BESTIARIO IMMAGINATO
Da Remanzacco ha preso il via oggi l’11^ edizione del Progetto artistico e performativo Bestiario Immaginato, curato da Damatrà per giovani e adulti: il tour FVG in 33 tappe con unità spettacolare mobile, 15 laboratori intergenerazionali, 6 azioni performative e 16 Young Theatre Lab sul territorio oltre alle residenze artistiche a Villa Manin e Cjase di Catine in sinergia con CSS Teatro Stabile di Innovazione FVG e Puntozero.
UDINE – “Tana” è il filo rosso tematico della 11^ edizione del progetto “Bestiario immaginato”, ideato e curato da Damatrà onlus, che ha preso il via oggi – domenica 27 ottobre – a Remanzacco – Udine, e coinvolgerà fino alla primavera 2025, oltre 600 studentesse e studenti e centinaia di adulti e famiglie attraverso un tour FVG con unita’ spettacolare mobile in 33 tappe, 15 laboratori intergenerazionali, 6 azioni performative e 16 Young Theatre Lab sul territorio. “Tana” intesa come luogo di riposo, rifugio ma anche nascondiglio, l’approdo dove recuperare forze, energie, stimoli. Il via oggi a Remanzacco, nell’Auditorium Comunale “G.de Cesare”, con il Bestiario Immaginato Community Lab, un laboratorio guidato da Damatrà, in un ambiente conviviale e con un tempo lento, per riscoprire il piacere del fare insieme. A partire dai disegni e dalle immaginazioni dei più piccoli, sono state costruite tante “tane”, culminate nel Bestiario Immaginato Party Tana. Nelle prossime settimane il progetto prosegue con una invasione creativa di azioni ed eventi sul territorio, e una rete di residenze artistiche, sia nella Cjase di Catine che si inaugura il prossimo novembre a Fagagna, che a Villa Manin di Passariano, dove, in sinergia con CSS Teatro Stabile di innovazione del FVG, il prossimo 7 dicembre sarà protagonista l’artista Virginia Di Lazzaro, impegnata in un progetto per bambini e bambine dai 6 agli 8 anni, nell’ambito del progetto “Dialoghi Residenze delle arti performative a Villa Manin. Sarà l’occasione per avviare una riflessione sugli spazi architettonici abitati dalle comunità con l’obiettivo di produrre i “prototipi” delle scenografie performabili, intorno alle quali saranno coinvolte comunità di giovani e famiglie. Bestiario immaginato è promosso con una fitta rete di partners e collaborazioni, dalla Comunità Collinare del Friuli ai Comuni di Colloredo di Monte Albano, Fagagna, Gorizia, Moruzzo, Pagnacco, Remanzacco, San Giovanni al Natisone, San Vito di Fagagna e Tavagnacco, ai partners di progetto come il CSS Teatro Stabile di Innovazione del FVG, il Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli, Puntozero società cooperativa, Invasioni Creative e Fierascena APS, con il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della Banca di Udine Credito Cooperativo. Spiega la Presidente di Damatrà onlus, Mara Fabro: «nel panorama degli eventi dello spettacolo dal vivo, Bestiario Immaginato è originale per la sua capacità di concentrarsi sull’infanzia come motore di un processo generativo che incrocia gli artisti e produce eventi capaci di coinvolgere l’intera comunità, superando le barriere generazionali e sociali».