FRANCESCO VATTOVAZ BATTERIA, RICCARDO PITACCO PIANOFORTE, GABRIELE DE LEPORINI CHITARRA JAZZ: UN PERCORSO NELLE SONORITÀ JAZZ DI GRANDI MAESTRI DA CHARLES MINGUS A JEROME KERN, A PAT METHENY. IN PROGRAMMA ANCHE ALCUNE COMPOSIZIONI ORIGINALI A CURA DELLA CLASSE DI MUSICA D’INSIEME JAZZ DEL CONSERVATORIO TARTINI.
TRIESTE – Prosegue nel segno del jazz, fra partiture d’autore di grandi Maestri e composizioni originali, il cartellone dei “Concerti del Conservatorio”, di scena a Trieste fino al 30 marzo con dieci serate nella Sala Tartini di via Ghega 12. Mercoledì 2 febbraio, alle 20.30 riflettori sul Penta Trio, ovvero Francesco Vattovaz batteria, Riccardo Pitacco pianoforte e Gabriele de Leporini chitarra jazz. Un concerto intessuto nelle sonorità di autori del calibro di Charles Mingus, Jerome Kern e Pat Metheny, arricchito da composizioni originali, a cura della classe di musica d’insieme jazz del Conservatorio Tartini. L’accesso è gratuito per tutti i possessori di super Green Pass, con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. Tel. 040 6724911, info e dettagli www.conts.it Il Penta Trio si e formato all’interno delle classi di musica d’insieme jazz, sotto la supervisione di Giovanni Maier. La scorsa estate è stato protagonista di cartelloni e festival del territorio, da “Le nuove rotte del jazz” alla rassegna musicale della “Sala Darsena”. Francesco Vattovaz, classe 1999 di Trieste, inizia a suonare la batteria a soli 5 anni nella Scuola di Musica della Banda Cittadina di Muggia studiando con batteristi come Marco Vattovani e Pietro Ricci; in seguito prosegue privatamente gli studi e nel corso degli anni si avvicina alla musica jazz e swing, suonando in varie formazioni musicali. Partecipa a progetti artistici che spaziano dalla musica classica a quella moderna esibendosi su palcoscenici nazionali e stranieri. Collabora tuttora con musicisti triestini come il trombettista Flavio Davanzo e il sassofonista Giuliano Tull. Nel 2018 inizia il triennio di studi accademici del corso di Batteria e Percussioni Jazz al Conservatorio Giuseppe Tartini, perfezionandosi con musicisti come Roberto Dani, Fabio Morgera, Stefano Peretto, Klaus Gesing, Giovanni Maier, Matteo Alfonso e Sabina Meyer e seguendo clinic e masterclass di Dennis Chambers, Billy Cobham, Jan Van der Roost, David Garibaldi. Nel 2019 partecipa alla 34a edizione del Berklee College at Umbria Jazz Clinics. Si è esibito nei festival “Umbria Jazz” (2019), “MareziJazz” (Slovenia, 2017 e 2019), “Trieste Estate” (2017, 2018, 2019); “Le Nuove Rotte del Jazz” (2021). Riccardo Pitacco, nato a Trieste nel 1996, comincia gli studi musicali al pianoforte ma successivamente si orienta verso la chitarra, proseguendo gli studi accademici di triennio e biennio presso il Conservatorio Tartini. Si è esibito, in questi anni, nei “Grado Jazz”, “Le Nuove Rotte Del Jazz”, “Jazz&Wine”, “Marezi Jazz”, “Lakeness Festival”, “Carniarmonie”, “Udine Jazz” e vari altri. Collabora con diverse formazioni jazzistiche regionali che spaziano dal Trio al Quintetto e Sestetto, ma anche in ampi ensemble orchestrali come le Big Band, per le quali spesso è anche compositore e arrangiatore. Al Conservatorio Tartini si è avvicinato anche al basso elettrico ed è attualmente iscritto al bachelor nella scuola di trombone. Questa versatilità lo ha portato a collaborare con diversi ensemble jazz – come il Quintetto Jezva e Udine Jazz Ensemble – e ad avvicinarsi anche al mondo classico e contemporaneo colto. Nel 2021 ha ricevuto il Premio “F. Russo” e il Premio “L. Malaguti”, per le sue doti musicali e apprezzati lavori compositivi. Gabriele de Leporini è diplomato al triennio di chitarra jazz con lode al Conservatorio Tartini, ed è attivo sulla scena musicale regionale. Partecipa a festival di rilevanza nazionale come “Le nuove rotte del jazz” e “Grado jazz”. È stato inoltre finalista al Concorso “Tomorrow’s jazz” promosso da Veneto jazz.