Il Comune di Cividale firma una lettera di Intenti ci spinge a rafforzare la sinergia con altri stati e istituzioni nazionali nell’ambito dei progetti europei
E’ stato talmente importante, in particolare per Cividale del Friuli, che i soggetti partner del progetto europeo RECOLOR hanno già deciso di firmare una Lettera d’Intenti (Memorandum of Understanding) per gettare le basi per future collaborazioni.
E’ recente, infatti, la delibera con cui la giunta ha autorizzato il sindaco a firmare un documento di indirizzo per ulteriori intese assieme al presidente della Regione Emilia Romagna (lead partner) e ai legali rappresentanti dell’Università di Bologna, del Comune di Campobasso, di Montefeltro Sviluppo Scarl, per la Croazia del Comune di Albona, della Città di Zara e del Politecnico di Sebenico.
“Le azioni-pilota di Recolor a Cividale (progetto finanziato dal programma Interreg V-A Italia-Croazia 2014-2020) sono state presentate un mese fa; ricordo che abbiamo inaugurato le installazioni multimediali del Virtual Balcony in Piazza Paolo Diacono e dell’Immersive Room al Monastero di Santa Maria in Valle – spiega il vicesindaco Roberto Novelli con delega alle Politiche Comunitarie – che stanno suscitando un grande apprezzamento sia da parte degli esperti del settore sia da parte del pubblico e dei cittadini. Il Comune è quindi pronto a confermare la disponibilità a rendere durevole nel tempo la collaborazione transfrontaliera e la strategia transnazionale per la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale definita grazie a Recolor”.
“Il Memorandum prevede, infatti, di stabilire relazioni stabili e durature nel tempo anche dopo la rendicontazione del progetto. La cooperazione intende principalmente, ma non solo, valorizzare il potenziale turistico dei paesaggi urbani e naturali in Croazia e in Italia, caratterizzati da patrimoni rilevanti spesso non ancora inseriti nei circuiti turistici tradizionali, e sviluppare nuovi percorsi per visitare i paesaggi e il patrimonio promossi nell’ambito del progetto RECOLOR, incoraggiando una destagionalizzazione e una diversificazione dell’offerta turistica”.
“Verrà incoraggiata – specifica Novelli – la cooperazione diretta, lo scambio di esperienze e buone pratiche, la partecipazione a eventi congiunti, tenendo conto delle competenze e delle conoscenze di ciascun partner”.
“La storia, la cultura , i monumenti di Cividale del Friuli sono la nostra ricchezza e li stiamo valorizzando per rendere la città ancora più attrattiva. Il progetto Recolor, innovativo ed affascinante, ne è un esempio che ci spinge a rafforzare la sinergia con altri stati e istituzioni nazionali nell’ambito dei progetti europei” conclude l’onorevole Novelli.