Sono 16 gli Ensemble finalisti della 22^ edizione del Concorso internazionale Premio Trio di Trieste, 45 giovani musicisti provenienti da 18 Paesi del mondo: Lettonia, Bielorussia, Germania, Ucraina, Belgio, Stati Uniti, Irlanda, Inghilterra, Israele, Cina, Russia, Germania, Ungheria, Francia, Cuba, Giappone, Polonia e Italia. Dal 7 all’11 settembre, a Trieste, si contenderanno il prestigioso riconoscimento, annoverato fra le 5 più importanti competizioni di musica cameristica del pianeta. Promosso come sempre dall’Associazione Chamber Music Trieste per la Direzione artistica di Fedra Florit, il Premio Trio di Trieste 2024 è dedicato alle formazioni dal Duo al Quartetto con pianoforte. «La scelta del tipo di formazioni – spiega la direttrice artistica Fedra Florit – vuole ricordare il repertorio più amato ed eseguito dal celebre Trio di Trieste: il Premio intitolato alla storica formazione, infatti, si propone di evidenziare il lavoro cameristico dei gruppi che, per mentalità e gusto, seguono criteri cameristici affini a quelli che hanno condotto il Trio di Trieste ai vertici mondiali in oltre 60 anni di carriera. Lettura attenta della partitura, fusione tra pianoforte e archi, nettezza di fraseggio che permettono di riconoscere un Ensemble dalla spiccata personalità, in grado di rappresentare il Premio nel mondo».
La 22^ edizione del Premio Trio di Trieste è stata illustrata oggi, giovedì 8 agosto a Trieste alla presenza del Direttore artistico ACM Fedra Florit, la Presidente Maria Luisa Vaccari, il Presidente della V Commissione Cultura della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Diego Bernardis e il consigliere del Comune di Trieste, Ivo Gherbassi. Hanno portato il loro saluto la presidente del Conservatorio Tartini Daniela Dado, la Presidente della Fondazione Illy, Anna Illy, il segretario generale di Fondazione CRTrieste Paolo Santangelo e il direttore della sede Rai Friuli Venezia Giulia Guido Corso.
Ed ecco i finalisti della 22^ edizione: sono il Duo pianoforte – violino composto da Maxim Tanichev e Daniil Bulayev (Lettonia), tre Duo pianoforte – violoncello: Duo Maliboshka – Righi composto dal bielorusso Ivan Maliboshka e dall’italianaMonica Righi; dall’Italia il Duo Ruggiero – Dalpiaz (Leonardo Ruggiero e Duccio Dalpiaz) e il Duo Tirro – Tamburini (Paolo Tirro e Francesco Tamburini). E ancora undici Trio con pianoforte: Amelio Trio (Germania) – che ha ottenuto l’accesso di diritto alla prova semifinale, in quanto vincitore del Secondo Premio al Concorso Internazionale ARD Monaco di Baviera – formato da Philipp Kirchner, Johanna Schubert e Merle Geissler; da Ucraina, Belgio e Stati Uniti il Susato Trio (Markiyan Popil, Sarah Bayens, Miguel (Mikko) Pablo); il Trio Casella formato da tre musicisti provenienti da Irlanda, Italia e Inghilterra (Luke Lally-Maguire , Violetta Suvini e Gabriel Francis-Dehqani); da Israele in arrivo il Trio Delyria (Elisha Kravitz, David Strongin e Uriah Tutter); il Trio Goldmund con Xinlai Liu, Sergey Putnikov e Leopold Behrens da Cina, Russia e Germania; dall’Ungheria il Trio Mikrokosmos (Áron Lescsinszky, Zsófia Fóris eBoglárka Forgó); dalla Francia in arrivo il Trio Nebelmeer (Loann Fourmental, Arthur Decaris eFlorian Pons), il Trio Parhélie (Ivan Foucher, Lilya Chifman eEnguerrand Bontoux) e il Trio Parrhèsia (Melvil Chapoutot, Alcide Menetrier eIrène Jolys); poi ancora il Trio Rinaldo formato dagli italiani Lorenzo Rossi, Leonardo Ricci eRebecca Ciogli; e da Cuba e Francia, il Trio Zeliha (Jorge González Buajasán, Galy Manon e Maxime Quennesson). Infine, un Quartetto con pianoforte, Euphorie Quartet: Daniel Streicher, Cocoro Tomita, Julia Wawrowska e Clara Eglhuber in arrivo da Germania Giappone e Polonia.
