TRIESTELOVESJAZZ
19esima edizione
4 LUGLIO – 5 SETTEMBRE 2025
GIOVEDì 7 AGOSTO GIARDINO DEL MUSEO WINCKELMANN ORE 21, ingresso libero
Tra arte e musica, in omaggio ad alcuni dei più grandi pittori del Novecento
• IL RESPIRO DELL’ARTE
Maurizio Camardi: sassofoni, duduk, elettronica;
Francesco Ganassin: clarinetti, ocarina, elettronica;
Francesco Lopergolo: proiezioni in multivisione
Unico appuntamento in questa location della diciannovesima edizione di TriesteLovesJazz (festival promosso dal Comune nell’ambito di “TriesteEstate” ed organizzato dalla Casa della Musica/Scuola di Musica55) giovedì alle 21 a ingresso libero, nel Giardino del Museo Winckelmann (Piazza Cattedrale, San Giusto) con “Il Respiro dell’arte”. Titolari del progetto, i veneti Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, elettronica) e Francesco Ganassin (clarinetti, ocarina, elettronica) a cui si aggiunge Francesco Lopergolo alle proiezioni in multivisione. È un omaggio a Mondrian, Matisse, Kandinsky e Frida Kahlo, tra musiche e immagini, per celebrare alcuni tra i più grandi pittori del Novecento di cui ricorrevano nel 2024 importanti ricorrenze. In occasione degli 80 anni dalla morte di Piet Mondrian e Wassily Kandinsky e dei 70 anni dalla scomparsa di Henri Matisse e Frida Kahlo, le proiezioni in multivisione a cura di Lopergolo condurranno gli spettatori in un’esperienza immersiva ispirata alle opere di questi straordinari artisti e arricchita dalle esecuzioni musicali dal vivo dell’inedito duo composto da Camardi e Ganassin, strumentisti e compositori attivi da diversi anni in un territorio a cavallo tra i generi e da sempre in dialogo con altre forme espressive. Un nuovo progetto visionario in cui il suono degli strumenti a fiato si fonde con le immagini in un’esperienza espressiva che si compie su più livelli.
Il duo Camardi-Ganassin ha realizzato un cd intitolato “Il respiro di Giotto”, dove l’inimitabile blu del leggendario maestro fiorentino, fra i massimi esponenti dell’arte pre–rinascimentale italiana, diventa ispirazione e filo conduttore di un immaginifico viaggio sonoro che, pur non trascurando i riferimenti jazzistici, fa di tutto per superarli.
Pur separati da una generazione, hanno alle spalle analoghi percorsi musicali, che partono da solide radici jazzistiche per poi allargare lo sguardo verso le musiche del mondo. Entrambi poi sono soliti mettere la loro musica al servizio della parola, accompagnando sulla scena attori, scrittori e poeti. Il duo ha messo in piedi nel 2024 questo suggestivo spettacolo multimediale intitolato, come il primo brano dell’album, “Il respiro dell’arte”, in cui la musica intesse un dialogo con i colori di Kandinsky e Mondrian, Matisse e Kahlo. Se Francesco Ganassin si conferma superbo specialista dei clarinetti, soprattutto il basso, Maurizio Camardi è abile interprete sia del sax soprano che di strumenti tradizionali come il duduk. Un utilizzo misurato ma funzionale dell’elettronica, sia preparata in studio che utilizzata nel live, arricchisce e completa un lavoro coerente, privo di sbavature, che non si direbbe registrato dal vivo, davanti a pochi fortunati spettatori, all’interno della Cappella degli Scrovegni di Padova. L’incantevole splendore degli affreschi di Giotto deve aver non poco contribuito alla riuscita di una registrazione intrisa di magia, per questo unica e difficilmente ripetibile. Fa eccezione il lungo brano finale, registrato in studio, che dà il titolo all’album, dove lo scrittore Massimo Carlotto dà voce a un breve racconto scritto per l’occasione, presente sia in italiano che in inglese nell’elegante booklet del cd, completato da splendide fotografie scattate all’interno della cappella.
DOMENICA 10 AGOSTO MOLO AUDACE ORE 4.50, ingresso libero
Il consueto suggestivo concerto all’alba, con il pianista Filippi
• CONCERTO ALL’ALBA Emanuele Filippi: piano
È un evento sempre molto atteso, il consueto concerto all’alba che segna la chiusura del TriesteLovesJazz, il festival promosso dal Comune nell’ambito di “TriesteEstate” ed organizzato dalla Casa della Musica/Scuola di Musica55. Appuntamento sul Molo Audace alle 4.50 di domenica, l’accesso è libero e gratuito. Si consiglia, per prendere posto, di arrivare con un po’ di anticipo vista l’affluenza solitamente notevole.
