Rebound, ciò che più si ama
di Matilde Maitan
(Affiori, Giulio Perrone Editore, 2024)
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Si può diventare depressi tutto a un tratto, in un soleggiato giorno di inizio febbraio? È possibile quando il cosiddetto “effetto rebound”, come un esperto arciere, fa centro e colpisce in pieno coloro che dimenticano di assumere alcune tipologie di medicine. Vittoria è costretta a nutrire il proprio corpo di numerosi farmaci. Un giorno arriva una diagnosi che la lascia sgomenta e complica tutto: il quotidiano, le relazioni sentimentali, la ricerca di un lavoro soddisfacente, i progetti futuri di una ragazza di soli trent’anni.
Quando una mattina Vittoria dimentica il portapillole il “rimbalzo”, con una spinta vigorosa, la investe, trascinandola in un profondo buco nero. Seppur sommersa dall’apatia, Vittoria è attanagliata da un dubbio: la colpa di questo male dipende davvero dalla mancata assunzione delle pastiglie o da lesioni dell’anima che non sono ben cicatrizzate? Per mettere ordine ai pensieri negativi, inizia un percorso a ritroso analizzando “le pillole”, quelle metaforiche che ha deglutito sin da bambina. Tornare indietro per andare avanti, con la consapevolezza che non saranno delle pagine scritte ad avere l’effetto di risolvere sé stessa.
Vittoria cerca almeno di dare una risposta alle domande che la travolgono e a far comprendere a chi le sta attorno che le conseguenze dell’effetto rebound non hanno vita breve: i piccoli dolori dell’anima meritano rispetto e il dovuto tempo di guarigione, anche in quelle volte in cui siamo noi stessi a nutrire i nostri mostri, a tenerceli cari, quasi fossero loro a renderci speciali.
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Matilde Maitan
L’AUTRICE
Matilde Maitan è nata nel 1992 a Milano e vive in un paesino della Brianza. Dopo la laurea in Giurisprudenza, una breve esperienza in Banca d’Italia e nel mondo della finanza, ha conseguito un master in Fashion Brand Management. Al momento si divide tra la praticità degli impianti di verniciatura e l’escapismo del mondo del vintage e del second-hand.
Rebound, Ciò che più si ama, è il suo primo romanzo.
INCIPIT
“Rebound, ciò che più si ama”
Febbraio 2023, ho trent’anni.
“Pillola blu, fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio”.
Pillola gialla di Lyrica da 50 mg, te ne dimentichi un paio e Morpheus non ti concede alcuna scelta: ti risveglierai sì, se ti va bene in camera tua, o magari in una stanza di albergo, o nel letto di un amante, ma resti nel paese della tua testa e scoprirai a tue spese quanto è profonda la tana dove si cela il malessere che ti appartiene. Un malessere cresciuto negli anni come una bestia all’ingrasso, ma che si fa corpuscolo per nascondersi meglio, non farsi trovare e non essere cacciato in quanto inquilino abusivo. Ma è davvero un locatario irregolare? O gli ho permesso io di rimanerci, relegandolo chiuso a chiave in una stanza buia senza finestre, di cui gratta le pareti
con artigli affilati come lame, per cercare di evadere?
Titolo: Rebound, Ciò che più si ama
autrice: Matilde Maitan
casa editrice: Giulio Perrone Editore
Collana: Affiori
prezzo: 20 euro
ISBN: 979-12-5579-162-1
Pagine: 214
Data di pubblicazione: novembre 2024