L’amministrazione ha avviato l’iter per lo sviluppo dell’infrastruttura della centrale operativa ma anche l’installazione di nuove telecamere ad alta definizione e punti di lettura targhe
Jesolo investe in sicurezza. L’amministrazione comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di ampliamento dell’impianto di videosorveglianza della città. Si tratta del primo step per il potenziamento del sistema, cui seguirà lo sviluppo di un progetto dettagliato che definirà la composizione della rete di occhi elettronici ma soprattutto ottimizzerà il dialogo con il “cervellone” della centrale operativa. La spesa prevista ammonta a 240.000 euro.
L’intervento rientra nel piano strategico della sicurezza e prevede come obiettivo principale lo sviluppo dell’infrastruttura software e hardware della centrale operativa. Ciò consentirà di gestire in maniera estremamente più agevole la rete attuale, ma anche di rendere il sistema adeguato a un futuro ampliamento. Nuove installazioni sono comunque già in programma. Il progetto porterà infatti al montaggio di alcune telecamere ad alta definizione nella zona adiacente alla stazione dell’ATVO e del Laguna Shopping, nonché negli accessi al mare di via Bafile, alla stessa altezza e a ridosso di piazza Mazzini. In un successivo pacchetto di installazioni, nuovi punti di sorveglianza saranno invece sistemati nell’area di piazza Aurora. Il progetto prevede, poi, l’ampliamento del sistema di lettura targhe a copertura di tutte le strade di accesso e di quelle principali ritenute sensibili. Al momento si è ipotizzata l’installazione di 6 nuove telecamere ad alta definizione e 5 per la lettura delle targhe, tuttavia il numero potrebbe variare qualora lo sviluppo del progetto esecutivo dovesse far emergere delle necessità diverse.
Per quanto riguarda il cuore del sistema, sarà aggiornata l’infrastruttura di rete portandola a 10 Gigabyte e dei sistemi hardware e software della centrale operativa, con nuovi server, un nuovo sistema di archiviazione dei dati, la centralizzazione dei domini e in particolare la virtualizzazione del sistema per garantire l’eventuale rapido ripristino in caso di guasti. Sarà poi unificata la struttura della Dallmeier, la rete di telecamere ad alta definizione, con l’attuale sistema di videosorveglianza. Il progetto prevede, infine, l’ampliamento con nuovi sistemi per la diagnosi delle immagini.
L’attuale impianto di videosorveglianza è stato realizzato tra il 2014 e il 2015 ed è dotato di 33 telecamere, tra fisse e PTZ (Pant-Tilt-Zoom). Il sistema è dotato anche di 3 telecamere di lettura targhe, due posizionate nella strada provinciale Adriatica e una in corrispondenza del ponte di Cortellazzo. La rete è supportata da un’infrastruttura a fibra ottica, collegata alla sede principale della polizia locale. Nel 2020 e nel 2021 è stato installato, in parallelo all’impianto esistente, un sistema con telecamere della Dallmeier, gestite con server dedicato.
“La sicurezza, declinata in urbana e stradale, è uno degli aspetti su cui questa amministrazione ha sempre investito molto – dichiara il sindaco della Città di Jesolo, Valerio Zoggia -. Dotarci di un sistema aggiornato e maggiormente performante significa fornire agli agenti del nostro corpo di polizia locale, e in più in generale alle forze dell’ordine, strumenti adatti a presidiare nel miglior modo possibile il territorio, tutelando la quotidianità dei cittadini ma anche le vacanze dei turisti che scelgono Jesolo. Una città sicura è anche una città più accogliente”.