A designare i vincitori sarà anche quest’anno una prestigiosa Giuria internazionale, guidata dal grande violistaBruno Giuranna, membro designato dall’Accademia Chigiana di Siena. Tra i fondatori de I Musici, del Quartetto di Roma e del Trio Italiano d’Archi, Giuranna – profondamente convinto dell’importanza del “suonare insieme” come strumento insostituibile nello sviluppo della personalità̀ musicale – si dedica da anni alla realizzazione di progetti di musica da camera che lo vedono impegnato al fianco di giovani musicisti in Europa e negli Stati Uniti. Completano la giuriagrandi nomi della scena musicale: il violoncellista Valentin Erben (Austria), il violinista Amiram Ganz (Uruguay-Francia), il pianista Eckart Heiligers (Germania), la violista Ula Ulijona Zebriunaite (Lituania), il pianista Antonio Valentino (Italia) e il violinista Krzysztof Wegrzyn (Polonia-Germania).
Il Premio Trio di Trieste 2024 entrerà nel vivo sabato 7 e domenica 8 settembre appuntamento con le prove eliminatorie, nella Sala Tartini del Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, dalle 9.30 alle 18.30. Il giorno successivo, lunedì 9 settembre 2024 al Teatro Miela dalle 10.00 alle 18.00, gli Ensemble si sfideranno nella prova semifinale. La prova finale è in programma martedì 10 settembre 2024 al Teatro Miela dalle 9.30 alle 13 e potrà essere seguita dal pubblico con partecipazione libera. E mercoledì 11 settembre, l’emozionante attesa per conoscere l’Ensemble vincitore e gli altri premiati, che si esibiranno poi in concerto alle 20.30 al Teatro Miela. Ingresso libero per i Soci ACM. Per il pubblico la prevendita dei biglietti sarà al TicketPoint Trieste, corso Italia 6/c oppure in Teatro dalle 20.
E in occasione del lancio delle fasi finali della 22^ edizione del Premio, arriva l’annuncio del Chamber Music Award “Premio Trio Di Trieste”: un riconoscimento istituito quest’anno, attribuito a un grande protagonista internazionale della divulgazione musicale, impegnato con dedizione, amore e disciplina per la crescita dei giovani e la diffusione della Musica Classica, solistica e cameristica. Va al grande violinista Uto Ughi la prima edizione del Chamber Music Award “Premio Trio di Trieste”, per sottolineare la straordinaria portata di una carriera focalizzata sulla sensibilizzazione intorno ai valori della musica, linguaggio universale e vero ‘ponte’ di comunicazione, incontro e amicizia fra popoli e nazioni. il Maestro Uto Ughi, artefice di “sensibili e appassionati interpretazioni violinistiche ed espressione di una altissima Devozione per l’arte musicale, riceverà il premio nel corso della 22^ edizione.
La 22^ edizione del Premio Trio di Trieste è promossa dall’Associazione Chamber Music Trieste per la Direzione artistica di Fedra Florit ed è realizzata con il contributo di Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, InCE Iniziativa Centro-Europea, CRTrieste, Assicurazioni Generali, con la collaborazione del Conservatorio Tartini di Trieste e trova il sostegno di Le Fondazioni Casali, Fondazione Musicale Umberto Micheli, Fondazione Ernesto Illy, Riccesi Holding, Samer&Co. shipping, Suono Vivo – Padova, Mediolanum Banca, DoubleTree Hilton, Steinway&Sons-Lorenzo Cerneaz Pianoforti, CIDIM-Comitato Nazionale Italiano Musica, AIAM-Associazione Italiana Attività Musicali. Media partner la sede RAI Friuli Venezia Giulia.
Numerosi i riconoscimenti in palio, dal Primo “Premio Trio di Trieste”, di €10.000 offerto da Samer & Co. Shipping in memoria di Dario Samer, il “Premio Speciale Anna Maria e Giorgio Ribotta” di € 6.000 e che prevederà inoltre una serie di concerti. Il 2° Premio di € 6.000 è offerto dalla Fondazione Ernesto Illy, il 3° Premio di € 4.000 è offerto da Le Fondazione Casali in memoria dell’ex Prefetto Mario Moscatelli
Previsti, inoltre, i Premi Speciali “Dario De Rosa” e “Fernanda Selvaggio” (offerti da privati), il Premio InCE- C.E.I. al miglior complesso semifinalista proveniente da uno dei 17 Paesi dell’Iniziativa Centro Europea, il Premio Speciale “Renato Zanettovich” offerto da 26 studenti del passato in ricordo del Maestro, per il miglior Duo arrivato in semifinale e lo Young Award 2024 proposto dagli Studenti di Biennio del Conservatorio di Trieste, con consegna di una Medaglia al complesso finalista più̀ promettente.
INFO: Associazione Chamber Music, acmtrioditrieste.it