Dal 2016 sono stati 32 gli “occhi elettronici” introdotti sul territorio, non solo lungo le principali arterie comunali ma anche in prossimità degli edifici e delle aree pubbliche, per garantire la tranquillità dei cittadini.
La videosorveglianza è una priorità della Giunta Cendron per garantire ai cittadini una migliore qualità della vita.
Il progetto di videosorveglianza che coinvolge il Comune di Silea dal 2016 e rappresenta uno degli obiettivi strategici della Giunta Cendron si arricchisce di due nuovi dispositivi: a gennaio sono state infatti installate una una telecamera per la lettura delle targhe in via Cendon e un’altra telecamera in corrispondenza della nuova rotatoria e della piazza della Madonna della Salute, all’intersezione tra via Roma, via Nerbon e via Cendon. I lavori di installazione rientrano nello stralcio approvato nel 2018 nel piano di videosorveglianza e il progetto negli ultimi due anni ha beneficiato del contributo statale di 18 mila euro (che corrisponde ad un terzo dell’investimento totale).
Gli ultimi due “occhi elettronici” introdotti hanno in particolare il compito, oltre che di garantire la sicurezza stradale, di rilevare automaticamente ingorghi, incidenti, eventi anomali e fornire statistiche in successione temporale (e in tempo reale) delle condizioni del traffico.
I nuovi dispositivi rappresentano un nuovo capitolo del progetto che vede l’Amministrazione Comunale impegnata dal 2017, quando vennero installate tre telecamere (di cui due per la lettura delle targhe) alla rotatoria di Lanzago, altrettante alla Biblioteca comunale, due nell’area del magazzino comunale, quattro nel perimetro esterno del Municipio e nove in quello della scuola media; è quindi proseguito con l’installazione di altre tre telecamere (di cui due per la lettura delle targhe) alla rotatoria del centro di Silea; nel 2019 è stata la volta di tre nuove stazioni di monitoraggio, due al Parco dei Moreri e una in via Alzaia sul Sile, dell’allacciamento al server di Biblioteca e Municipio, adeguatamente implementato, mentre nel 2021 si è provveduto alla sostituzione della fibra ottica per l’intero impianto con rete di fibra proprietaria del Comune; nel 2022 è stata la volta di tre telecamere per la lettura delle targhe, una in via Nerbon, una in via Caduti di Nassiryia e una in via Treviso. Oggi gli “occhi elettronici” a Silea sono in tutto 32 e potenzialmente si potrà raggiungere il numero di 50 telecamere distribuite nel territorio comunale, laddove è presente un sottoservizio di fibra ottica.
Il potenziamento della videosorveglianza è uno degli obiettivi strategici del sindaco Rossella Cendron, come annunciato all’indomani della rielezione nel 2022: “La qualità della vita dipende anche dalla percezione della sicurezza,– spiega la prima cittadina – per questo vogliamo garantire alla comunità un territorio in cui si possa vivere, lavorare, guidare, giocare con serenità attraverso un controllo costante ma non invasivo. Il nostro impegno proseguirà, anche attraverso nuove opportunità di finanziamento, per implementare il piano di videosorveglianza anche nei punti strategici di entrata e uscita da Silea in zona Cendon e Sant’Elena, in particolare ora che sono coperti dalla fibra”.