PALMANOVA, La quinta edizione del festival canoro inclusivo “Canta Con Noi” si è tenuta domenica 14 Dicembre presso il teatro Gustavo Modena a Palmanova. L’evento a cura dell’associazione PROMETEO87-APS ETS di Cervignano del Friuli vedeva 13 i cantanti in gara di età compresa dagli 11 ai 20 anni. ” È stato molto emozionante esibirsi davanti a così tante persone, ma d’altronde si sa, il Modena ha un qualcosa di magico”. Si conferma vincitrice, per la seconda volta consecutiva, Beatrice Cesare, con un’interpretazione folgorante di “Hymne à l”amour” di Edith Piaf. Secondo posto per Simone Candotto con “Un’artista in cartolina” di Lorenzo Pilat, e, in fine, terzo posto per Sara Porro che ha interpretato “I’ll never love again” di Lady Gaga. Brava anche Chiara Inguscio che si aggiudica il premio della giuria giornalistica con “Fallin” di Alicia Keys, mentre il pubblico ha deciso di premiare la stessa Beatrice Cesare. ” Mi congratulo con i vincitori, ma il mio applauso va a tutti gli artisti in gara che hanno reso questo contest altamente competitivo per bravura”. Il messaggio del festival è sempre il medesimo: l’inclusione sociale della persona con disabilità. ” Quest’anno ci siamo voluti focalizzare su due temi, ossia la valorizzazione dei talenti delle persone disabili, e la normalità. Una persona con disabilità deve essere vista come una risorsa, e non solo come bisognosa di cura e assistenza, e tanto meno non può essere considerata in alcun modo non normale. La disabilità fa parte dell’umanità quindi va
abbracciata non respinta.” Ospiti della serata “I
Trigeminus”, e le allieve della scuola di ballo “DanceArea.it” di San Giovanni al Natisone. “Ringrazio tutti coloro che hanno voluto tutto ciò, dai cantanti, alle ballerine, ai fonici, ai cabarettisti, alla squadra antiincendio, passando per i giudici. In particolare ringrazio l’amministrazione Comunale di Palmanova per il contributo anche quest’anno concesso: come dico sempre per noi Palmanova è un porto sicuro. Un caloroso ringraziamento va all’assessor Thomas Trino, e, ovviamente al consigliere regionale Francesco Martines sempre attento e sensibile alle nostre progettualità.