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Torino Film Festival 2025 porta in scena 180 film: il cinema diventa sostenibile

DiRedazione

Nov 19, 2025

Il Torino Film Festival 2025 si prepara a un’edizione che unisce arte, impegno e sostenibilità, portando sul grande schermo 180 film provenienti da tutto il mondo. Quest’anno, la manifestazione si distingue per una forte attenzione alle tematiche ambientali e per l’introduzione di una sezione interamente dedicata al cinema “green”. Il festival non si limita a raccontare il cambiamento climatico, ma vuole diventare esso stesso un laboratorio di buone pratiche, promuovendo un modo più consapevole di fare e vivere il cinema, capace di risparmiare energia e sensibilizzare il pubblico sul valore dell’economia circolare.

Cinema verde: la nuova sezione che trasforma lo sguardo sul pianeta

La grande novità del Torino Film Festival 2025 è la sezione “Green Frames”, dedicata alle produzioni che affrontano le sfide ambientali del nostro tempo. Si tratta di un’iniziativa che intende valorizzare il cinema come mezzo di sensibilizzazione collettiva e riflessione etica. Tra documentari, opere d’autore e cortometraggi sperimentali, questa sezione mostra come la creatività possa diventare strumento di denuncia e cambiamento, contribuendo anche a diffondere una cultura del risparmio energetico e della gestione consapevole delle risorse.

  • L’obiettivo è trasformare la visione cinematografica in un’esperienza capace di stimolare un dibattito concreto sulle urgenze ecologiche e sulle dinamiche del mercato energetico.

La selezione, curata da un comitato internazionale, include film che affrontano temi come la deforestazione, la transizione energetica e la tutela delle comunità indigene. Alcune opere raccontano storie di resilienza e adattamento, altre invitano lo spettatore a confrontarsi con il peso dell’azione umana sulla Terra. Questa varietà di prospettive crea un dialogo tra autori, pubblico e istituzioni, rafforzando il ruolo del cinema come strumento di coscienza ambientale.

Il festival non si limita alla proiezione dei film: il programma prevede tavole rotonde, laboratori e incontri con registi e attivisti. Attraverso questi momenti di confronto, il TFF intende stimolare una riflessione collettiva sul potere delle immagini e sulla responsabilità culturale del settore audiovisivo nel promuovere pratiche sostenibili e contribuire a ridurre la bolletta energetica collettiva attraverso una maggiore efficienza.

Produzioni sostenibili: l’impegno concreto dell’industria piemontese

Oltre alla dimensione artistica, il Torino Film Festival 2025 si inserisce in un contesto produttivo che ha fatto della sostenibilità un pilastro strategico. La Film Commission Torino Piemonte (FCTP) ha infatti sviluppato un programma di azioni concrete per ridurre l’impatto ambientale delle produzioni cinematografiche. Attraverso il progetto “Green Film”, vengono incoraggiate pratiche virtuose come:

  • l’uso di mezzi elettrici,
  • il riciclo dei materiali scenici,
  • l’ottimizzazione dei consumi energetici sui set per risparmiare energia e migliorare la sostenibilità economica delle produzioni.

Le produzioni che aderiscono a questi protocolli ricevono un riconoscimento ufficiale e un sostegno economico, incentivando una filiera più responsabile. Questo approccio, ispirato ai criteri di sostenibilità europei, rappresenta un modello replicabile a livello nazionale e internazionale. La FCTP si conferma così un punto di riferimento per chi vuole coniugare qualità cinematografica e rispetto per l’ambiente, in linea con i principi dell’economia circolare e con una visione più equilibrata del mercato energetico.

A Torino, anche le location e le strutture tecniche partecipano a questa trasformazione. Molti studi e spazi di post-produzione hanno adottato sistemi di risparmio energetico e politiche di riduzione delle emissioni. L’obiettivo è costruire un ecosistema audiovisivo sostenibile, in cui ogni fase della produzione contribuisca a un impatto positivo sul territorio e sulla comunità. In questo modo, il cinema piemontese dimostra che la sostenibilità non è solo un tema narrativo, ma una pratica quotidiana che aiuta a contenere i costi e la bolletta energetica.

Torino Film Lab: innovazione e formazione per un futuro sostenibile

Il Torino Film Lab, partner storico del festival, gioca un ruolo fondamentale nella promozione di una cultura cinematografica orientata al futuro. Questo laboratorio internazionale, sostenuto da Creative Europe e dalle istituzioni locali, si dedica alla formazione di nuovi talenti, alla ricerca e allo sviluppo di progetti che uniscono creatività e consapevolezza ambientale. La sua missione è accompagnare i giovani autori nel percorso di produzione, favorendo un approccio sostenibile sia dal punto di vista economico che ecologico, in linea con le sfide del mercato energetico globale.

Attraverso workshop, mentorship e programmi di sviluppo, il Film Lab incoraggia l’adozione di metodologie di lavoro rispettose dell’ambiente, dalla scrittura del soggetto alla distribuzione. I partecipanti imparano a valutare l’impatto delle proprie scelte produttive, promuovendo un modello di cinema responsabile e coerente con i principi dell’economia circolare.

  • Molte delle opere nate dal laboratorio trovano spazio nel Torino Film Festival, creando un ponte tra formazione e visibilità internazionale e contribuendo a una maggiore consapevolezza sulle dinamiche del mercato energetico contemporaneo.

Il successo del Torino Film Lab dimostra come la sostenibilità possa diventare motore di innovazione. L’integrazione tra etica ambientale e linguaggio cinematografico rappresenta oggi una delle sfide più importanti per l’industria culturale. Torino, con il suo ecosistema di festival, scuole e istituzioni, si conferma un centro di eccellenza nel coniugare talento artistico e impegno civile, dando voce a una generazione di autori che vede nel cinema non solo un’arte, ma una responsabilità verso il pianeta e un mezzo per risparmiare energia e tutelare le risorse comuni.


Fonte: papernest.it

Di Redazione

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