I Philarmonisches Ensemble
al Museo Revoltella per Trieste Prima
tra Dohnányi e Penderecki
Sabato 23 novembre alle ore 18
Sabato 23 novembre alle ore 18.00 al Museo Revoltella di Trieste, nuovo appuntamento con la rassegna internazionale di musica contemporanea “Trieste Prima” diretta da Corrado Rojac e organizzata dall’associazione culturale Chromas con il sostegno di numerosi enti pubblici e privati. Appuntamento dal titolo “Lontano”, con protagonista i Philarmonisches Ensemble, riconosciuta formazione nata all’interno dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, per l’esecuzione di brani di musica da camera di due grandi autori tra Novecento e contemporanea, l’uno polacco e l’altro ungherese. L’uno appartenuto alla generazione a cavallo tra due secoli e seguace di Brahms da cui prese le mosse, l’altro tutt’ora il più riconosciuto compositore vivente. Sono Ernö Dohnányi e Krzysztof Penderecki, di cui verranno eseguiti due “Sestetti”, rispettivamente in do maggiore op. 37 composto nel 1935 e il sestetto in due tempi per clarinetto, corno, trio d’archi e pianoforte composto nel 1933.
Due compositori dalla sorprendente originalità creativa, interpretati da una formazione composta da riconosciuti musicisti italiani, per un sestetto formato dal clarinettista Graziano Mancini, dal cornista Marco Panella, dal violinista Constantin Beschieru, dalla violista Margherita Sarchini, dal violoncellista Ermanno Franco e dal pianista Andrea Rebaudengo.
La rassegna “Trieste Prima – incontri internazionali con la musica contemporanea”, alla sua trentatreesima edizione, quest’anno concentra le sue attenzioni al tema della “Musica Mystica” e la proposta di Ernö Dohnányi e Krzysztof Penderecki quali autori prescelti per l’appuntamento di sabato al Museo Revoltella, ben si cala nello spirito della manifestazione, intenta ad indagare i nuovi panorami della musica colta nel novero di plurime culture, dove la musica è elemento essenziale tra meditazioni, sacralità, misticismo e riflessione. Concerto ad ingresso libero. www.chromas.it