Protagonista di questa edizione del concerto all’alba è Emanuele Filippi, pianista e compositore friulano classe ’92, secondo Enrico Rava “Uno dei migliori pianisti della sua generazione” mentre Fred Hersch, pianista americano pluripremiato ai Grammy, ha definito la sua musica come “potente e profonda”.
Pianista di straordinaria versatilità, Filippi si distingue per il suo approccio lirico e raffinato, che unisce tradizione e innovazione. Ha pubblicato quattro album da leader e collaborato con figure di spicco del jazz internazionale comeEnrico Rava, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Francesco Bearzatti, Seamus Blake, Chris Morrissey, Ben van Gelder e molti altri. Ha ricevuto numerosi premi in Italia e a livello internazionale, esibendosi su prestigiosi palchi come Sunset Sunside a Parigi, Ornithology Jazz Club e Rockwood Music Hall a New York, Jazzatlan Capital a Città del Messico, Sounds a Bruxelles, Kansas Smitty’s a Londra, Jimmy Glass a Valencia, Musig Im Pflegidach in Svizzera, Blue Note di Milano, Umbria Jazz, Rai 1, Mittelfest. Diplomato in pianoforte classico e jazz al conservatorio di Udine, ha ottenuto un master al City College di New York, città in cui ora risiede, dopo alcuni anni trascorsi a Parigi. È inoltre il fondatore e leader della Udin&Jazz Big Band e ha debuttato con il suo primo album “Polyphonies” per l’etichetta Artesuono nel 2018. Nel 2020 è stato premiato dal programma “Per Chi Crea” di SIAE per la produzione del disco “Musica Fragile”, realizzato in collaborazione con alcuni dei più grandi talenti italiani, tra cui Nicola Caminiti, Marco Bolfelli, Cosimo Boni e Roberto Giaquinto. Nel 2022 ha pubblicato “Heart Chant” e nel 2024 “Carousel”. Emanuele è stato premiato in concorsi come il “Massimo Urbani”, “Chicco Bettinardi”, “Lelio Luttazzi”, “Premio Nazionale delle Arti”, “Scrivere in Jazz”, “Barga Jazz Festival”.
Nel 2023 ha presentato al festival MeranoOjazz l’album in duo “Live in Messico” insieme al sassofonista Giovanni Cigui, con Cigui è stato anche protagonista di un concerto al Sartorio nell’edizione di quest’anno del TriesteLovesJazz.
RIEPILOGO EVENTI:
VENERDì 4 LUGLIO, SARTORIO, ORGAN MADNESS TRIO
SABATO 5 LUGLIO, SARTORIO, MORICONI/ ZAMUNER + NEW ERA 4tet
LUNEDì 7 LUGLIO, SARTORIO, TRIESTELOVESJAZZ TRIO feat. MARCO CASTELLI; CIGUI/FILIPPIMARTEDì 8 LUGLIO, SARTORIO, FAUSTO E SERSE; SWING à LA CARTE feat. Gino Cancelli
MERCOLEDì 9 LUGLIO, SARTORIO, ROBERT MIKULJAN QUINTET
GIOVEDì 10 LUGLIO, SARTORIO, SIMONE LANZI; CRVENI MOST
VENERDì 11 LUGLIO, SARTORIO, MY NAME IS NINA – A PORTRAIT OF NINA SIMONE
SABATO 12 LUGLIO, SARTORIO, TRIO DELL’ANNA; HD2 – VIOLA HAMMER & PATRICK DUNST
MARTEDì 15 LUGLIO, SARTORIO, PASQUALE MIRRA; FLAVIO DAVANZO 5et ft. MAURO OTTOLINI
GIOVEDì 17 LUGLIO, SARTORIO, TRIO OSAKIVENERDì 18 LUGLIO, PIAZZA VERDI, LORI WILLIAMS BAND
DOMENICA 20 LUGLIO, SARTORIO, LUC MABAL; GIOVANNI GREGORETTILUNEDì’ 21 LUGLIO, PIAZZA VERDI, BILL EVANS VANSBAND ALLSTARS
VENERDì 25 LUGLIO, PIAZZA VERDI, JEUNESSE MUSICALE WORLD BIG BANDSABATO 26 LUGLIO, PIAZZA VERDI, SARAH JANE MORRIS SISTERHOOD
GIOVEDì 7 AGOSTO, MUSEO WINKELMANN, IL RESPIRO DELL’ARTE
DOMENICA 10 AGOSTO, MOLO AUDACE, CONCERTO ALL’ALBA EMANUELE FILIPPI
VENERDì 5 SETTEMBRE, CASA DELLA MUSICA, PREMIO RUSSO
Comune di Trieste / Area Cultura
Casa della Musica / Scuola di Musica 55
Via dei Capitelli, 3 – 34121 Trieste
T +39 040 307.309
F +39 040 309.225
Libraesva ESG ha rilevato un possibile tentativo di phishing da “www.scuoladimusica55.it” www.scuoladimusica.it
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