DEROGA ALLA DIFFERENZIATA NEI COMUNI CON POCHI ABITANTI
Lo propone l’eurodeputato della Lega Marco DREOSTO
“Meglio che sprecare gasolio per recuperare quantitativi minimi“, ha detto l’Onorevole
Una deroga alla raccolta differenziata nei piccoli Comuni con pochi abitanti, soprattutto quelli alpini dove il via vai di mezzi pesanti rischia di risultare inutilmente impattante. E’ questa la proposta che l’eurodeputato della Lega – Identità e Democrazia, Marco Dreosto, lancia a Bruxelles.
Con un’interrogazione il deputato chiede alla Commissione Europea se un’eventuale stop alla differenziazione dei rifiuti solidi urbani nelle realtà di montagna sia in linea con i principi comunitari. Dreosto, sulla scorta di numerose segnalazioni di sindaci e amministrazioni, ha infatti denunciato “il nonsenso di decine di camion inviati quotidianamente su strade impervie a fronte di una produzione pro capite praticamente irrilevante“.
“Meglio autorizzare questi municipi ad una raccolta “tal quale” in un unico sacco e poi recuperare i singoli materiali da riciclo a valle, negli impianti che, grazie all’avanguardia tecnologica, lo consentono“, ha concluso l’esponente della Lega denunciando “l’ipocrisia di un sistema dispendioso e inquinante che fa bruciare settimanalmente ettolitri di carburante invece di raggruppare in un’unica soluzione i pochi scarti prodotti dalle famiglie“.