Dal 26 settembre al 17 ottobre 2024, ogni giovedì, torna, per il diciassettesimo anno, la serie di incontri IRSE “Affascinati dal cervello” organizzata dall’Istituto Regionale di Studi Europei FVG. Un’edizione focalizzata su SEX&THE BRAIN sessualità e cervello.
Quattro incontri con contributi, tutti in presenza, di esperti e testimonianze di operatori: Marcello Maria Turconi, Paola Rigo, Elisa Pontoni, Barbara Pellizzari, Lucia Beltramini, Martina Tescari, Gianpaolo Lucca, Violeta Benini e Sergia Adamo.
Si affronteranno apertamente questioni legate alla sessualità: dalle diversità sessuali alla medicina di genere, al comportamento sessuale, dalla dipendenza alla violenza di genere (la violenza sessuale quanto ha a che fare con la sessualità? violenza di genere non “raptus di follia” ma problema di matrice culturale). E ancora cosa vuol dire nelle scuole educare alla sessualità e all’affettività consapevole (speciale incontro per studenti delle superiori nella mattinata del 10 ottobre all’Auditorium Concordia) e ancora quali codici etici nella comunicazione?
PORDENONE – Il cervello, ormai è risaputo, governa tutto quello che facciamo e che siamo. Non sfuggono a questo controllo neanche la sfera dell’affettività e della sessualità, cruciali nel definirci innanzitutto in quanto singoli esseri umani e poi nel rapporto con le altre persone.
E sarà proprio SEX&THE BRAIN/sessualità e cervello il tema della 17^ edizione di Affascinati dal cervello,la rassegna dedicata alle neuroscienze come sempre ideata e promossa dall’IRSE – Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia e coordinata dal neuroscienziato, divulgatore scientifico e consulente IRSE Marcello Maria Turconi. Quattro appuntamenti, ogni giovedì dal 26 settembre al 17 ottobre all’Auditorium della Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone, che ruoteranno intorno al tema della sessualità con gli interventi, tutti in presenza, di numerosi esperti, dirigenti medicie operatori sanitari.
Negli ultimi anni le neuroscienze hanno fatto passi da gigante nella comprensione e descrizione di questi complessi fenomeni e comportamenti, nei quali si intrecciano elementi prettamente fisiologici (quali il corredo genetico e la regolazione ormonale), cognitivi e psicologici. Molto spesso, purtroppo, la comunicazione riguardante queste tematiche è confusa, e permeata da preconcetti ideologici. «Nel corso di quattro incontri – dichiaraMarcello Maria Turconi – affronteremo in maniera aperta questioni riguardanti sesso e genere grazie al prezioso contributo di esperti, spaziando dalla medicina di genere alla comunicazione, dall’educazione alla sessualità alla neurobiologia, fino alle psicopatologie del comportamento sessuale e alla violenza di genere».
Gli incontri si svolgeranno in presenza e la partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria compilando il form o registrandosi alle dirette sul sito centroculturapordenone.it/irse. Come consuetudine degli incontri IRSE, ampio spazio verrà dato al dibattito con interventi liberi.
Si parte giovedì 26 settembre, alle 17.30 all’Auditorium Casa dello Studente Zanussi con il primo incontro su “Diversità sessuali tra neuroscienze e medicina di genere”. Per capire quali sono le differenze funzionali, i comportamenti e le preferenze del nostro cervello, il neuroscienziato Marcello Turconi dialogherà con la psicologa clinica, psicoterapeuta e professoressa associata dell’Università di Padova Paola Rigo. Si entrerà poi nel campo della medicina di genere per capire “Quando il sesso fa la differenza per la salute”. Ne parleranno due dirigenti medici dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, Elisa Pontoni, responsabile Sos Pronto Soccorso Pordenone e Barbara Pellizzari del Dipartimento di Prevenzione, responsabile SS “Profilassi e Prevenzione delle malattie infettive”.
Giovedì 3 ottobre, sempre alle 17.30 all’Auditorium Casa Zanussi, focus su “Il comportamento sessuale dalla dipendenza alla violenza”. Cercando di rispondere alle numerose domande sull’argomento della violenza sessuale, Turconi con Lucia Beltramini, psicologa, psicoterapeuta, dottore di ricerca in Neuroscienze e Scienze cognitive e dirigente psicologa presso l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, faranno anche una riflessione su quanto la violenza sessuale abbia a che fare con la sessualità e quanto le dipendenze – che siano da farmaci, droghe, alcol, sesso – si associno o meno alla violenza.
