UNITRENTO 3 – TEAM SAN DONÀ 0 (25-13, 25-23, 25-23)
UNITRENTO: Cavasin n.e., Bristot 5, Parolari n.e., Pol 3, Pizzini 1, Magalini 6, Simoni n.e., Bonatesta 6, Acuti 25, Lambrini, Coser 5, Bonizzato, Depalma, Marino. Allenatori: Conci – Bortolameotti.
VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano, Bomben 12, Tassan 4, Cherin, Lorenzon n.e., Busato 1, Zonta n.e, Mignano, Dietre 12, Esposito 1, De Santis 10, Bassanello, Santi n.e. Allenatori: Bertocco – Febo.
Arbitri: Laghi di Ravenna e Serafin di Treviso.
Note: durata set 20′, 29′, 26′ per totali 75′ di gioco. UniTrento: errori battuta 11, ace 8, ricezione positiva 44% (perfetta 33%), attacco 55%, muri 7. San Donà: errori battuta 13, ace 3, ricezione positiva 29% (perfetta 18%), attacco 43%, muri 4.
San Donà di Piave, 24 gennaio 2021 – Gara senza esclusione di colpi di scena quella tra UniTrento e Volley Team Club San Donà. Il finale lascia un amaro 0-3 sulla bocca dei sandonatesi, che però non possono rimproverarsi nulla, avendo dato il tutto per tutto e giocando uno splendido volley nell’ultima metà della gara.
Sestetto sandonatese al via con Busato e De Santis sulla diagonale palleggiatore-opposto, Tassan ed Esposito al centro, con Bomben e Dietre nel ruolo di schiacciatori e Bassanello al via come libero. Scappa via per prima l’UniTrento, che si porta sul 7-4. San Donà si riporta sotto 7-6, ma il nuovo allungo dei trentini (10-6) costringe coach Bertocco a chiamare il primo time-out della serata. La sosta non sortisce l’effetto sperato. Anzi, l’UniTrento con un doppio ace allunga 13-7. Il Volley Team non reagisce e, sul 14-7, Bertocco ferma nuovamente il gioco. Mini rimonta sandonatese sul turno di battuta di De Santis, dal 16-8 al 16-11. Ma ormai è tardi per sperare di rimettere in piedi il set, che l’UniTrento va a chiudere facilmente 25-13.
È sempre Trento a prendere le redini del set anche in avvio di secondo parziale, con il +4 che arriva sull’8-4. Trento rimane sempre avanti, nonostante i tentativi di rifarsi sotto di San Donà. E sul 14-9 Bertocco ferma il gioco. I padroni di casa mantengono sempre 3-4 lunghezze di vantaggio. Sul 20-17 Coach Bertocco inserisce Palmisano al servizio al posto di Esposito. San Donà si porta a meno 2 (20-18), costringendo anche l’UniTrento a ricorrere al time-out. Sosta dall’effetto positivo per Trento, che spezza il break sandonatese (21-18). Sul servizio di De Santis il Volley Team si riporta sotto 21-20. E un attacco out dell’UniTrento regala il sospirato pareggio a San Donà: 21 pari. Entrambe le squadre forzano al servizio, ma la delicatezza delle battute finali del set si fa vedere negli errori da ambo le parti in battuta. Magalini mette giù il 24-23 per l’UniTrento, che non si fa pregare e va a chiudere 25-23 vanificando le speranze sandonatesi.
In avvio di terzo set è finalmente il Volley Team a condurre i giochi (6-5), con il match che si fa più combattuto, proprio come nelle fasi finali del parziale precedente. L’ace “sporco” di Bomben vale il 10-8 per San Donà. Muro punto e 13-9 per il Volley Team. Trento si riporta sotto 16-14, ma il Volley Team spinge al servizio, con la battuta vincente di De Santis, che ricaccia indietro i trentini: 18-14. Il set però è ancora in bilico, con Trento che si riporta sotto 20-19. Bertocco chiama time-out e, al rientro in campo, San Donà torna a pungere in attacco: 22-19. Nuova rimonta trentina, con Acuti che mette giù il 22 pari. Trento sorpassa (23-22). Finale di set incandescente. Ancora Acuti mette giù il pallone che vale la prima palla match per Trento che, come nel set precedente, sfrutta subito l’occasione, andando a chiudere il match 25-23. San Donà richiede il video check, che purtroppo non sorridere ai biancoblu, evidenziando un tocco a rete. Finisce così 3-0 per l’UniTrento, in attesa del nuovo scontro che si terrà tra appena 7 giorni.
«Purtroppo il primo set c’ha condizionato – ammette a calo coach Bertocco – e non siamo riusciti a rimetterci subito in carreggiata, condizionando il proseguo della partita. Un peccato, perché nel terzo set eravamo riusciti a mettere a punto diverse situazioni favorevoli, ma siamo venuti a mancare proprio nelle fasi finali».
Analizzando gli ultimi due set, però le prospettive per il ritorno sono buone:«Domenica dovremo essere molto più attenti nelle situazioni di ricezione in particolare, e non concedere una battuta facile. Puntavamo a fare un risultato positivo oggi, ma c’è comunque di buono la reazione della squadra, che cerca sempre di onorare il campo. Tra sette giorni speriamo in un risultato diverso».