Questa mattina il sindaco Andrea Cereser e l’assessore all’innovazione (Agenda Digitale, SIT, Open Data, Smart City) Stefano Serafin hanno portato i saluti dell’amministrazione al convegno di regione veneto su “Il ruolo del digitale per la Pubblica Amministrazione”, organizzato nell’ambito del percorso di definizione dell’Agenda Digitale del Veneto 2025.
Stefano Serafin:
“Oggi abbiamo avuto il piacere di ospitare, presso i locali di Void (Venero Orientale Innovation District, la declinazione pratica del progetto Innovation Lab) l’ultima tappa di un road show organizzato da Regione Veneto, Agenda Digitale. L’argomento trattato, cioè l’innovazione digitale nella PA, ci trova particolarmente sensibili e attivi. Solo puntando fortemente sulla digitalizzazione delle infrastrutture e dei servizi, si potranno realizzare le diverse linee di intervento contenuti nel PNRR. Ritengo fondamentale, vista la mole di interventi e di finanziamenti in arrivo, che venga accelerato il processo di digitalizzazione dei processi di gestione dei finanziamenti. Digitalizzazione e semplificazione dovranno diventare sinonimi in una PA in grado di operare ai ritmi richiesti dall’attuale situazione globale. Solo questo ci consentirà la ripartenza che il PNRR auspica”.
Andrea Cereser:
“L’amministrazione ha intrapreso un importante percorso in tema di digitalizzazione per migliorare la vita di cittadini, famiglie e imprese, sostenuto dalla regione e che qui si concretizza in VOID.
Intendiamo lavorare molto sul tema del lavoro agile per consentire di migliorare la qualità del lavoro dei dipendenti conciliandolo anche con la qualità della propria vita.
Tutto questo chiede un investimento sulle infrastrutture. Da 3 anni abbiamo la possibilità di accedere alla fibra nel comune di San Donà, e già stanno partendo i primi progetti e investimenti sul tema del 5g, immaginando e sperando che l’innovazione digitale possa migliorare il nostro tempo, guadagnandone in qualità di vita.
Tutto questo deve essere il risultato di un percorso comune, che la regione sta finanziando con il nostro partner locale, e che coinvolge i 21 comuni della Venezia Orientale, già anticipando quelle che sono le premesse del PNRR e la missione dedicata alla rivoluzione e transizione digitale”.