Venerdì 21 novembre a Palazzo Casalini nuovo appuntamento della rassegna “Quello che le donne scrivono”
Una delle voci più interessanti del territorio torna in città. Venerdì 21 novembre alle ore 18.00, nel Salone d’Onore di Palazzo Casalini, la scrittrice Stefania Crepaldi presenterà il suo nuovo romanzo “Dimmi che non vuoi morire” (Adriano Salani Editore), in dialogo con la giornalista Nicoletta Canazza. Un incontro che promette partecipazione e intensità, offrendo al pubblico l’occasione di conoscere da vicino un’autrice dal talento ormai riconosciuto.

L’evento rientra nella rassegna “Quello che le donne scrivono”, promossa dall’associazione culturale CRAMS con il sostegno di Bvr Banca Veneto Centrale e con il patrocinio del Comune di Rovigo, della Provincia di Rovigo e della Consigliera di Parità della Provincia di Rovigo.
«A due anni dalla sua prima partecipazione – commenta Chiara Paparella, ideatrice della manifestazione e presidente del CRAMS – sono particolarmente felice di accogliere nuovamente Stefania Crepaldi nella nostra rassegna. Questo progetto, oltre a promuovere una comunità più equa e attenta alla dignità delle donne, valorizza le voci femminili del territorio. Stefania è un’autrice che brilla di luce propria e, ne sono certa, continuerà a farsi apprezzare sempre più a livello nazionale».
Nativa di Loreo e laureata in Archeologia all’Università di Pisa, Stefania Crepaldi è editor freelance da dodici anni. Dirige l’agenzia Editor Romanzi e la scuola di scrittura LabScrittore. Nel 2020 ha vinto il concorso IoScrittore con Di morte e d’amore, da cui è nata la serie della tanatoesteta Fortunata Tiozzo. Con Morire ti fa bella (2023) ha debuttato per Salani Editore; il romanzo è già stato opzionato per una serie TV. Dimmi che non vuoi morire, uscito il 1° aprile 2025, è il terzo capitolo della saga.
Ambientata ancora una volta a Chioggia, la storia si apre nella notte di Halloween, mentre Fortunata prepara il corpo di un’anziana defunta. Il giorno seguente una telefonata del padrino, il colonnello Dante Braghin, la getta in una nuova indagine: una giovane donna è morta nell’incendio di una fabbrica. A complicare tutto, il ritorno dell’agente Vito Sabelli, l’uomo che le ha spezzato il cuore. Tra atmosfere noir e tocchi di ironia, Crepaldi costruisce una storia che esplora desideri, paure e fragilità.
L’incontro del 21 novembre sarà un’occasione preziosa per dialogare con l’autrice e immergersi nelle atmosfere del romanzo.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Informazioni: mail segreteria@associazionecrams.it – tel. 328 4532974
