VANESSA GRAVINA MAX MALATESTA NICOLA RIGNANESE (in o. a.)
L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÙ
di Luigi Pirandello
adattamento e regia ROBERTO VALERIO
e con BEATRICE FEDI, MASSIMO GRIGÒ, FRANCA PENONE,
LORENZO PRESTIPINO, MARIO VALIANI
scene e costumi GUIDO FIORATO
luci EMILIANO PONA
produzione Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale
in collaborazione con Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Prima Nazionale Teatro Nuovo Giovanni da Udine, 16/18 ottobre 2025
Udine, 10 ottobre 2025 – Inaugurazione di Stagione nel segno della grande Prosa per il Teatro Nuovo Giovanni da Udine: giovedì 16 ottobre, alle ore 20.30 andrà infatti in scena in prima nazionale L’uomo, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello, nuova produzione di Teatri di Pistoia realizzata, in collaborazione con il Teatro Nuovo Giovanni da Udine.

Emblema dell’ipocrisia dei nostri tempi, la commedia, per la regia di Roberto Valerio che ne ha realizzato anche l’adattamento, vedrà protagonisti Vanessa Gravina, Max Malatesta e Nicola Rignanese, affiancati da Beatrice Fedi, Massimo Grigò, Franca Penone, Lorenzo Prestipino, Mario Valiani. Scene e costumi sono firmati da Guido Fiorato, le luci da Emiliano Pona.
Lo spettacolo è il primo appuntamento della 29ma Stagione del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, realizzata con il sostegno di Fondazione Friuli e con il contributo di diversi partner, fra i quali Confindustria Udine, Danieli Group, Amga Energia & Servizi – Gruppo Hera, Civibank Gruppo Sparkasse, Banca di Udine.

Andato in scena per la prima volta nel 1919, L’uomo, la bestia e la virtù è forse il testo più anomalo di Pirandello: grottesco, onirico, folle. Il professor Paolino (l’Uomo) conduce una vita tranquilla scandita dalle faticose lezioni private ai suoi allievi. Tra questi giovani vi è anche Nonò, un ragazzo di undici anni, la cui mamma è l’affascinante e pudica signora Perella (la Virtù). La relazione sentimentale clandestina tra Paolino e la signora Perella soddisfa entrambi e tale resterebbe se non capitasse loro un accidente: una gravidanza improvvisa e non voluta. Nessun dubbio sulla paternità, perché il marito della Perella (la Bestia), marinaio di lungo corso spesso assente da casa e a sua volta impegnato in una relazione extramatrimoniale con un’altra donna da cui ha avuto altri due bambini, si rifiuta ormai da molto tempo di avere alcun tipo di contatto fisico con la moglie. Che fare? Quali stratagemmi usare per salvare le apparenze e per salvare l’onorabilità della signora Perella e la rispettabilità di Paolino? Da qui scaturisce la tragicommedia che arriverà a delineare i personaggi forse in modo diverso da come si presentano all’inizio: Paolino è davvero un Uomo? Il capitano Perella è la vera Bestia? E la signora Perella è davvero una donna così Virtuosa?
Note di regia
Scrive Roberto Valerio nelle note di regia:«L’uomo, la bestia e la virtù è una commedia stranamente divertente, piena di situazioni anche comiche, dove però l’apparente semplicità del classico triangolo amoroso (marito, moglie, amante), cela tematiche forti che ci parlano ancora oggi. Il salvare le apparenze, l’ipocrisia, il perbenismo non sono forse ancora oggi nostre compagne di viaggio? La Morale che senso ha ai nostri giorni? E poi la morbosità del sesso, il possesso del corpo della donna amata, … non sono forse ancora storie che ci appassionano e che spesso troviamo nelle pagine di cronaca nera dei giornali? In una scenografia onirica, i personaggi (da Pirandello introdotti con didascalie che li descrivono come degli animali), si muovono come sospesi in un tempo indefinito, sognanti come i Sei personaggi o come nel Non si sa come: perché in Pirandello il sogno spesso rivela più del reale o spesso la realtà coincide col sogno. E nulla più del racconto Teatrale (mai reale, ma specchio del reale) sa svelare i torbidi desideri, le meschinità, la violenza e il nero dell’animo umano.
