Il circuito di installazioni di Arte Pubblica dedicato ai luoghi della gioventù di Pier Paolo Pasolini in Friuli
Il collettivo di arte sociale DMAV
e l’associazione START Cultura
hanno presentato oggi in conferenza stampa a Udine (sede Regione FVG) il circuito di installazioni di Arte Pubblica dedicato ai luoghi della gioventù di Pier Paolo Pasolini in Friuli:
ParoleParoleParole
L’ineffabile, l’incanto e la terra
Un ciclo di interventi artistici che, con il linguaggio e le suggestioni delle luci d’artista e della text art, scandiscono le tappe di un percorso poetico e al contempo fisico che Pier Paolo Pasolini si trovava a percorrere quotidianamente in bicicletta, in quell’itinerario tra Valvasone, Casarsa e Codroipo (Prâts di Lorêt e Goricizza), che si lega anche alla sua esperienza giovanile di insegnante in Friuli. Ne scaturisce un’opera diffusa e “attraversabile”, un itinerario turistico e culturale, un percorso concettuale ed estetico scandito da parole chiave tratte dall’opera di Pasolini: Pardilàdaidís (al di là dei giorni), L’aghe e cor (l’acqua scorre), Lûs tra i morârs (luce tra gli alberi), Brusâ d’amôr (bruciare d’amore). Quattro costruzioni semantiche che attraverso installazioni luminose al neon applicate sulle facciate di alcuni edifici e una lunga scritta a terra riproducono fedelmente la scrittura del poeta e i nuclei centrali della sua poetica. Lungo questo insolito itinerario immersivo si potrà anche ascoltare l’ambientazione sonora PPP Suite
Un progetto realizzato con il sostegno di: Regione Friuli Venezia Giulia, IO SONO FVG, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali; la collaborazione di: Comune di Casarsa della Delizia, Comune di Codroipo, Comune di Valvasone Arzene, Centro Studi Pier Paolo Pasolini; e con: Sapori Pro Loco, Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, FIAB Medio Friuli-Amici del Pedale, Associazione Corte Bazan, Parrocchia di Goricizza, Società Filologica Friulana
Resoconto conferenza stampa
Tra il 26, 27 e 28 maggio verrà inaugurato, per restare in modo permanente patrimonio dei luoghi e delle comunità che li ospitano – tra Casarsa della Delizia, Valvasone e Codroipo (Prâts di Lorêt e Goricizza) – un ciclo di interventi di arte pubblica in omaggio all’opera di Pier Paolo Pasolini nel Friuli della sua gioventù dal titolo ParoleParoleParole, a cura del collettivo di Social Art DMAV e dall’associazione START Cultura. Un inedito itinerario visivo e poetico e, al contempo, fisico e percorribile – presentato oggi in conferenza stampa a Udine, presso la sede della Regione FVG alla presenza della presidente di Start Cristina Sain, di Alessandro Rinaldi per il collettivo di social art DMAV, del consigliere regionale Markus Maurmair, in rappresentanza del vicepresidente della Regione Mario Anzil, Giacomo Trevisan Vicesindaco del Comune di Codroipo, Claudio Colussi Sindaco del Comune Casarsa della Delizia, Flavia Leonarduzzi Presidente del Centro Studi PPP e del regista Massimo Navone – che prevede la collocazione di una serie di opere al neon e la realizzazione di un grande intervento di text art in luoghi significativi per l’esperienza giovanile del poeta. Queste luci d’autore scandiscono le tappe del perimetro di territorio friulano che Pasolini si trovava a percorrere quotidianamente in bicicletta durante le sue esperienze come insegnante in Friuli: il tutto accompagnato dell’ambientazione sonora PPP Suite, a cura di Antonio Della Marina. L’ascolto si attiva inquadrando il QR code che si trova sui pannelli esplicativi posti sotto ciascuna opera: con il proprio smartphone e le cuffie ci si potrà direttamente immergere nei suoni e nelle parole di Pasolini.
