CROMATISMI 3.0. La Chamber Music al Miela
NOTE DI DONNE DEGNE DI NOTA
CHAMBER MUSIC FESTEGGIA L’8 MARZO A TRIESTE CON UNA SERATA OMAGGIO ALLE COMPOSITRICI DONNA, DA CLARA SCHUMANN A FANNY MENDELSSOHN, DA BARBARA GIURANNA A GERMAINE TAILLEFERRE, AMY BEACH, MEL BONIS.
LE LORO MUSICHE RIVIVRANNO IN SCENA NEL CONCERTO DEL DUO PIANISTICO PAOLA BIONDI – DEBORA BRUNIALTI, DUE GRANDI ALLIEVE DI DARIO DE ROSA, MAUREEN JONES, KATIA LABÈQUE. SIPARIO ALLE 20.30 AL TEATRO MIELA. E AD INTRODURRE I BRANI IN PROGRAMMA SARÀ LA MUSICOLOGA ANNA MARIA SOLLIMA.
TRIESTE – Spesso costrette ad affrontare restrizioni culturali e sociali, emarginate dalla scena attiva e private quasi sistematicamente dell’opportunità di esprimere il proprio talento, le donne sono state a lungo tenute ai margini della musica classica, in veste di interpreti ma anche e soprattutto di compositrici. Ambienti privati, salotti familiari e talvolta le corti più illuminate erano le uniche sedi in cui e donne potevano ritagliare qualche spazio per le proprie esibizioni, a le più audaci che si avventuravano sul terreno della scrittura musicale venivano spesso costrette a firmare le loro partiture con il nome di un congiunto, nel caso di Fanny Mendelssohn il celebre fratello Felix. Alcune compositrici, tuttavia, sfidando il pregiudizio e le convenzioni sociali, sono riuscite a portare avanti la loro ispirazione musicale, ed è a loro che Chamber Music dedica il concerto di scena mercoledì 6 marzo, alle soglie della Giornata internazionale della Donna 2024, al Teatro Miela di Trieste con sipario alle 20.30, nell’ambito della Stagione cameristica Cromatismi 3.0 dell’Associazione Chamber Music Trieste, curata dal direttore artistico Fedra Florit, e della rassegna “Protagoniste al Miela”. “Note di Donne degne di nota” sarà il filo rosso della serata, che vede protagonista il Duo Pianistico Paola Biondi – Debora Brunialti, due grandi interpreti che si sono perfezionate con nomi come Katia Labèque, Maureen Jones e come il noto pianista del Trio di Trieste, Dario De Rosa. Note di Donne degne di nota è anche il nome del progetto che Biondi e Brunialti hanno da tempo varato in collaborazione con gli Amici della Musica di Palermo, proprio per la diffusione e valorizzazione di compositrici donne. La versatilità del Duo è testimoniata anche dalla varietà delle collaborazioni, alcune molto prestigiose come quelle in ambito jazzistico, dove sono interpreti di Stefano Bollani e Uri Caine. Sarà emozionante ascoltarle nella serata del 6 marzo a Trieste, nella camera acustica predisposta al Teatro Miela da SuonoVivo, veleggiando in un programma che si apre con Amy Beach e Summer Dreams op.47, e che prosegue con Clara Schumann (Marcia in mi bem. Magg.), Cécile Chaminade (Six Pièces Romantiques op.55), Fanny Mendelssohn (Da Tre brani per pianoforte a 4 mani), Barbara Giuranna (Improvviso) e si chiude con Germaine Tailleferre (Suite Burlesque) e Mel Bonis, da “Six Valses Caprice op.87” Valses n.1 e n.2, Les Gitanos. Nel corso della serata è prevista l’introduzione ai brani in programma di un’altra voce al femminile, la musicologa Anna Maria Sollima. Biglietti presso TicketPoint Trieste, info acmtrioditrieste.it. La Stagione 2024 dell’Associazione Chamber Music è sostenuta dal MIC – Ministero della Cultura con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Banca Mediolanum, Suono Vivo – Padova e Zoogami.
