PALMANOVA TEATRO GUSTAVO MODENA
STAGIONE TEATRALE 2025/2026
Si inizia mercoledì 12 novembre con Alessandro Bergonzoni e il suo Arrivano i Dunque
Sarà un inizio all’insegna del tutto esaurito quello della Stagione Teatrale 2025/2026 del Teatro Gustavo Modena di Palmanova, realizzata come da tradizione dall’amministrazione comunale e dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia. Il sipario sul cartellone si alzerà mercoledì 12 novembre con Alessandro Bergonzoni e il suo Arrivano i Dunque. La prevendita dello spettacolo sta andando a gonfie vele e mancano una manciata di posti per poter annunciare il “sold out”. Ottimo anche il riscontro della campagna abbonamenti che ha fatto un ulteriore passo avanti verso quota 200, confermando così il trend di crescita iniziato nella stagione 22/23 con 155 sottoscrittori, diventati 167 nell’anno successivo e 186 nella scorsa stagione.
Il cartellone 25/26 si compone di sette spettacoli che attraversano linguaggi diversi – prosa, danza e circo contemporaneo – e che hanno per protagonisti interpreti di grande chiamata: oltre ad Alessandro Bergonzoni, il Modena ospiterà, tra gli altri, Daniele Pecci, Luca Bizzarri e Flavio Insinna.
“In questi anni – afferma l’assessore alla Cultura Silvia Savi – abbiamo puntato molto a rafforzare il ruolo del teatro Modena come teatro del territorio, estendendo le politiche di abbonamento alle associazioni culturali dei comuni limitrofi; a ciò si aggiunga il lavoro con le scuole – in collaborazione con la collega Simonetta Comand – con il progetto “A teatro! Dalla scuola alla sala” che ha avvicinato i giovani dell’Einaudi-Mattei alla stagione di prosa. Oltre a ciò e ad un incremento degli investimenti comunali sul teatro, va riconosciuto all’Ert un grande lavoro sulla qualità e sulla promozione del circuito”.

“La stagione di Palmanova – queste le parole del Direttore dell’ERT, Alberto Bevilacqua – è centrale nella programmazione del Circuito ERT, sia per la storicità del Teatro sia per la consolidata collaborazione con l’amministrazione comunale. Di concerto con l’assessore alla Cultura Silvia Savi abbiamo allestito un cartellone che, in sette tappe, presenta davvero quanto di meglio possa offrire il teatro in Italia. Non solo, Les Virtuoses apre il Modena alle collaborazioni internazionali, con un evento che sono certo stupirà e divertirà un pubblico sempre più numeroso e appassionato”.
Come detto, la stagione si aprirà mercoledì 12 novembre con Alessandro Bergonzoni. L’artista bolognese torna con la sua giostra di parole e idee in un viaggio ironico e visionario che analizza le contraddizioni del nostro presente. Mercoledì 3 dicembre arriverà Macbeth di William Shakespeare nella regia e interpretazione di Daniele Pecci. Il dramma più cupo del Bardo, l’opera che racconta ambizione e colpa, viene raccontato in un’atmosfera sospesa, dove l’avidità si trasforma in vertigine e la paura diventa destino. Il nuovo anno si aprirà lunedì 12 gennaio con Les Virtuoses, spettacolo dei fratelli Mathias e Julien Cadez. I due artisti uniscono musica, magia e ironia in un concerto teatrale che ribalta le regole del classico con un gioco scenico elegante e sorprendente che coinvolgerà il pubblico. Les Virtuoses è stato lo spettacolo rivelazione della stagione 24/25 dell’ERT e ritorna a grande richiesta anche quest’anno. Venerdì 23 gennaio sarà in scena Il malato immaginario di Molière, la prima regia teatrale di Salvo Ficarra, con Angelo Tosto nel ruolo di Argante. La celebre commedia è il ritratto dell’uomo contemporaneo, fragile e pieno di timori, sempre in cerca di certezze che non esistono. La danza farà tappa domenica 15 febbraio con The Wall_Dance Tribute della MM Contemporary Dance Company. Ispirato all’album dei Pink Floyd, lo spettacolo usa il corpo per rappresentare i muri interiori che separano le persone. Domenica 1. marzo sarà la volta de Il medico dei maiali, scritto e diretto dal giovane drammaturgo e regista Davide Sacco. Luca Bizzarri e Francesco Montanari sono gli interpreti principali di una pièce ambientata in un regno immaginario, dove la morte del sovrano e l’arrivo di un veterinario per constatarne il decesso scatenano una riflessione ironica sul potere e sulla sua fragilità. A chiudere la stagione, domenica 29 marzo, Gente di facili costumi di Nino Manfredi e Nino Marino, con la regia di Luca Manfredi e l’interpretazione di Flavio Insinna e Giulia Fiume. Un incontro inatteso tra due solitudini genera una convivenza piena di ironia e tenerezza, dove la dignità delle persone emerge con naturalezza e verità.
I biglietti per tutta la stagione sono in vendita su ertfvg.it, mentre la prevendita in Teatro si terrà il giorno prima di ogni spettacolo dalle 17.30 alle 19.45 e il giorno dello spettacolo dalle 17.30. Per informazioni telefonare allo 0432 924148 (Teatro Modena) nei giorni di prevendita e di spettacolo oppure allo 0432 922131 (Ufficio Cultura del Comune); maggiori informazioni anche al sito ertfvg.it o contattando la biglietteria ERT: biglietteria@ertfvg.it | 0432 224246.
In copertina : Alessandro Bergonzoni Ritratti – Chiara Lucarelli