Il posizionamento delle opere realizzate con i neon piegati a mano su una serie di edifici e l’intervento di writing art su una strada di campagna di Prâts di Lorêt – spesso attraversata da Pasolini in bicicletta – costituiscono, nel loro complesso, un’opera diffusa e “attraversabile” e, al contempo, un percorso concettuale ed estetico scandito da parole-chiave tratte dall’opera di Pasolini. Quattro costruzioni semantiche che, con questa particolare forma di espressione artistica, riproducono fedelmente la scrittura del poeta: quattro rimandi significativi che rappresentano altrettanti nuclei centrali nella poetica pasoliniana, ovvero il tempo, la natura, l’acqua e l’amore. Queste citazioni danno, così, vita a una sorta di itinerario delle parole che accompagna il percorso fisico collegandolo all’uso letterario della lingua friulana, tappa fondamentale della messa a punto dei codici espressivi pasoliniani. Collocate in luoghi a forte risonanza pasoliniana – tra il Centro Studi che affaccia nella piazza di Casarsa, Ruota Irma e la scuola elementare di ValvasoneArzene nella quale Pasolini insegnò tra il 1947 e il 1949, la strada di Prâts di Lorêt e la Chiesa Parrocchiale di San Bartolomeo a Goricizza di Codroipo – le scritte Pardilàdaidís (Al di là dei giorni), L’aghe e cor (L’acqua scorre), Lûs tra i morârs (Luce tra gli alberi), Brusâ d’amôr (Bruciare d’amore), propongono una condensazione dei nuclei chiave della poetica dell’autore. Il grande intervento di writing, lungo circa trenta metri, segna, invece, simbolicamente – sempre con la frase Pardilàdaidís – un tratto di strada in localitàPrâts di Lorêt, spesso attraversato da Pasolini, che potrà essere apprezzata sia percorrendo il tragitto in bicicletta che a piedi.
Il programma delle tre giornate di avvio del progetto permanente ParoleParoleParole prevede per venerdì 26 maggio a Casarsa della Delizia (ore 21.00, Centro Studi PPP) la vernice dell’intero circuito artistico con l’accensione della luce d‘artista Brusâ d’amôr e l’anteprima del video d’artista Strade bianche. Il giorno successivo, sabato 27 maggio, due eventi nella località Valvasone Arzene: alle 20.30, di fronte alla Ruota Irma, accensione della luce d’artista L’aghe e cor accompagnata dalla performance su poesie e canzoni di Pasolini “Voci sulle Luci”, a cura del regista Massimo Navone (Marco Puntin voce recitante, Stefano Bambi alla fisarmonica, Eva Pacal canto). A seguire, accensione della luce d’artista Lûs tra i morârs, accompagnata dall’ascolto amplificato dell’audio installazione PPP Suite. Domenica 28 maggio, infine, in programma il tour in bici Sulle ruote di Pasolini che permetterà di scoprire l’intero circuito delle installazioni che compongono l’opera d’arte pubblica. Il programma prevede ritrovo alle 8.30 a Passariano, presso la sede Pro Loco Passariano (parcheggio Ovest, Villa Manin) Rientro a Passariano per pranzare a “Sapori Pro Loco”. Per chi non partecipa al tour in bicicletta, l’appuntamento è alle ore 11.00, ai Prâts di Lorêt (Codroipo), per percorrere a piedi l’intervento artistico di text art Pardilàdaidís. Alle 16.00 a Villa Manin nella Barchessa di Ponente, sempre all’interno di “Sapori Pro Loco” in programma la presentazione pubblica del progetto alla presenza del collettivo artistico DMAV e del compositore di PPP Suite Antonio Della Marina.
(info bicliclettata: Amici del Pedale 0432 476569 — 348 6008430 amicidelpedalecodroipo@gmail.com).
Tutte le info progetto su www.dmav.it e www.startcultura.it
Per ascoltare PPP Suite:
Fonte: Vuesse&C – Volpe&Sain Comunicazione / Trieste
