La Magnifica Comunità Montana chiamata a gestire i futuri fondi
Al via una legge di riordino fondiario contro lo spezzettamento delle proprietà
La Magnifica Comunità montana delle Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio è tra i protagonisti di un ambizioso progetto regionale contro la frammentazione fondiaria: si tratta dell’annoso problema dei terreni alpini, molto spesso intestati a centinaia di titolari o privi di adeguati aggiornamenti catastali. Con la legge di stabilità dello scorso dicembre, la Regione Friuli Venezia Giulia ha annunciato lo stanziamento di apposite risorse per agevolare l’accorpamento delle proprietà. Le Comunità di montagna come la Magnifica saranno chiamate a gestire queste disponibilità economiche, distribuendole tra i privati e le piccole e medie imprese forestali che intendono mettere mano ai propri beni immobili. In altre parole sarà possibile venire incontro alle spese di chi deciderà di acquistare degli appezzamenti di confine o di permutarli con altri per creare dei perimetri più ampi e ottimizzati. Al momento non ci sono ancora fondi da spendere perché prima bisognerà attendere l’approvazione dei relativi regolamenti attuativi. Ma una volta che anche questo passaggio amministrativo sarà completato, la Cm è pronta ad scendere concretamente in campo a fianco dei propri utenti. Lo scopo dell’iniziativa è chiaro: un’eccessiva parcellizzazione dei lotti agricoli e boscati crea danni alla manutenzione e alla stessa pianificazione. “Da anni i nostri municipi sono alle prese con notevoli incartamenti burocratici ogni volta che si deve bonificare un fenomeno di dissesto idrogeologico o sistemare una pista forestale – ha spiegato al proposito il Presidente della Magnifica, Dino Salatin (in foto di copertina) -. Le ricerche degli intestatari costano molto e non solo in termini di tempo. Così che può capitare che un’opera di estrema importanza per una vallata subisca ritardi logistici a causa di questi adempimenti formali. Un riordino generalizzato non può che fare bene alla montagna e alla sua economia. Siamo orgogliosi che la Regione ci abbia delegati alla materiale gestione degli investimenti”. Non appena verrà pubblicato il regolamento normativo, la Comunità delle Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio si attiverà per dare la massima risonanza alle opportunità offerte dal bando.