L’uomo, la bestia e la virtù è una magnifica tragicommedia, un magnifico bignami delle miserie umane cristallizzate nelle maschere pirandelliane dell’Uomo Paolino, della Bestia Perella e della Virtù, l’apparente fragile Donna della contesa maschile. Mettere in scena questo testo oggi, vuol dire fare i conti con la propria ipocrisia e con l’ipocrisia che ci circonda; con la paura di ciò che gli altri possono pensare di noi e con le meschine azioni che a volte crediamo di compiere a fin di bene. Paolino nel tentativo di salvare la signora Perella dal “precipizio” (ma soprattutto di salvare sé stesso e la sua onorabilità), si trasformerà in una sorta di demiurgo, di novello Hinkfuss che allestirà, organizzerà la scena per far cadere in una diabolica trappola la Bestia. Ma sarà la Bestia a cadere in trappola o egli stesso? E i tre personaggi del titolo saranno davvero conformi fino alla fine alle loro maschere? D’altronde, è lo stesso Pirandello ad avvertirci scrivendo: ‘Che possiamo noi realmente sapere degli altri? Nulla, forse davvero nulla».
Appuntamenti di approfondimento
L’uomo, la bestia e la virtù andrà in scena al Teatro Nuovo Giovanni da Udine dal 16 al 18 ottobre. Il debutto sarà affiancato da alcuni eventi collaterali per condividere con il pubblico il momento speciale della nascita di un nuovo spettacolo e vivere anche “dietro le quinte” la nuova Stagione. Sabato 11 ottobre alle 14.45, prova aperta al pubblico (prenotazione obbligatoria, posti limitati, a questo link: prenota.teatroudine.it/booking/grouped-services) e incontro con il regista Roberto Valerio. Venerdì 17 ottobre alle 17.30, per gli appuntamenti di Casa Teatro, incontro con Vanessa Gravina, Max Malatesta, Nicola Rignanese, la Compagnia e il regista dello spettacolo Roberto Valerio. Conduce Alberto Rochira, giornalista (prenotazione consigliata a questo link: prenota.teatroudine.it/booking/grouped-services).
Accessibilità
La recita del 18 ottobre (inizio ore 19.30) sarà accessibile anche per persone con disabilità sensoriali, tramite servizi in app di sovra titolazione per le persone sorde e ipoacusiche e di audiodescrizione per le persone cieche e ipovedenti.
Il Teatro dispone inoltre, in via continuativa, di sei postazioni in platea rialzata per gli spettatori necessitati all’uso della sedia a rotelle e di altrettanti posti auto ad essi riservati nel parcheggio interno (lato via Trento).
Informazioni e biglietteria
Biglietti in vendita dal 2 ottobre sia online che alla biglietteria del Teatro in via Trento, 4. La biglietteria del Teatro è aperta dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00 (chiusura nei giorni festivi e i lunedì) e da 90 minuti prima di ogni rappresentazione. Acquisti online su vivaticket.it (https://teatroudine.vivaticket.it).
Per informazioni: tel. 0432 248418 (dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00)
biglietteria@teatroudine.it www.teatroudine.it
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
via Trento, 4 – 33100 Udine
giovedì 16 ottobre 2025 – ore 20.30
venerdì 17 ottobre 2025 – ore 20.30
sabato 18 ottobre 2025 – ore 19.30
Prima nazionale
VANESSA GRAVINA MAX MALATESTA NICOLA RIGNANESE (in o. a.)
L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÙ
di Luigi Pirandello
adattamento e regia ROBERTO VALERIO
e con BEATRICE FEDI, MASSIMO GRIGÒ, FRANCA PENONE,
LORENZO PRESTIPINO, MARIO VALIANI
scene e costumi GUIDO FIORATO
luci EMILIANO PONA
assistente alle scene e costumi Lorenzo Rostagno
capo macchinista Giovanni Coppola
capo elettricista Daniela Gullo
sarta Debora Pino
realizzazione scena Laboratorio Teatri di Pistoia in collaborazione con Manifatture Digitali Cinema – Toscana Film Commission
capo macchinista costruttore Adriano De Ritis – direttore dell’allestimento Tommaso Checcucci
realizzazione costumi Manifatture Digitali Cinema – Toscana Film Commission
responsabile della sartoria Silvia Salvaggio
ufficio stampa Elisa Sirianni
video Giulia Lenzi – foto Pino Le Pera
segreteria di produzione Sara Bruni – responsabile di produzione Monica Paperetti
produzione Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale
in collaborazione con Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Il signor Paolino, professore privato Max Malatesta
La signora Perella, moglie del Capitano Perella Vanessa Gravina
Il Capitano Perella Nicola Rignanese
Il dottor Nino Pulejo Massimo Grigò
Il signor Totò, farmacista, suo fratello Massimo Grigò
Rosaria, governante del signor Paolino Franca Penone
Giglio, scolaro Mario Valiani
Belli, scolaro Lorenzo Prestipino
Nonò, ragazzo di 11 anni, figlio dei Perella Beatrice Fedi
Grazia, domestica di casa Perella Franca Penone
Un marinaio Mario Valiani
Trailer video
