FONDAZIONE PORDENONELEGGE DEDICA UNA NUOVA PRODUZIONE DOCUMENTARIA ALLA POETESSA ANTONELLA ANEDDA: SARÀ ONLINE DA DOMANI 12 DICEMBRE SUL CANALE YOUTUBE DI PORDENONELEGGE, PER TUTTI IN UN CLICK. ANTONELLA ANEDDA, VINCITRICE DEL PREMIO SABA POESIA, RACCONTA IL SUO LEGAME CON TRIESTE. E DI LEI SI PARLERÀ DOMANI IN UN INCONTRO AL LICEO PETRARCA.
TRIESTE – Sarà online domani 12 dicembre, la nuova produzione di Fondazione Pordenonelegge.it dedicata alla poetessa Antonella Anedda, vincitrice della 4^ edizione del Premio Saba Poesia: un docu-video girato nella città di Umberto Saba e Italo Svevo, di James Joyce e di tante voci della letteratura contemporanea. Una città con cui Antonella Anedda sente forte consonanza: «Saba è Trieste – spiega – È la triplicità di mare, città, campagna: vicoli, osterie, cucine economiche quindi luoghi “non poetici”. Con Trieste ho un rapporto personale, mio padre racconta che arrivato a Trieste in città, in una piazzetta, fu subito invitato a giocare insieme a un gruppo di bambini, un primo incontro di accoglienza. A lui dedico il mio Premio Saba Poesia». Il docu-video dedicato ad Antonella Anedda sarà visibile da tutti in un click a partire da domani, 12 dicembre, sul canale YouTube di pordenonelegge. La produzione, diretta da Francesco Guazzoni e da Alessandro Pasian che firma anch le riprese con Matteo Pavanello, è interamente girata a Trieste. Intervengono i componenti della Giuria del Premio: i poeti Claudio Grisancich presidente di giuria, Gian Mario Villalta direttore artistico di pordenonelegge, Franca Mancinelli, Antonio Riccardi e Roberto Galaverni. E con loro le istituzioni promotrici con l’Assessore regionale alla Cultura e vicepresidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Mario Anzil e la vicesindaco del Comune di Trieste Serena Tonel. «La poesia di Antonella Anedda – spiega nel docu-video il direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta – è una poesia di grande respiro, che segue il corso di questi decenni della nostra vita: il nostro diventare forse un po’ più cinici per difenderci dal richiamo di troppe forme invadenti. E questo richiede, come evidenzia la poesia di Anedda, un più forte legame tra le persone, una più forte convinzione che è l’essere umano quello sul quale si devono fondare i principi della vita». La 4^ edizione del Premio Saba Poesia è promossa dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Trieste con Lets Letteratura Trieste, a cura di Fondazione Pordenonelegge.it Domani, giovedì 12 dicembre il docu-video si presenterà alle 10 al Liceo Petrarca di Trieste, nell’ambito di un incontro del Premio Saba poesia.Dopo la proiezione i poeti Mary Barbara Tolusso e Gian Mario Villalta presenteranno alle studentesse e agli studenti l’opera di Anedda.
La raccolta Tutte le poesie (Garzanti 2023) riunisce per la prima volta l’intera opera in versi di Antonella Anedda, in parte rivisitata per l’occasione, e conferma l’autorevolezza della sua voce poetica, delineando l’inconfondibile traiettoria di una scrittura sempre originale e spesso sorprendente. Antonella Anedda ha ricevuto vari riconoscimenti nazionali e internazionali, come i Premi Montale, Viareggio e Puskin. Le sue traduzioni da poeti classici e moderni sono raccolte nel volume Nomi distanti. L’ultimo volume in prosa è Geografie (Garzanti, 2021). Del 2022 (Interlinea) il saggio intitolato Le piante di Darwin, i topi di Leopardi. La raccolta Historiae (Einaudi, 2018) è recentemente uscito negli Stati Uniti per la NYRB, nella traduzione di Susan Stewart.