Seguiranno gli interventi-testimonianze su “Violenza di genere: non “raptus di follia” ma problema di matrice culturale” di Martina Tescari, operatrice Voce Donna Pordenone e attivista e Gianpaolo Lucca, insegnante Istituto Tecnico Zanon di Udine, tra i promotori del progetto per le Scuole Superiori RispettAMI!, percorso di Educazione ai sentimenti per la prevenzione della violenza di genere.
Giovedì 10 ottobre Affascinati dal cervello si terrà eccezionalmente al mattino: dalle 10 nell’Auditorium Concordia di Pordenone (Via Interna, 2), l’incontro “Sex Education Matters. Educare alla sessualità e all’affettività consapevole” rivolto a studenti, studentesse, insegnanti, educatori ed educatrici, e operatori culturali. Con Violeta Benini, ostetrica, consulente sessuale e divulgatrice, autrice di testi; consulente sessuale e content creator su Instagram e altre piattaforme. Benini si sottolineerà l’importanza di educare alla sessualità e all’affettività in maniera olistica, impegno che dovrà sempre più essere centrale e articolato nei programmi formativi ministeriali, a scuola, e per le associazioni che si interfacciano. A seguire un Q&A anonimo per dare la possibilità a studenti e studentesse di porre domande libere su vari temi legati alla sessualità.
L’Italia è uno dei pochi Paesi dell’Unione europea che non prevedono l’educazione sessuale tra le materie obbligatorie insegnate tra i banchi di scuola, insieme a Bulgaria,Croazia, Lituania, Romania, Spagna e Ungheria. Ma nel Comprehensive sexuality education (Cse) country profiles del Global Education Monitoring Report-GEM dell’Unesco, pubblicato a febbraio 2023, si afferma che “il diritto all’educazione affettiva e sessuale è un diritto alla salute e il presupposto imprescindibile per la realizzazione di un pieno rispetto dei diritti umani e per l’uguaglianza di genere, che sono tra gli obiettivi dell’Onu per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030”.
L’ultimo appuntamento della rassegna giovedì 17 ottobre, di nuovo alle 17.30 all’Auditorium Casa dello Studente Zanussi con “Comunicazione rispettosa nella sessualità. Quale codice etico, nel reale e nel virtuale”. Assieme a Sergia Adamo – docente di Letterature comparate, Teoria della letteratura, Narrazioni e storytelling all’Università di Trieste, dove coordina il Centro di ricerca per gli studi di genere – e con la moderazione di Paola Dalle Molle – giornalista free lance Vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti Fvg che da tempo si occupa di temi legati alla parità e violenza di genere, di giornalismo inclusivo e linguaggio – si affronterà il tema della comunicazione rispettosa nella sfera della sessualità e del genere, sia offline che online, tra giornalismo e social network. Con l’obiettivo è fornire strumenti teorici e pratici per migliorare la comunicazione e promuovere una cultura di rispetto e inclusività.
La 17^ edizione di “Affascinati dal cervello” è promossa da IRSE con il sostegno di Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Io sono Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone, Fondazione Friuli, BCC Pordenonese e Monsile, Casa dello Studente Antonio Zanussi Pordenone e Fondazione Concordia Sette. Quest’anno l’iniziativa è realizzata in collaborazione con Caffè Corretto Scienza, progetto multidisciplinare di divulgazione scientifica dell’Università degli Studi di Trieste (progetto multidisciplinare di divulgazione scientifica dell’Università degli Studi di Trieste (Dipartimento clinico di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute e Dipartimento di Fisica); Carta di Pordenone, protocollo d’intesa per promuovere una rappresentazione rispettosa della dignità della persona nell’ambito dell’informazione e della comunicazione; Voce Donna Pordenone, associazione che si occupa di fornire aiuto ed assistenza gratuita a tutte le donne che si trovano nella necessità di dover fuggire da abusi o violenze di qualsiasi natura. Con il patrocinio del Consiglio del Friuli Venezia Giulia dell’Ordine degli psicologi e l’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia.
Marcello Maria Turconi Neuroscienziato e divulgatore scientifico. Libero professionista, è consulente e collaboratore in diversi ambiti, che spaziano dalla comunicazione istituzionale e legata ai progetti di ricerca (Università degli Studi di Milano, Istituto Italiano di Tecnologia) all’organizzazione di eventi (Festival della Scienza di Genova), dall’editoria al giornalismo. Dal 2018 collabora con IRSE – Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia, nell’organizzazione di Affascinati dal cervello. È autore di C come Cervello. Neuroscienze per lettori curiosi (Nomos Edizioni, 2021) e Science is ready! Istituto Italiano di Tecnologia, 2021