SAN STINO DI LIVENZA
TEATRO ROMANO PASCUTTO
STAGIONE TEATRALE 2024-2025
Al nastro di partenza la nuova stagione del Teatro Romano Pascutto di San Stino di Livenza. Otto gli appuntamenti in cartellone, senza dimenticare le domeniche in famiglia pensate per i più piccoli.
La stagione è promossa e organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di San Stino di Livenza in collaborazione con Arteven – Circuito Multidisciplinare del Veneto.
Orson Welles, il geniale regista, diceva che “il teatro resiste come un divino anacronismo”. Infatti, prima il cinema, poi l’avvento della televisione e internet con tutte le implicazioni e conseguenze, ci hanno portato a preferire altri mezzi di comunicazione, altre forme di intrattenimento e di socialità nell’era digitale, confinando il teatro ad un fenomeno di minor considerazione e fruizione. Le relazioni sociali stanno cambiando nel profondo, soprattutto per le giovani generazioni, e le nuove tecnologie trasformano il modo in cui costruiamo e manteniamo i legami. Di converso, nel contesto attuale, alimentiamo l’esigenza salvifica di integrare maggiormente momenti di significato profondo nelle nostre vite e relazioni. Il teatro permette di tornare alle origini e ci aiuta a rallentare e comprendere meglio che cosa sta accadendo e dove stiamo andando. Il teatro funge da collettore: è momento di raccoglimento, incontro e riflessione per indagare il passato, il presente e il futuro. Guardare avanti significa porsi molte domande che spesso riguardano il comportamento etico-sociale: servono cultura e ampia visione di ricerca per avere adeguate risposte. Storicamente, il teatro permette tutto ciò attraverso la messa in scena delle più disparate realtà. Il teatro ci relaziona alla vita e agevola l’integrazione di ciascuna persona con sé stessa, con la propria natura e con l’universo.
Ispirati e guidati da questa consapevolezza, vi proponiamo la nuova rassegna teatrale 2024-2025 che andrà in scena al Cinema Teatro Romano Pascutto, in collaborazione con Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale.
Il Sindaco L’Assessore alla Cultura
Gianluca De Stefani Andrea Simonella
Si apre il sipario il 22 novembre con il CYRANO DE BERGERAC nella messa in scena del Centro Teatrale Da Ponte.Scritta per l’attore Benoît-Constant Coquelin tra il 1896 e il 1897 da Edmond Rostand, Cyrano De Bergerac rappresenta una delle opere in versi più famose del teatro mondiale. Una storia serrata, romantica e avventurosa, tenera ma allo stesso tempo violenta, da cui non si può non essere rapiti e sedotti. (spettacolo candidato al Premio Arteven Pierluca Donin)
Segue l’8 dicembre lo spettacolo DELIRIO A DUE con Corrado Nuzzo e Maria di Biase, dove la potenza comica ed eversiva di Ionesco arriva in questa pièce a risultati geniali e tragicomici, e la naturalezza surreale con la quale l’autore costruisce dialoghi e situazioni di questo cinico gioco al massacro diventa a poco a poco un formidabile strumento di analisi e critica di una società ottusa.
Inaugura il nuovo anno il 18 gennaio la compagnia Naturalis Labor in LE TANGO DE MALFAITEURS,un mosaico di piccole storie, di amori giocati e finiti in un assolo di bandoneon. In un luogo abbandonato si consuma il piccolo grande rito del tango: ci si corteggia, ci si rincorre, l’atmosfera generale è intensa ma nello stesso tempo carica di ironia.
L’8 febbraio in scena la compagnia Stivalaccio Teatro in LA MANDRAGOLA. In quest’opera, lo stile alto dell’Umanesimo e quello basso del patrimonio popolare si mescolano a pennello. Macchiavelli cela nelle sue parole un’aspra denuncia nei confronti dell’ipocrisia della chiesa rinascimentale, e mette in discussione i valori familiari, provocando nello spettatore un riso amaro, che fa riflettere. Un omaggio al testo di Macchiavelli, o meglio, un “liberamente tratto da”, attraverso quel grande gioco che è la Commedia dell’Arte.
Il 21 febbraio arriva al Teatro Romano Pascutto Laura Morante in NOTTE DI SFOLGORANTE TENEBRA.Sei straordinarie figure femminili delle tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide si raccontano sullo sfondo del tragico retaggio della guerra. Tre greche, Clitemnestra, Elettra ed Elena, e tre troiane, Cassandra Ecuba e Andromaca. Accogliendo e rielaborando opere differenti, i sei monologhi mettono in scena personaggi controversi, che è difficile sottoporre a un giudizio morale.
