Il Centro di salute mentale (Csm) di Tarcento rimarrà sul territorio e verrà potenziato inserendolo nel contesto della nuova sede del distretto sanitario in via di realizzazione. La struttura risponderà alle esigenze della riorganizzazione del Sistema sanitario regionale e sarà costruita a Tarcento grazie a un finanziamento di 4 milioni di euro messo a disposizione da AsuiUd.
È quanto confermato oggi nel corso della riunione, svoltasi nella sede dell’Ambito socioassistenziale, tra Regione, rappresentata dal vicegovernatore con delega alla Salute, e sindaci del Tarcentino e delle valli del Torre.
L’incontro è stato l’occasione per chiarire agli amministratori presenti alcuni aspetti del percorso di riorganizzazione del Sistema sanitario regionale mirati a dare risposte di maggiore efficacia ai cittadini e alle loro esigenze. Nel corso della riunione è stata anche ribadita la volontà di mantenere un costante confronto con gli enti locali sui temi della sanità e dell’assistenza.
L’emergenza alla quale rispondere nell’immediato resta la sede che attualmente ospita i servizi residenziali diurni e che non presenta, ormai da lungo tempo, i requisiti previsti dalla norma per assolvere alle proprie funzioni.
Visto che per la realizzazione del nuovo Centro di salute mentale, oggi in fase progettuale, saranno necessari non meno di due anni, diventa prioritaria l’individuazione da parte del Comune di Tarcento di una sede alternativa.
Si dovrà trattare, ha auspicato la Regione, di una soluzione che, pur essendo temporanea, andrà comunque individuata all’interno del territorio comunale della località collinare, anche per creare meno disagi possibili ad utenti per i quali i fattori di stabilità sono di grande importanza per il proprio equilibrio.
ARC/CM/Red