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Scrittori di confine, dal 25 LUGLIO a Gorizia per il festival Specchi di confine

DiRedazione

Lug 25, 2024

GLI INCONTRI A GORIZIA NELL’EX FERRAMENTA KRAINER

ALESSANDRO CANELLA, MICHELE OBIT, MAURIZIO MATTIUZZA, STEFANO MONTELLO E ANNA CECCHINI

AL FESTIVAL

“SPECCHI Di CONFINE/ZRCALA MEJE” ORGANIZZATO DA CIRCOLO CONTROTEMPO E KUD MORGAN

Sono accomunati dalla sensibilità verso temi come il confine, le lingue, le tradizioni e sullo sfondo c’è sempre la musica, a unirli,  gli scrittori che da domani, giovedì 25 luglio, saranno ospiti del festival transfrontaliero “Specchi di confine/Zrcala meje” organizzato da Circolo Controtempo e dal partner sloveno Kud Morgan nell’ambito di Go!2025.

Gli incontri si terranno tutti negli spazi suggestivi dell’Ex Ferramenta Krainer di Gorizia, alle 18 e il primo degli ospiti, domani, sarà Alessandro Canella (in foto di copertina), direttore di Radio Città Fujiko, emittente comunitaria e indipendente fra le più seguite a Bologna, che nel libro “Onde ribelli” (25 luglio) racconta importanti esperienze di radio sociale, testimoniando come, a differenza di altri media, anche nelle fasi più repressive la radio ha sempre saputo mantenere un granello di resistenza da cui poi è germogliata una riscossa. Dialogherà con Guillermo Giampietro (Radio Fragola) Seguiranno, sempre nell’ex Ferramenta Krainer, il concerto con il duo Mirko Cisilino (tromba) e Giorgio Pacorig (fender rhodes) e alle 21, a villa de Nordis,le suggestioni dei ritmi dell’Avananel concerto “Caribe” del trio di Ana Carla Mazam violoncellista cubana.

Venerdì 26 luglio toccherà a Michele Obit, poeta traduttore e direttore del settimanale bilingue Novi Matajur, con il suo “La balena e le foglie”, autore che per la sua poesia trae ispirazione dalle tradizioni e dalla natura del Friuli e profondo conoscitore delle radici socio-culturali delle Valli del Natisone, dove da tempi remoti la cultura e la lingua italiana e slovena convivono. Dialogherà con Maurizio Mattiuzza, voce fra le più importanti del panorama letterario regionale. Quindi, sabato 27, sarà la volta di Stefano Montello, autore di molti libri e storico co-fondatore e cantante degli Flk, con il suo “Gli anni di camel suite”, romanzo come affresco per la ricerca di una verità interiore dettata dal vissuto personale fatto anche di impegno per l’inclusione sociale. Con lui Andrea Visentin, di Bottega Errante. Si aggiunge Anna Cecchini, autrice del libro “Lyduska. La vita tra due mondi della contessa Di Salcano” che domenica 28 luglio, alle 10, accompagnerà il pubblico alla scoperta del parco di Villa Nordis di Gorizia e della sua affascinante storia.

Di Redazione

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