Continuano gli appuntamenti di “Sere d’Estate al MUB. Segni d’acqua e di terra” nel giardino del Museo della Bonifica, promossa dai Musei Civici Sandonatesi in collaborazione con Arteven.
Giovedì 21 Luglio alle ore 21 sarà la volta del reading musicale “Terra Lissa. Parole e musica per raccontare la bonifica” del Basso Piave, dove da sempre acqua e terra costruiscono la storia del territorio e delle sue comunità.
«L’iniziativa si inserisce nel programma di eventi del Centenario del Congresso Regionale Veneto delle Bonifiche e rappresenta l’opportunità di conoscere l’epopea della bonifica nelle nostre terre attraverso il linguaggio della musica e delle parole. Ringraziamo il Coro Monte Peralba, l’attore e regista Giacomo Rossetto e il MUB che, attraverso la direzione, ha coordinato la proposta nata dal Coro Monte Peralba» dichiara il Sindaco Andrea Cereser.
Una storia fatta di ingegno, di scienza, di paesaggio, ma anche del grande lavoro di uomini e donne che hanno trasformato queste terre attraverso più difficoltà, tra fame, lotta alla malaria e due guerre mondiali.
Nato da un’idea del Coro Monte Peralba che presenta alcune canzoni composte appositamente, lo spettacolo si è sviluppato in collaborazione con il MUB-Museo della Bonifica di San Donà di Piave che lo ha prodotto e vede la partecipazione e regia dell’attore Giacomo Rossetto.
«Dopo i due anni di pandemia con le difficoltà connesse, il coro ha ripreso le prove e l’attività con questa proposta musicale e culturale legata al riconoscersi profondamente radicati nel territorio e nella sua formazione. Alcuni coristi sono legati alla cultura della bonifica per diretta discendenza dai lavoratori che l’hanno fatta. Sono stati interpretati i sentimenti, la fatica, il sacrificio dei protagonisti della bonifica attraverso alcuni brani composti appositamente dai componenti del coro sia come musica e armonizzazione, sia come testi in dialetto sandonatese» speiga il Presidente del Coro Monte Peralba Luciano Bonato.
Il Coro Monte Peralba, diretto dal Maestro Ivano Benedetti, rappresenta una realtà storica sandonatese: nato nel 1967 ha negli anni costruito una solida reputazione nella interpretazione del canto corale popolare e della montagna esibendosi localmente, in Italia e con numerose tournée all’estero. Ha pubblicato otto incisioni. Nell’esecuzione dei brani il maestro Ivano Benedetti si avvale della collaborazione alla direzione di Daniele Ravagnan, componente del coro e giovane autore di musiche ed armonizzazioni dei brani.
I testi che riguardano la narrazione sono invece stati curati dal MUB,: «Abbiamo voluto dar voce, attraverso l’interpretazione di Giacomo Rossetto, ai pensieri, alle emozioni, alla fatica, alla fierezza, al coraggio dei badilanti e carriolanti che, a forza di braccia e gambe, fecero materialmente la bonifica – racconta il direttore del MUB, dott.ssa Sara Campaner – È una storia ricca di umanità e di valori, proiettata verso il futuro; un racconto spesso invisibile che, attraverso il progetto realizzato con il Coro Monte Peralba, viene restituito a tutta la comunità».
«Il MUB si sta caratterizzando come suggestivo e poliedrico spazio di eventi che consentano di affrontare temi culturali e storici attraverso differenti linguaggi artistici nell’ottica di un crescente coinvolgimento del pubblico di tutte le età. L’estate rappresenta un’ottima occasione per conoscere anche le potenzialità dei suoi ampi spazi esterni» conclude l’assessore alla cultura Chiara Polita.
Prenotazione obbligatoria. Ingresso euro 8.
L’ingresso consente anche un accesso al MUB da utilizzare entro il 31/10/2022.
Per informazioni e prenotazioni:
MUB-Museo della Bonifica www.museicivici.sandonadipiave.net
mail: museicivici@sandonadipiave.net