Ricevuti questa mattina, mercoledì 27 marzo, da Papa Francesco i due padri Rami Elhanan e Bassam Aramin – il primo israeliano, il secondo palestinese –, protagonisti del libro vincitore del Premio Terzani 2022 “Apeirogon”, dello scrittore irlandese Colum McCann.
Papa Francesco li ha incontrati privatamente in mattinata, prima dell’udienza, nell’Auletta: un saluto, un abbraccio, uno scambio di doni. Poi li ha salutati nuovamente durante il baciamano, ma prima, a conclusione della catechesi sulla virtù cristiana della pazienza, ha voluto richiamare l’attenzione del mondo sulla loro storia. Rami Elhanan e Bassam Aramin sono stati accompagnati da Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale della Lev.
“Qui oggi, in questa udienza, ci sono due persone, due papà. Sono i primi: uno israeliano e uno arabo – ha detto Papa Francesco –. Ambedue hanno perso le loro figlie in questa guerra e ambedue sono amici; non guardano all’inimicizia della guerra, ma guardano l’amicizia di due uomini che si vogliono bene e che hanno passato per la stessa crocifissione. Pensiamo a questa testimonianza tanto bella di queste due persone che hanno sofferto nelle loro figlie la guerra della Terra Santa. Cari fratelli, grazie per la vostra testimonianza».
Bassam ha visto morire la sua Abir a 10 anni nel 2007: fuori dalla sua scuola è stata colpita alla nuca da un proiettile di gomma sparato da un soldato israeliano; Rami ha perso la sua Smadar, 13 anni, nel 1997: mentre passeggiava con le amiche nel centro di Gerusalemme è rimasta vittima di un attacco suicida palestinese. Due tragedie speculari, espressione di quella violenza che attanaglia la Terra Santa. I due padri hanno però scelto di rinunciare alla vendetta e all’odio, e da allora continuano a parlare di pace e dialogo, seminando il loro dolore nel terreno buono della speranza, per far crescere dal male frutti di bene, di giustizia e riconciliazione.
Anche lo scrittore Colum McCann aveva partecipato all’udienza del Papa con gli artisti il 23 giugno scorso. Il suo libro, “Apeirogon”, prende il nome dal poligono con un numero infinito di lati. Come infiniti sono i punti di vista da cui cercare di comprendere una realtà troppo complessa per essere osservata, e giudicata, da un’unica parte. Francesco ha esortato i fedeli a riflettere sulla storia di questi due papà e a guardarla come faro in questi tempi feriti, esprimendo al contempo la sua personale gratitudine.
Bassam Aramin e Rami Elhanan, erano stati ospiti nei giorni scorsi a Venezia all’Ateneo Veneto per l’incontro “Volere la pace. Dialogo tra due padri” organizzato dall’Associazione Anam Tiziano Terzani in collaborazione con Assopace Palestina e il festival vicino/lontano – Premio Terzani.
A conclusione dell’evento era stata proposta al pubblico la toccante lettura scenica “Salām/Shalom”, di e con Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana, tratta da “Apeirogon”, che restituisce in chiave drammaturgica la parola e le ragioni della pace a Rami e Bassam e che è stata portata in scena la prima volta in occasione della cerimonia di consegna del Premio Terzani 2022 a Colum McCann. Vicino/lontano e il CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia intendono farne uno spettacolo da veicolare nei circuiti istituzionali, allo scopo di diffonderne il più possibile il messaggio di pace di Rami e Bassam, anche nel nome e nel ricordo di Tiziano Terzani.