Il 15 marzo è la volta di Elena Strada, Ruggero Franceschini e Alberto Baraghini con NOTTI, da “Le notti bianche” di Dostoevskij. A partire da “Le notti bianche” di Dostoevskij e passando attraverso “Amore liquido” di Bauman, Elena Strada sviluppa una drammaturgia originale che si interroga sulla dimensione nell’oggi di quell’assoluto e fragile sentimento chiamato amore. Attraverso la regia di Rajeev Badhan, che mette in dialogo teatro, video, video live e una recitazione desaturata, ne nasce uno spettacolo dalla forte tensione visionaria (spettacolo candidato al Premio Arteven Pierluca Donin).
Segue il 29 marzo la musica dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta in LA CANZONE ITALIANA, un programma nato nel 2023 comprendente la rivisitazione dei migliori successi della canzone italiana dai più classici ai più recenti, arrangiati per orchestra sinfonica e reinterpretati dalla voce di Laura Ivan.
Chiude la rassegna il 5 aprile Dario Vergassola in STORIE SCONCERTANTI.Dario Vergassola festeggia venti anni di carriera come intervistatore comico! Ormai temuto da tutti, ha recentemente iniziato ad intervistare anche altri esseri viventi trovando nella natura esempi di grande virtù su cui possiamo comunque ridere ma anche imparare a salvare il nostro mondo da una catastrofe ecologica. Tutto questo infinito repertorio di domande/battute (e relative risposte) viene adesso riproposto in uno spettacolo dal ritmo così serrato ed incalzante che si rischia di perdersi in un esilarante sconcerto. Ma saranno proprio le nostre convinzioni a vacillare alla luce della satira intelligente di Dario Vergassola, senza peraltro farci mancare spunti per ironizzare su noi stessi.
Inizio spettacoli ore 21.00
La domenica pomeriggio appuntamento con gli spettacoli dedicati ai più piccini: si inizia il 22 dicembre con LA STORIA DI PIERINO E IL LUPO nell’adattamento a cura di Tib Teatro; il 26 gennaio Circo Pacco porta in scena PACCOTTIGLIA DELUXE; il 9 febbraio la compagnia Ersiliadanza sul palcoscenico con #TESTADILEGNO; il 23 febbraio è la volta de Gli Alcuni in IL GATTO SENZA STIVALI e infine troviamo il 9 marzo Kosmokomico Teatro in LULLABY
Inizio spettacoli ore 16.00
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ABBONAMENTO
INTERO € 130,00 > RIDOTTO € 110,00
MODALITÀ ACQUISTO ABBONAMENTI presso la Biblioteca Comunale dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30, il giovedì solo dalle 15 alle 18.00 secondo le seguenti modalità:
RINNOVO ABBONAMENTI dal 5 al 12 novembre
CAMBI POSTO E NUOVI ABBONAMENTI dal 13 al 19 novembre
ONLINE su vivaticket.com e punti vendita Vivaticket dal 19 novembre
BIGLIETTI
> INTERO € 20 > RIDOTTO € 18
PREVENDITA BIGLIETTI ONLINE su vivaticket.com e punti vendita Vivaticket dal 20 novembre
VENDITA il giovedì antecedente ogni spettacolo dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, e il giorno di spettacolo in Teatro da un’ora prima dell’inizio
Hanno diritto alle riduzioni i giovani fino a 30 anni, gli ultrasessantenni, i soci Coop Alleanza 3.0, i possessori della Carta d’Argento del Comune di San Stino di Livenza.
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DOMENICHE A TEATRO
BIGLIETTI
> INTERO € 5,00
> PROMO ONLINE € 3,50 + d.p.
> PROMOZIONE FAMIGLIA 3 biglietti a € 10,00 (in biglietteria)
PREVENDITA dal 20 novembre ONLINE su vivaticket.com e relativi punti vendita
VENDITA il giorno di spettacolo in Teatro un’ora prima dell’inizio
INFORMAZIONI
Biblioteca Comunale tel. 0421 473921
Teatro Romano Pascutto tel. 0421 310627
www.sanstino.it – www.cultura.cittametropolitana.ve.it – www.arteven.it