Nel corso dei due spettacoli che si svolgeranno all’Auditorium del Centro Santa Chiara di Trento, sabato 16 alle 20.30 e domenica 17 marzo alle 15.30, le otto classi vincitrici a pari merito e il Coro Piccole Colonne presenteranno uno spettacolo interamente realizzato dai bambini: mentre il Coro interpreterà i brani divenuti canzoni grazie alle musiche di grandi artisti del panorama nazionale, gli alunni si occuperanno della coreografia e dell’animazione.
Dal palco risuonerà il messaggio delle nuove generazioni, che attraverso i brani racconteranno la propria visione del mondo: dalla volontà di valorizzare i talenti delle persone amate alla necessità di attenzione verso l’ambiente, fino all’importanza della scuola e dello sport.
Nel corso delle due giornate saranno assegnati anche cinque Premi Speciali legati alle tematiche trattate.
Durante il weekend i riflettori saranno puntati sulla città di Trento, e non solo per il G7 Industria, Tecnologia e Digitale: sabato 16 marzo alle 20.30 e domenica 17 marzo alle 15.30 all’Auditorium Santa Chiara di Trento si riuniranno le classi della scuola primaria più “creative” d’Italia, per portare in scena al Festival della Canzone europea dei Bambini, promosso dal Coro Piccole Colonne APS, i testi che hanno scritto e che, grazie al supporto di grandi musicisti nazionali, sono diventate delle canzoni.
La manifestazione, che torna a Trento (dove è nata nel 1991) grazie all’intenso e prolungato impegno del Coro Piccole Colonne nell’anno in cui il capoluogo trentino è Capitale europea del volontariato, porterà in città una colorata carovana di circa 500 persone tra bambini, insegnanti e familiari: se venerdì 15 marzo con il G7 si guarderà al futuro attraverso i temi della tecnologia e dell’intelligenza artificiale, sabato 16 e domenica 17 lo si farà ascoltando i sogni e le speranze dei bambini.
I due spettacoli che comporranno il Festival, infatti, sono interamente realizzati dai bambini: le otto classi vincitrici del concorso Un testo per Noi hanno composto altrettanti testi che, selezionati tra circa 200 dalla giuria tecnica, sono diventati canzoni grazie al supporto di grandi musicisti italiani – Al Bano Carrisi, M° Alterisio Paoletti, Franco Fasano, Lodovico Saccol, Paolo Baldan Bembo, M° Sandro Comini, Adalberta Brunelli -che li hanno musicati; saranno cantati dal Coro Piccole Colonne, diretto da Adalberta Brunelli, mentre agli alunni spetteranno la coreografia e l’animazione sul palco.
Unico adulto ammesso sul palcoscenico, oltre alla direttrice Adalberta Brunelli, sarà il presentatore Lorenzo Branchetti, (che già ha condotto il Festival nel 2016, nel 2018 e nel 2022), conosciuto come il folletto Milo Cotogno, protagonista dello storico programma “Melevisione” in onda sui canali Rai.
Ecco nel dettaglio le classi autrici con le rispettive canzoni che saranno presentate al Festival:
“Animal Song” della classe I A della Scuola primaria “Elisabetta Vendramini” di Pordenone (insegnante Roberta Selan): un canto che ha per protagonisti molti animali e i loro versi e che diventa un antidoto alla malinconia, musicato da Adalberta Brunelli;
“Cartoni… animati” della classe I della Scuola primaria di Pieve di Bono – Prezzo, Trento (insegnanti Marzia Panelatti, Graziella Artini e Zaira Sansoni): il racconto della “seconda vita” degli scatoloni di cartone, che prendono vita trasformandosi in ingegnose idee gioco per i bambini, musicato da Al Bano e dal M°Alterisio Paoletti;
“Danza per la vacanza” della classe I B della Scuola primaria “Elisabetta Vendramini” di Pordenone(insegnante Roberta Selan): una danza che celebra le vacanze estive e le emozioni positive che regalano, con la musica di Paolo Baldan Bembo;
“DI A DA – La ballata delle preposizioni” della classe III A della Scuola primaria “Anna Frank” di Garlate, Lecco (insegnanti Manuela Palermo e Silvia Cazzaniga): una filastrocca per ricordare le preposizioni giocando con i nomi e le passioni di nove amorevoli zie, musicata da Sandro Comini;
“Il pennello pazzerello” delle classi I e II della Scuola primaria diPonte di Nizza, Pavia (insegnanti Emilia Rolandi, Elisa Varesini e Cristina Domenichella): un inno alla fantasia e alla creatività che i più piccoli possono esprimere attraverso la pittura e l’arte, sulle note di Lodovico Saccol;
“Mister Cacciavite” della classe III A della Scuola primaria “Elisabetta Vendramini” di Pordenone(insegnante Roberta Selan): un omaggio ai papà tuttofare che in casa aggiustano e riparano armati di attrezzi e buona volontà, musica di Adalberta Brunelli;
“Numeri amici” delle classi III e IV della Scuola primaria Cantalupo nel Sannio, Isernia (insegnanti Marilena Monaco, Maria Anna Monaco e Anna De Riso): un componimento dedicato ai numeri e alla possibilità di creare con le cifre infinite composizioni, con la musica di Franco Fasano;
“Salto, corro, pedalo, tiro. Viva lo sport” delle classi III B e III C della Scuola primaria “Arrigo Boito” di Ponte nelle Alpi, Belluno(insegnante Lucia Santin): una riflessione dedicata all’importanza dell’attività fisica e del gioco, ottimi deterrenti alla sedentarietà che garantiscono una crescita sana, musicata da Al Bano e dal M° Alterisio Paoletti.