Conosciute nel panorama musicale nazionale e internazionale per il loro grande potere comunicativo e per le loro performances sempre innovative e dinamiche, Paola Biondi e Debora Brunialti si dedicano a diffondere la bellezza della musica per duo pianistico. Fin da piccole mostrano particolare interesse per questo ensemble, studiano al Conservatorio Niccolò Paganini, successivamente si perfezionano con figure leggendarie del duo pianistico al Mozarteum di Salisburgo, all’Accademia Musicale di Siena, alla Scuola di Musica di Fiesole. Suonano in tutto il mondo ospiti dei più rinomati teatri, quali l’Auditorium Parco della Musica di Roma, la Cappella Paolina al Quirinale a Roma, il Teatro Carlo Felice di Genova, la Sala Verdi di Milano, la Sala del Conservatorio di Torino, il Teatro Politeama di Palermo, l’Accademia Chigiana di Siena, la Sala Rachmaninoff del Conservatorio di Mosca, la Sala del Conservatorio di Sidney ,la Colburn School di Los Angeles, il Rudolfinum Hall Theatre di Praga, il Teatro Municipal di Santiago Del Cile., Collaborano con diversi compositori contemporanei divenendo destinatarie delle loro opere: fra questi Francesco Antonioni, Aurelio Canonici, Azio Corghi, Michele Dall’Ongaro, Hugues Dufourt, Marcello Filotei, Carla Magnan, Carla Rebora, Giovanni Sollima. Hugues Dufourt compone per loro “Soleil De Proie “, eseguito in prima assoluta alla Palazzina Liberty a Milano, Azio Corghi scrive “It ‘s Bis” eseguito in diretta Euroradio dalla Cappella Paolina di Roma per i concerti del Quirinale. Amano interagire con teatro, danza, poesia per creare una sinergia delle arti: con l’attore e regista Sergio Bini,in arte Bustric, realizzano”Nuvolo e Musica”, “Varietè degli animali”, “Il Magico Piccolo Principe”, “Pinocchio”;con il musicologo Guido Barbieri “Un Nouveau Petit Train de Plaisir”; con il Balletto Teatro di Torino e la coreografia di Yin Yue ” Jatekòk”. Di ultima produzione “Il Ricordo che se ne ha“, ispirato al libro della giornalista Mariza D’Anna, con musiche di Carla Magnan e Carla Rebora, su libretto di Guido Barbieri;e “Debussy e Ravel, Musica e Primo Novecento Storico“ con il musicologo Enzo Restagno. Dall’incontro con Giorgio Gaslini nasce “Peintres Au Caffè Sonant”, eseguito alla Casa del Jazz a Roma e allo spazio Thetis per la Biennale d’Arte a Venezia, all’interno della mostra dedicata a Joseph Beuys. Hanno inciso per la Dynamic composizioni del ventesimo secolo ottenendo riconoscimenti presso le più prestigiose riviste musicali (Diapason, Le Monde De La Musique); per Amadeus hanno registrato il concerto per due pianoforti e orchestra di F. Poulenc con l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana diretta da Tito Ceccherini. In seguito la Continuo Records pubblica il cd “Between Earth and Heaven ” con musiche di A. Canonici e successivamente esce con Suonare News ,in collaborazione con il Cidim, un cd con musiche di Mozart-Grieg, Debussy, Ravel, Gershwin. Con quest’ultima registrazione le due artiste desiderano condividere con il loro pubblico attraverso la musica un messaggio di pace per la civilta’ presente e futura, emblematicamente espressa dall’immagine riprodotta sulla copertina del cd, “Il Terzo Paradiso” dell’artista Michelangelo Pistoletto. Nel loro percorso artistico è sempre presente una profonda attenzione ai progetti di carattere umanitario. (progetto delle 3 A). Hanno registrato diversi CD ricevendo riconoscimenti internazionali di pubblico e critica (Diapason ☆☆☆☆☆/Le monde de la Musique ☆☆). Le ultime pubblicazioni sono “Between Earth and Heaven” con musiche di Aurelio Canonici e il cd allegato alla rivista Suonare News con musiche di Mozart/Grieg, Debussy, Ravel e Gershwin. Anna Maria Sollima è nata a Palermo da una famiglia di musicisti. Ha tenuto conferenze per enti e associazioni musicali in Italia e all’estero, fra gli altri Musikhochschule di Stoccarda, Scuola Civica di Milano, Amici della Musica di Trapani, AGIMUS di Bergamo, Goethe Institut di Palermo, Filarmonica Laudamo di Messina) e ha collaborato con quotidiani e riviste musicali (Nuova Rivista Musicale Italiana ERI, Quaderni della Civica Scuola di Milano, Rassegna Musicale Curci). Per conto della sede regionale della RAI ha curato due cicli di trasmissioni sulla musica da camera. Ha condotto ricerche volte alla riscoperta di compositori siciliani di fine Ottocento: del musicista marsalese Francesco Pulizzi ha riportato alla luce un quartetto per archi edito da Sonzogno. Il suo lavoro “Musicisti del trapanese tra fine ‘800 e primo ‘900” è stato pubblicato dalla casa editrice Palma – Athena. Dal 1981 al 2019 è stata titolare di una cattedra di Storia ed Estetica della musica al Conservatorio di Musica di Palermo. Dal 2015 al 2019 è stata coordinatrice del progetto AlterAzione. Donne per la musica (di cui è stata anche co-fondatrice), costituitosi in seno al Conservatorio di Palermo per valorizzare il contributo creativo delle donne alla musica.