AL TEATRO VERDI DI PORDENONE UN NUOVO, ATTESO APPUNTAMENTO TEATRALE IN ESCLUSIVA REGIONALE PER IL PERCORSO DI TEATRO CONTEMPORANEO “NUOVE SCRITTURE”. VENERDÌ 10 FEBBRAIO (ORE 20.30) IN SCENA
SMARRIMENTO
CHE SEGNA L’INCONTRO ARTISTICO TRA DUE INDISCUTIBILI TALENTI: L’ATTRICE DI TEATRO, CINEMA E TELEVISIONE LUCIA MASCINO E LA PLURIPREMIATA DRAMMATURGA E SCRITTRICE LUCIA CALAMARO
PORDENONE- Il percorso di teatro contemporaneo del Teatro Verdi di Pordenone, “Nuove Scritture”, ospita venerdì 10 febbraio (ore 20.30) in esclusiva regionale un nuovo, atteso spettacolo della sezione che dà spazio a formati e temi del presente. Di scena l’applaudito “Smarrimento”, spettacolo che segna l’incontro artistico di due indiscutibili talenti: l’attrice di teatro, cinema e televisione Lucia Mascino e la pluripremiata drammaturga e scrittrice Lucia Calamaro. Con “Smarrimento” l’autrice e regista – vincitrice di tre premi UBU e del premio Hystrio alla drammaturgia 2019 – regala al pubblico un ritratto di donna travolgente e sincero: una scrittrice di successo in crisi d’ispirazione, che si misura con ironia per cercare un nuovo inizio. Un percorso che la vede scontrarsi anche con la sua fantasia: parla dei e con i ‘suoi personaggi’, i protagonisti dei suoi libri, e a loro chiede “aiuto”. Un’istrionica e sorprendente Lucia Mascino – attrice già apprezzata in passato al Verdi negli spettacoli di Filippo Timi, al suo fianco anche nella celebre fiction “I delitti del Bar Lume” – dà voce e volto in scena alla protagonista in crisi, alle prese con i tanti incipit dei suoi nuovi libri a cui non riesce a dar seguito. Delicata, sensibile, attenta a ogni sfumatura, l’attrice si muove tra i soggetti dei suoi potenziali romanzi che risvegliano le tante questioni esistenziali e professionali sospese. E in questo smarrimento, che si fa ragionamento comico sull’esistenza, riscopre la sua indomabile spinta creativa. Un dichiarato elogio al momento della svolta, dopo il quale niente sarà più come prima, perché «quando non si riesce a continuare, non si può che ricominciare», come spiega l’autrice Lucia Calamaro, che negli ultimi anni ha scritto e diretto testi innovativi, particolarmente apprezzati dal pubblico e dalla critica.
Lucia Mascino è attrice di teatro, cinema e televisione. Candidata quattro volte ai Nastri d’Argento, ha vinto il premio Toni Bertorelli nel 2021, Ugo Tognazzi nel 2020 come miglior interprete della stagione, il premio Anna Magnani nel 2018 come miglior attrice per il film “Amori che non sanno stare al mondo” di Francesca Comencini e il premio Vittorio Mezzogiorno per il talento nel 2010. Dopo una formazione e un’esperienza lavorativa esclusivamente teatrale ha iniziato a lavorare, in ruoli sempre più grandi, in televisione e al cinema. Al cinema ha lavorato, tra gli altri con Nanni Moretti, Giuseppe Piccioni, Renato De Maria, Francesca Comenicini, Alessandro Rossetto, Riccardo Milani e Massimo Venier. In televisione è tra i protagonisti della serie “I delitti del barlume” di Roan Johnson, in onda su Sky arrivata alla decima stagione ed è stata protagonista di due stagioni della serie brillante “Una mamma Imperfetta” in onda sulla Rai, di Ivan Cotroneo. Nel 2022 è stata tra i protagonisti della serie “Amazon Bang Bang Baby”. A teatro ha lavorato, fra gli altri, con Giorgio Barberio Corsetti, Giancarlo Cobelli, Filippo Timi, Valerio Binasco, Filippo Dini. È stata la madrina del Torino film Festival nel 2018.