TEATRO SOCIALE DI ROVIGO
Venerdì 24 maggio 2019 ore 21 spettacolo teatrale ROSA CANTA E CUNTA il Coraggio di Rosa Balistreri Dalla serie tv “Gomorra” a Minimiteatri, Cristina Donadio racconta Rosa Balistreri |
Debutta il 24 maggio, alle ore 21 al Teatro Sociale di Rovigo, l’atteso spettacolo teatrale “Rosa canta e cunta”, dedicato al coraggio straordinario di Rosa Balistreri, con Cristina Donadio – dalla regia di Letizia E.M. Piva e prodotto da Minimiteatri. Rosa Balistreri (1927-1990) è stata una delle protagoniste della riscoperta della musica folk italiana negli anni Sessanta e Settanta. Nata a Licata, denominata “la Voce della Sicilia”, iscritta nel “Registro delle Eredità immateriali della Sicilia – Libro delle pratiche espressive e dei repertori orali”, ha alle spalle una vita familiare e di lavoro tormentata e sofferta. Si trasferisce a Firenze negli anni Cinquanta ed entra in contatto con una generazione di artisti che inizia a valorizzare le sue doti musicali, tra cui Dario Fo, Ignazio Buttitta, Manfredi Lombardi. Consacrata dalla critica come figura di moderna cantastorie, Rosa diviene portavoce della sua Terra, la Sicilia, della condizione femminile e della lotta alle mafie. Personaggio anticonformista e dalla vita tormentata, Rosa Balistreri è cresciuta in una Sicilia tradizionalista e conservatrice, dove le donne che esprimevano le loro attitudini artistiche venivano emarginate ed etichettate. Una storia attraversata dalla fatica e dal dolore, ma anche dalla lotta e dalla conquista di una libertà attraverso una delle arti più potenti: la musica. Una donna coraggiosa e non incline al compromesso, che parlava il suo dialetto in qualsiasi contesto e cantava le storie di mafia e di libertà. “Il coraggio di vivere di Rosa – spiega la direttrice artistica Letizia E. M. Piva – ha dell’incredibile e ho voluto raccontare la sua vita attraverso la potente magia del palcoscenico. Un’artista, Rosa Balistreri, che ha fatto della sua musica la sua stessa salvezza, che ha saputo rialzarsi e ricostruirsi sempre, che ha denunciato e che si è schierata dalla parte degli oppressi”. “Rosa canta e cunta”, scritto e diretto da Letizia E. M. Piva, porta in scena il racconto di una storia eccezionale, quella di Rosa Balistreri, attraverso l’intensità di Cristina Donadio, ripercorrendo luoghi e sensazioni dei momenti più decisivi della sua vita, umana ed artistica. Intervallato dalle narrazioni di Paolo Rossi, saranno eseguite dal vivo le canzoni di Rosa Balistreri, dalla cantante Debora Troìa (vincitrice del Premio “Rosa Balistreri”) e dai musicisti che hanno collaborato con la cantastorie (Rocco Giorgi, Dario Sulis, Tobia Enrico Vaccaro). Con una sapiente tessitura registica, lo spettacolo prevede la testimonianza di chi ha vissuto con Rosa i momenti narrati: il nipote Luca Torregrossa. Al termine dello spettacolo, la giornalista Micol Andreasi intervisterà gli ospiti della serata. Cristina Donadio, attrice, autrice e regista, ha iniziato la sua carriera giovanissima con il suo primo amore: il teatro. Vitale, energica e passionale, a soli diciotto anni, debuttò al cinema in “Il regno di Napoli” di Schroeter. Indimenticabile nel ruolo della boss camorrista Scianel di “Gomorra”, è uno dei volti più intensi che hanno attraversato il panorama artistico d’autore in questi anni.Lo spettacolo è inserito tra gli “Eventi Speciali” del Teatro Sociale di Rovigo, nel Maggio Rodigino promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo del Polesine, partecipa alla Giornata dedicata alla Legalità – Anniversario della “Strage di Capaci” e conclude la quinta edizione di “Donne da Palcoscenico”. |
Biglietteria Teatro Sociale: 0425 25614
Ingresso: 10 euro biglietto intero e 8 euro ridotto
(ridotto under 25 e over 65)