Dai cori da stadio delle curve del Maradona alle vette delle classifiche digitali, il brano “Sono Napoletano” è entrato da subito nel cuore dei partenopei e sta ora conquistando anche grandi fette del pubblico italiano. Un risultato frutto del mix di passione, identità e musica che sta diventando il manifesto musicale di un’intera generazione di tifosi, e non solo.
Dietro questo successo c’è Gaetano Berardinelli, autore, imprenditore e creativo poliedrico, con la collaborazione testuale di Mario Incarnato, voce storica dei cori da stadio partenopei. Il brano prende spunto infatti da uno dei cori più amati del tifo napoletano e lo trasforma in un inno moderno, attraversato da ritmo rap, emozione pura e orgoglio viscerale.
Una canzone nata dal piccolo Gerardo

“Sono Napoletano” non è solo una hit, ma è anche una storia personale. Il brano è stato scritto da Berardinelli pensando a suo figlio Gerardo, 5 anni, grande tifoso del Napoli, che ama cantare i cori della sua squadra anche senza riuscire ancora a pronunciare perfettamente il dialetto napoletano.
Le imprecisioni canore presenti nel brano sono volontarie e rappresentano un gesto d’amore autentico: Gaetano ha scelto di lasciare quella spontaneità imperfetta come simbolo della verità, dell’infanzia, del legame tra padre e figlio. Una scelta che ha colpito il pubblico e reso la canzone ancora più umana e condivisibile.
«Non volevo piacere a tutti, volevo raccontare qualcosa di vero. Volevo che Gerardo si sentisse parte di questa musica. E volevo che Napoli si riconoscesse in questa verità», si legge in un post social pubblicato sulla pagina ufficiale dell’autore.
Dal cuore di Napoli alle playlist di tutta Italia
Il brano “Sono Napoletano” è diventato virale senza etichette né promozioni artificiali, ma grazie alla sua autenticità: migliaia di ascolti su Spotify, centinaia di video su TikTok, condivisioni spontanee da parte di tifosi, famiglie e content creator.
Oggi viene considerato da molti un inno generazionale, capace di parlare non solo ai napoletani, ma a chiunque abbia un luogo da amare, un figlio da ispirare, una verità da raccontare. E in fondo è questo che rende “Sono Napoletano” qualcosa di più di una canzone: una storia da vivere e un vero e proprio inno da cantare.
Chi è Gaetano Berardinelli
Oltre alla musica Gaetano Berardinelli ha un percorso professionale eclettico. È l’autore del romanzo “La storia d’amore più bella del mondo”, scritto insieme al suo socio di libri sottolineati Antonio Roberto, apprezzato per lo stile diretto, profondo e cinematografico.
È stato agente nel mondo della moda e dello spettacolo, curando immagine e comunicazione di noti personaggi italiani. Attualmente è un esperto di marketing e comunicazione strategica, con una rete di collaborazioni tra aziende italiane ed estere. Lavora nei settori dell’innovazione, della tecnologia applicata all’industria e della robotica.
È inoltre detentore di un brevetto nazionale già attenzionato a livello internazionale, che proietta l’Italia tra i protagonisti dello sviluppo tecnologico 5.0, con un approccio orientato alla sostenibilità e alla digitalizzazione avanzata.