco l’altro candidato della dozzina annunciata oggi dal Premio Strega Poesia, Alessandro Anil autore di “Terra dei ritorni”: «Potrei sbagliare, ma direi che una delle condizione della poesia sia di natura uno sguardo periferico, contro qualsiasi soluzione che agisca con la delicatezza di una ruspa e se questo sguardo, così labile, al riparo dai canoni, possa avere un momento di condivisione c’è da sorprendersi e da ringraziare le persone che hanno creduto in questo libro, la giuria, Samuele editore, Pordenonelegge».
In copertina : Anil Alessandro