“Impegno, professionalità, passione, coraggio, spirito di squadra, ma anche la capacità di saper guardare avanti e di superare momenti di difficoltà: sono le prove, in fondo, quelle che forse ci insegnano di più, nello sport così come nella vita, e ci fanno crescere. La bella realtà del ‘Rugby Udine’ è un esempio di tenacia e di coesione; dà concretezza e corpo a concetti e valori considerati da alcuni desueti: gentilezza, cortesia, educazione. Sodalizio tra i più antichi d’Italia, la società sta per raggiungere il prestigioso traguardo dei 100 anni: una meta che festeggeremo insieme e che ci dà rinnovata energia. Ci accingiamo a trasformare Udine e il suo territorio nella capitale del rugby: non a caso la Regione ha voluto sostenere la Federazione nell’organizzare proprio in questa città una competizione molto importante, che prenderà avvio il 9 novembre, con un test mach, una partita tra la nazionale italiana e quella argentina, per svilupparsi su tre anni”.
Sono le parole del vicegovernatore con delega a Cultura e sport del Friuli Venezia Giulia Mario Anzil, che questa mattina, negli spazi di Palazzo Belgrado, a Udine, è intervenuto alla presentazione delle nuove idee progettuali e strategiche per il rilancio della società “Rugby Udine” nel panorama sportivo udinese e regionale. L’intento del nuovo corso della dirigenza, alla guida del neopresidente Andrea Cainero, è quello di rilanciare la presenza del club nel panorama sportivo nazionale, attraverso una forte connessione con la comunità e con le altre realtà del rugby attive nella nostra regione.
Sono intervenuti all’illustrazione, tra gli altri, il presidente del Comitato del Friuli Venezia Giulia della Federazione italiana rugby, Emanuele Stefanelli, il presidente della “Rugby Udine”, Andrea Cainero, e il consigliere della stessa società Marino Firmani. Presenti anche i membri del Consiglio di amministrazione, Mario Occhialini, Luca Diana, Paolo Burin, l’allenatore della Prima Squadra, Riccardo Robuschi, e una rappresentanza dei giocatori della Prima Squadra e dello staff societario.
Nell’augurare al neopresidente un buon lavoro, così come a tutto lo staff e agli atleti, Anzil ha portato loro il saluto del presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e ha ricordato come la Regione creda nel settore. “Abbiamo destinato, in particolare negli ultimi mesi, importanti risorse per il mondo dello sport e siamo di gran lunga in Italia la Regione che maggiormente investe nel settore – ha detto il vicegovernatore -.
Lo facciamo con chiarezza di vedute e convintamente: siamo certi, infatti, che ogni risorsa investita nello sport determinerà delle ricadute positive in più ambiti, per la socialità, per i giovani, per la crescita e l’attrattività anche turistica del nostro territorio”.
ARC/PT/ma