Sarà il Teatro Verdi di Pordenone, con la tre giorni di R-evolution Festival, a segnare la “prima volta” di Paolo Rossi in scena sui temi della sostenibilità: appuntamento venerdì 19 novembre, alle 21, con le “eco_divagazioni” di un volto iconico della comicità italiana, e con il suo avventuroso percorso affabulatorio “da Rabelais alla dieta mediterranea”. «Ma anche – spiega lo stesso Paolo Rossi – sui sentieri dell’economia circolare, perché questa serata sarà l’occasione per riprendere alcuni brani di storici spettacoli, per estrarli e rimontarli in monologhi rigenerati e insieme nuovi, intessuti nelle storie che sono via via arrivate al pubblico». Riprende infatti lo spirito di uno storico spettacolo portato in scena sul finire del vecchio millennio in omaggio a François Rabelais questa piccolo mosaico di ‘eco_divagazioni’ firmate da un Maestro dell’happening, attento osservatore del suo e del nostro tempo. Devozione e irriverenza hanno fatto del monaco Rabelais un caposaldo di intuizione: con lo stesso approccio Paolo Rossi ci guida attraverso le piccole contraddizioni del nostro quotidiano di “consum_attori”, fra responsabilità e debolezze, fra consapevolezza e trascuratezza: Un saliscendi di educazione al consumo nel quale siamo l’allievo e il maestro, e che ha in palio il futuro nostro e dei nostri figli. Sono aperte le prenotazioni per accedere gratuitamente alla serata nell’area R-evolution del sito web del Teatro Verdi Pordenone: https://teatroverdipordenone.it/r-evolution/ L’ingresso a tutti gli eventi di R-evolution sarà aperto gratuitamente ai possessori di green pass.
E’ dedicata a “Green challenge”, un’indagine intorno agli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, la 3^ edizione di R-evolution, il format di Lezioni di storia contemporanea promosso dal Teatro Verdi di Pordenone in sinergia con Crédit Agricole FriulAdria, con la collaborazione di Fondazione Pordenonelegge e CGN Esplorato Culturali, curato per l’Associazione Europa Cultura da Daniela Volpe e Paola Sain. Tre giorni per capire meglio quello che ci sta succedendo, fra i protagonisti l’economista inglese Raj Patel, attivista ambientale, autore del saggio cult “i padroni del cibo”, per la prima volta dal vivo in Italia con il film documentario “The ants & the grasshopper”, e ancora Luca Mercalli, Veronica Pivetti, Lucia Goracci, Andrea Segre’, Massimo Cirri, Paolo Rossi, Sabrina Giannini, Claudio Pagliara, Chiara Pavan, Barbara Serra, Gian Mario Villalta, Silvio Brusaferro, Giorgio. Filo rosso della tre giorni sarà la conduzione di un volto noto al pubblico, lo speaker di Radio Monte Carlo Andro Merkù, imitatore, presentatore, giornalista, autore e conduttore radiotelevisivo, per 10 anni redattore e terza voce de “La Zanzara” su Radio24.
Il dialogo inaugurale di R-evolution, venerdì 19 novembre, è dedicato a “Clima, l’eredità di Glasgow”, un confronto fra Antonio Cianciullo, responsabile canale Ambiente Terra Huffpost, Filippo Giorgi, scienziato ICTP e Premio Nobel per la Pace 2007 nel team di Al Gore, Raj Patel, economista, attivista ambientale e accademico Università di Austin, Texas e Luca Mercalli divulgatore e meteorologo. Conduce il dialogo Cristina Nadotti, redazione La Repubblica Green&Blue. Le COP26 di Glasgow ha evidenziato l’atmosfera da ultima spiaggia, di fronte alla sfida dei cambiamenti climatici che incombono sul pianeta. Esperti climatologi e divulgatori che hanno seguito i lavori della COP26 ci aiuteranno a fare il punto sulla situazione. Subito dopo con “Glasgow calling: la rovente guerra fredda del pianeta” si avvicenderanno gli interventi di Claudio Pagliara, responsabile ufficio di corrispondenza RAI Stati Uniti, Ferdinando Nelli Feroci, Ambasciatore e Presidente IAI, Istituto Affari Italiani, Barbara Serra Al Jazeera English Londra, Giacomo Grassi, Research Centre Commissione Europea Ispra e Barbara Gruden corrispondente RAI Berlino, coordinati dalla giornalista Marinella Chirico, Tgr RAI Fvg