Tutte le classi premiate sono vincitrici a pari merito e riceveranno, oltre, oltre all’ospitalità per sabato 16 e domenica 17 marzo, anche il Trofeo Un Testo per noi,appositamente creato da Mastro 7. Sabato e domenica verranno inoltre assegnati i seguenti premi speciali:
- Premio Speciale Il Giornalino a“Danza per la vacanza” della classe I B della Scuola primaria “Elisabetta Vendramini” di Pordenone (insegnante Roberta Selan)
Motivazione: “Per il ritmo giocoso e divertente che stimola al movimento e all’allegria in un momento storico in cui stiamo sempre troppo seduti. Per la semplicità non banale dell’intreccio tra strofe e ritornello e l’energia empatica che la canzone trasmette”
- Premio Speciale Mariele Ventre a “Cartoni… animati” della classe I della Scuola primaria di Pieve di Bono – Prezzo, Trento (insegnanti Marzia Panelatti, Graziella Artini e Zaira Sansoni)
Motivazione: “Con la fantasia e l’immaginazione i bambini si sono efficacemente espressi contro lo spreco e il consumismo, e hanno esaltato il valore della gratitudine e dell’amicizia, attuando così il messaggio morale ed educativo sempre trasmesso da Mariele con la sua vita e la sua opera”
- Premio Speciale Luciano Anesi (intitolato al presidente dell’Associazione Coro Piccole Colonne scomparso nel 2021) a “Mister Cacciavite” della classe III A della Scuola primaria “Elisabetta Vendramini” di Pordenone (insegnante Roberta Selan)
Motivazione: “Luciano Anesi è stato per 33 anni il ‘Mister Cacciavite’ dell’associazione, in grado di aggiustare tutto ciò che fosse riparabile, e il testo scritto dai bambini lo rappresenta così, come noi ogni giorno lo ricordiamo”
- Premio Speciale Città di Trento a “Cartoni… animati” della classe I della Scuola primaria di Pieve di Bono – Prezzo, Trento (insegnanti Marzia Panelatti, Graziella Artini e Zaira Sansoni)
Motivazione: “Il testo interpretato con la chiave di lettura del volontariato ben si presta a rappresentarne lo spirito e i valori. Lo scatolone rimettendosi in gioco rappresenta la voglia di impegnarsi, di essere nuova energia “la grinta non mi manca | al mondo non c’è niente, che mi affatica e stanca”. Il testo valorizza le competenze e le diversità dando ruolo e spazio alle nuove forme e funzioni degli scatoloni che con una coralità unita vogliono essere una forza unita nel fare insieme “grandi rivoluzioni” con “fantasia” e “un’incredibile magia”, qualità necessarie nell’agire del volontariato. Infine, il testo conclude con l’immagine della “piccola casina” che diventa luogo dell’accoglienza, dell’offrire protezione (dal freddo e dal caldo ci si può riparare) e dello stare insieme che ben rappresenta i temi fondanti del volontariato e dell’accoglienza”
- Premio Speciale Federazione Cori del Trentino a Lodovico Saccol per il brano “Il pennello pazzerello, assegnato al musicista che più ha valorizzato, nella stesura del brano, la formazione corale.
Gli eventi collaterali. Tra le iniziative che accompagneranno il Festival ci sarà Gira la vetrina: grazie alla collaborazione del Consorzio Trento iniziative, otto vetrine del centro storico di Trento sono allestite a tema con le canzoni presentate al Festival. Gli allestimenti sono stati preparati da alcune scuole dell’infanzia della città (Scuola dell’infanzia Crosina, Scuola dell’infanzia Cristo Re, Scuola dell’infanzia San Martino, Scuola dell’infanzia Maso Ginocchio, Scuola dell’infanzia Torrione e scuola dell’infanzia Melta). Agli ospiti presenti in città e alle Piccole Colonne il compito di votare la vetrina preferita. Nel corso dello spettacolo di domenica 17 marzo saranno premiati sia gli autori dell’allestimento che il titolare della vetrina che raccoglierà il maggior numero di preferenze.
La 17^ edizione del Festival della Canzone europea dei Bambini è organizzata con il contributo del Comune di Trento, della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Trentino Alto Adige.
Per maggiori informazioni: www.piccolecolonne.it | http://festival.piccolecolonne.it
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Biglietti: i biglietti dello spettacolo sono disponibili sul sito del Centro culturale Santa Chiara dal 19 febbraio 2024 (intero euro 20,00, ridotto under 12 e over 65 euro 10,00, gratis fino a 3 anni), https://www.centrosantachiara.it/spettacoli/prevendite
In copertina : Coro Piccole Colonne con Adalberta Brunelli e Lorenzo Branchetti
