Teseo e Napoleone, due eroi allo specchio nell’autunno di “Classici al museo”
Sabato 27 settembre l’ultimo appuntamento con la rassegna ambientata dal festival di teatro classico “Mythos” tra i capolavori del Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno. La Compagnia Tema Academy e la regista Giovanna Cordova ripercorrono il mito dell’eroismo, dal mondo antico all’età moderna
Teseo, il decimo mitologico re di Atene, venne scolpito da Antonio Canova in atteggiamento trionfante, seduto sul Minotauro, nobilmente compiaciuto di aver sconfitto l’essere mostruoso del labirinto di Creta che si cibava di carne umana. Napoleone Bonaparte, l’imperatore che conquistò mezza Europa, fu effigiato dallo scultore di Possagno come Marte pacificatore, nell’eroica nudità di un corpo ideale e classico, che con la mano sinistra regge una lancia e con la destra il globo terrestre sormontato dalla dea Nike, raffigurazione della Vittoria alata. I due gessi, eseguiti da Canova, rispettivamente, nel 1781 e nel 1808, sono esposti al pubblico nell’ala ottocentesca del Museo Gypsotheca di Possagno.
Per una sera riprenderanno vita, grazie all’arte scenica dei giovani attori della Compagnia Tema Academy di Treviso, diretti dalla regista Giovanna Cordova nello spettacolo-reading “Dall’eroe del mito a Napoleone”, appuntamento che chiude la rassegna “Classici al Museo 2025”, organizzata dal festival di teatro classico “Mythos” e da Tema Cultura con la collaborazione della Gypsotheca di Possagno, custode dei modelli in gesso originali canoviani. Il progetto ha sancito, da quest’anno, l’avvio di una nuova relazione culturale tra istituzioni museali (compresi i Musei Civici dei Treviso), volta a valorizzare i patrimoni d’arte attraverso il teatro e la musica.
Nella Gypsotheca e nel giardino di Casa Canova, nei mesi di aprile e giugno sono stati proposti da Tema Cultura due spettacoli, che hanno intessuto storie di eroi, eroine, martiri e sante, riscuotendo un lusinghiero successo di pubblico. Sabato 27 settembre (inizio alle ore 20.30) l’autunno di “Classici al Museo” metterà al centro il racconto emozionale che pone a confronto due uomini ”eccezionali”: uno è l’ateniese Teseo, eroe della mitologia greca, colui che sconfisse il Minotauro con l’aiuto di Arianna, figlia del re Minosse (poi abbandonata su un’isola dal giovane principe); l’altro è il primo imperatore dei francesi, il corso Napoleone Bonaparte, che dalla gloria dei campi di battaglia passò all’infelice esilio nell’isola di Sant’Elena.
Le due opere canoviane, che li tramandano ai posteri, si fondono idealmente nel reading-spettacolo che ripercorre l’evoluzione della figura dell’eroe, dal mondo antico all’era moderna, analizzando la “nascita” di un eroe e la trasformazione del concetto di eroismo nel tempo. “La narrazione inizia dalle gesta di Teseo ed arriva sino a Napoleone, rafffigurato nell’imponente ed eroica statua che incarna Marte Pacificatore, capolavoro per molto tempo censurato ed occultato”, commenta Giovanna Cordova, autrice dell’adattamento testuale, “Li unisce un filo rosso che parla di grandezza: la forza di Teseo, figlio di Etra, Egeo e di Poseidone. Teseo peccatore e ad un tempo eroe “liberatore”. Dall’altra parte c’è Napoleone, colui che creò il Primo Impero francese, conquistando gran parte d’Europa, e che consolidò alcune delle più importanti vittorie della Rivoluzione francese come l’uguaglianza di tutti i cittadini e la laicità dello Stato. Un personaggio controverso, osannato ed odiato al tempo stesso. Nel nostro spettacolo entrambi si mostreranno nella loro umanità più intima e solitaria, aprendo una finestra interpretativa inedita ma, solo in apparenza, in antitesi con le forme eroiche dei due personaggi presenti nella collezione della Gypsotheca”.
Per informazioni sullo spettacolo e acquisto biglietti: Museo Gypsotheca Antonio Canova tel. 0423 544323 www.museocanova.it; Tema Cultura tel. 3462201356 ww.temacultura.it