PREMIO TOMEO 2022, SOGNO DI UN TEMPO FUTURO DI GIOIA
Sabato 7 maggio, in concorso al Teatro Ballarin, gli spettacoli delle scuole di Lendinara e Castelguglielmo e la piéce della Compagnia dei giovani polesani
LENDINARA (Ro) – Sabato 7 maggio 2022, sarà un’intera giornata di grandi sogni e grandi ideali per la seconda giornata del “Premio Tomeo”, creato da Irene Lissandrin per ViviRovigo, con lo scopo di valorizzare i laboratori teatrali scolastici ed extrascolastici del Polesine. Alla competizione teatrale infatti, sono previsti ben tre spettacoli in concorso, tutti al Teatro Ballarin di Lendinara, città partner dell’iniziativa culturale e tutti di grande attualità, seppure ideati molto prima delle vicende della guerra in Ucraina e della crisi economica che sta sconvolgendo il Paese. Si comincia alle 10 con la rappresentazione fantastica “I cercatori di gioia”, presentato dall’Istituto paritario Immacolata di Lendinara; alle 17.30, un pezzo di storia della Resistenza in Polesine, con la pièce “Ciao papà, adesso tocca a me…” della Compagnia Pio Mazzucchi dell’omonima scuola media di Castelguglielmo-Ic Fiesso Umbertiano; infine alle 21, il sogno di un mondo paradisiaco eco-green, con il recital “Ad un passo dal futuro”, nuova produzione della giovane Compagnia intercomunale “Il teatro siamo Noi”, nata lo scorso anno dal progetto “Il teatro siete voi”.
Tutti gli spettacoli sono aperti al pubblico con ingresso ad offerta libera, previa gradita prenotazione alla Biblioteca di Lendinara, scrivendo a teatrocomunaleballarin@gmail.com o telefonando allo 0425-605667 (mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18; sabato dalle 9.30 alle 12.30); via whatsapp al numero 388-4478526
Ogni spettacolo sarà valutato da una giuria indipendente nella formazione cinque giurati più un presidente, su schede tecniche oggettive, uguali per ogni concorrente. In questa giornata i presidenti delle tre giurie sono: Cristina Miriam Chiaffoni, attrice cantante e docente di recitazione e dizione all Accademia Venezze di Rovigo; Sofia Bisi giornalista di cultura e spettacolo locale; Valentina Noce, vicepresidente del Teatro stabile del Veneto. Inoltre sarà presente il Comitato d’onore, per l’assegnazione dei Tomeo speciali, in formazione da grandi occasioni, con rappresentanti istituzionali di vari Comuni polesani e della Regione Veneto.
“I cercatori di gioia”, espressione di un desiderio collettivo sottotraccia della moderna società, è la proposta della scuola paritaria Immacolata di Lendinara, che per la prima volta partecipa al concorso. In scena sono i ragazzi della classe quarta diretti da Anna Maria Placenza su un testo originale collettivo. Due fratelli vengono chiamati a vivere un viaggio reale e spirituale emozionante, alla ricerca della gioia, che è sparita dal mondo. Partiranno guidati da una stella cometa e faranno degli incontri speciali, che sveleranno loro gli ingredienti per raggiungere la gioia vera che va vissuta nella propria quotidianità.
Nel pomeriggio, un vero inno alla libertà, troppo spesso data per scontata, con “Ciao papà, adesso tocca a me…”, portato in scena dalla Compagnia Pio Mazzucchi dell’omonima scuola media di Castelguglielmo, che fa parte del grande Istituto comprensivo di Fiesso Umbertiano. Un recital con musiche dal vivo dell’Orchestra Pio Mazzucchi e la regia delle insegnanti Manuela Tavian e Chiara Gennaro. La ricostruzione dell’“Eccidio di Villamarzana”, che riporta il valore della memoria, con riflessioni di educazione civica. Per far riflettere il pubblico, rivivranno le figure di spicco della vicenda storica, che ha rappresentato l’apice della stretta nazifascista del 1944 nel territorio altopolesano. Il finale proporrà una riflessione sul valore della libertà, su quanto sia fragile e su quanto sia importante che ciascuno si assuma il suo pezzo di responsabilità nel prendersene cura.
Un bagno di sogni di un nuovo mondo in equilibrio tra uomo e natura, “Ad un passo dal futuro” è la nuova produzione della Compagnia “Il Teatro siamo noi”, giovanissimi dai 14 ai 19 anni, di varie provenienze polesane, riuniti dalla passione per il teatro dal primo laboratorio “Il teatro siamo noi”, nato nel 2021 grazie a ViviRovigo, e che proseguono l’esperienza formativa diretti dall’autore, attore e regista teatrale Emanuele Pasqualini della veneziana Pantakin teatro. Questo spettacolo in concorso è un idillio dell’anno 2144: felicità, benessere, cieli e mari puliti; animali, uomini e piante vivono in armonia. Miracoli? No. Solo le buone pratiche che cominceranno proprio dal palco del teatro Ballarin. Ideazione di Emanuele Pasqualini con Carla Marazzato; musica dal vivo a cura di Nicolas Gioso; regia ancora di Emanuele Pasqualini.
Il PREMIO TOMEO è ideato da Irene Lissandrin con l’associazione ViviRovigo, in partnership col Comune di Lendinara e la collaborazione di Arteven e Regione del Veneto, il patrocinio di Comune e Provincia di Rovigo e della Fondazione Rovigo Cultura, il sostegno di Fondazione Banca del monte di Rovigo e la sponsorizzazione principale di Inox tech. Altri sponsor privati sono: Emporio Borsari, Infortunistica Tossani, Baccaglini auto, Sabrina Silvestrini Fideuram, Centro veneto energie, Acquevenete, Ruthinium, Il Circolo di Rovigo, Avis Lendinara, Rotary club Altopolesine.
