ATTESO VENERDÌ 31 GENNAIO (ORE 20.30) IN PRIMA REGIONALE AL TEATRO VERDI DI PORDENONE L’INFLUENCER UMANISTA EDOARDO PRATI CON IL SUO PRIMO SPETTACOLO
CANTAMI D’AMORE
UN VIAGGIO NELLA LETTERATURA E NELLA MUSICA, GUIDATO DA POETI CHE HANNO SAPUTO CELEBRARE L’AMORE IN TUTTE LE SFUMATURE, DAI TEMPI DELLA GRECIA ANTICA FINO AGLI AUTORI MODERNI, DA LUCREZIO A BATTIATO
PORDENONE- Grande attesa, venerdì 31 gennaio alle 20.30, al Teatro Verdi di Pordenone per l’arrivo in prima regionale sul palco pordenonese di Edoardo Prati, noto “influencer” umanista (600 mila followers su Instagram e 260 mila su TikTok, destinati a crescere) con “Cantami d’amore”. Scritto dallo stesso Prati con Manuela Mazzocchi ed Enrico Zaccheo, è il primo spettacolo dello studente di Rimini che si snoda in un viaggio nella letteratura e nella musica, guidato da poeti che hanno saputo celebrare l’amore in tutte le sfumature, dai tempi della Grecia antica fino agli autori moderni. Classe 2004, Edoardo Prati traduce la vita attraverso la sua passione: i grandi classici della letteratura. Dopo aver conquistato tutte le generazioni sui social, porta adesso sul palcoscenico lanaturalezza del suo racconto e intraprende un viaggionel tempo per “cantare d’amore”. Prati è diventato in poco tempo un seguitissimo protagonista del mondo culturale. La sua capacità di divulgare i classici della letteratura antica e contemporanea attraverso i social lo hanno reso molto popolare anche tra il pubblico dei giovani e giovanissimi. Ha saputo, infatti, risvegliare l’interesse verso materie e libri spesso poco frequentati dagli adolescenti, legandoli con una spiccata capacità discorsiva e una grande empatia alle questioni di vita quotidiana. Lo spettacolo “Cantami d’amore” mescola in maniera unica e delicata la sua personalissima visione alle pagine più belle della letteratura classica e di canzoni senza tempo, da Lucrezio a Battiato. Siamo parte di un mosaico esteso e secolare, non siamo i primi e non saremo gli ultimi in balia dell’ingovernabilità e delle contraddizioni dei sentimenti, ci spiega Prati. Giovane avvinto dagli studi classici – attualmente frequenta Lettere classiche all’Università di Bologna – ha trovato sui social un modo innovativo e dinamico per condividere la sua passione. Dall’antica Grecia a Roma, fino ai grandi pensatori moderni, offre ai suoi follower inediti spunti di riflessione collegando epoche diverse svelando l’inaspettata attualità del pensiero antico. Il suo talento è quello di rendere accessibili a tutti temi e pensieri complessi aprendo al suo pubblico le porte non solo dei classici della letteratura ma anche di filosofia, storia, arte e, come detto, della musica. Definito da qualcuno il “Barbero di TikTok”, Edoardo Prati da questa stagione è ospite fisso ogni domenica sera della trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”: una ribalta dove il giovane divulgatore appassionato parla con garbo e autorevolezza dei suoi temi preferiti, gli stessi che potremo apprezzare sul palcoscenico di Pordenone. Notizia di questi giorni anche l’avvio di una sua nuova rubrica sul sito di Repubblica “La periferia del tempo”.
Da segnalare al Verdi di Pordenone mercoledì 29 gennaio il primo appuntamento del 2025 con la grande Danza, di scena il balletto Alles Walzer, firmato dal coreografo Renato Zanell: un corale invito alla danza sulla dolce poesia dei valzer viennesi di Johann Strauss. Per info e biglietti: www.teatroverdipordenone.it
In copertina : Edoardo Prati foto di Isma Cristiano