Si è svolto oggi presso l’auditorium del Bluenergy stadium il tradizionale scambio di auguri natalizi tra la stampa e l’Udinese calcio
Assente il Paron Gianpaolo POZZO (leggermente indisposto), a fare gli onori di casa il Direttore Generale Franco COLLAVINO, accompagnato dal Group Technical Director Gianluca NANI, da Mister Kosta RUNJAIC e il Responsabile dell’Area Tecnica Gökhan INLER.
Dopo i saluti di rito, il D.G. si è soffermato a raccontare il percorso dei bianconeri in questo anno solare che volge al termine. Dopo un finale brivido nel precedente campionato. ha voluto sottolineare il fatto che molto è stato fatto per migliorare assetti ed equilibri della squadra dentro e fuori dal campo. Una profonda rivoluzione che ha portato volti nuovi nella struttura tecnica societaria e non solo. Le soddisfazioni di inizio campionato, e le scelte tecniche del nuovo ciclo, stanno facendo ben sperare per il prosieguo del campionato. Sottolineati poi anche i coinvolgimenti della Società nel campo tecnico e ambientale. La partnership virtuosa con Bluenergy ad esempio, ha portato la realizzazione sullo Stadio Friuli di una copertura di 2409 pannelli solari, con l’obiettivo di produrre una media di circa 3000 kwh al giorno per così coprire buona parte dei consumi dello stadio. Numerose sono altre iniziative tra cui la partecipazione al COP24 di Baku (unica italiana), insieme ad altri sei club europei di primo livello (Atletico Madrid, Real Betis, Liverpool, Porto, Qarabag FK e Tottenham Hotspur) proprio per l’impegno a livello sociale e ambientale. L’Udinese Calcio fa anche parte del gruppo di lavoro dell’ECA sulla sostenibilità, è stata tra i firmatari della dichiarazione fondativa del Patto per il clima tra i club calcistici, sottoscrivendo il proprio impegno a lottare contro il cambiamento climatico e a implementare azioni concrete per un futuro sostenibile. Questo però sempre continuando a cercare di migliorare la qualità del settore sportivo.
La parola è poi passata al Group Technical Director Gianluca NANI, che ha voluto rimarcare quanto lavoro sia stato fatto e si stia facendo per migliorare la qualità della rosa e del gruppo. Un lavoro in costante evoluzione e miglioramento che nonostante un periodo di flessione, definito fisiologico e non preoccupante.
La parola è poi passata al Responsabile dell’Area Tecnica Gökhan INLER, immersosi subito nella sua nuova realtà di dirigente e istantaneamente accolto calorosamente dai tifosi bianconeri, che ancora ricordano sia le notevoli gesta in maglietta bianconera del turco-svizzero, ma anche la sua grande umanità e disponibilità. Gökhan, nel suo intervento, ha voluto dare rilievo allo spirito del gruppo di quest’anno. Seppur poco cambiato rispetto allo scorso campionato, in questa stagione si possono notare più armonia e più coesione tra i giocatori, e i risultati ne sono una chiara dimostrazione.
Per ultima, la parola è passata a Mister RUNJAIC, che in un inglese per dummies ha ragionato sull’impatto che per lui ha avuto il nostro campionato e la tortuosa vicenda che lo ha portato ad allenare i bianconeri. Anche per lui i risultati attuali della squadra non sono preoccupanti, anzi sono in linea con le aspettative.
A “microfoni spenti” è stato possibile avvicinare Mister RUNJAIC, molto disponibile ed educato, con cui ho scambiato alcune parole. La mia curiosità si è inizialmente rivolta all’assetto difensivo. Il mister non ha escluso di pensare ad un eventuale cambio tattico, ma più che altro ha fiducia che le cose possano a breve prendere il giusto verso, recuperando appieno Kristensen e a breve potendo contare sulla disponibilità di Oumar Solet, schierabile da Gennaio 2025. Lo ha definito giocatore di valore assoluto, ma che però avrà bisogno di minuti in campo per ben inserirsi nel gioco e nel campionato italiano. Abbiamo poi approfondito aspetti meno sportivi, come la sua intenzione di usare le vacanze natalizie per visitare il Friuli assieme alla famiglia. Gli ho consigliato di visitare Cividale del Friuli, e poi discutendo di vino (il mister preferisce i bianchi…) ha però svelato di amare i rossi corposi. Non ho potuto evitare di segnalargli due eccellenze friulane in materia di vini, ovvero il Terrano e il Pignolo, di cui ha subito preso nota. Magari per festeggiare i prossimi tre punti in campionato. N.D.R. mister, se ha bisogno di altre dritte in materia, sono a sua completa disposizione!
Sempre in tema di disponibilità ed educazione, è stato poi possibile conversare con Gökhan INLER, che ho salutato presentandomi con il “povero” turco che riesco ancora a parlare. E’ stato bello riscontrare l’entusiasmo con cui l’ex giocatore bianconero si è immerso nel suo nuovo ruolo. Nonostante il suo ragguardevole bagaglio di esperienze in squadre di club tra cui Basilea, Zurigo, Napoli, Leicester City (con lo storico scudetto di Ranieri), Besiktas, Istanbul Basaksehir e Adana Demirspor a cui unisce quelle con le due nazionali con cui ha giocato, Under 21 Turca e Svizzera e ben 10 anni nella nazionale maggiore Elvetica, è persona umile e ben disposta. Ci siamo divagati a discutere di quanto sia importante la gestione dello spogliatoio e dei giocatori, molti dei quali molto giovani, e di come la lingua comune, l’inglese, sia vincolante ma un ottimo strumento per creare gruppo. Impegnato a migliorare la squadra ma anche a migliorarsi, sta studiando per sostenere a breve gli esami da Direttore sportivo presso la F.I.G.C. con obiettivo anche la qualifica U.E.F.A. Un particolare occhio di riguardo lo riserva anche alle gestione ambientale in cui la Società si sta dimostrando virtuosa ed esemplare sia in campo nazionale che internazionale. Non esclude partenze a gennaio per alcuni giocatori che hanno avuto poco spazio e che hanno bisogna di fare esperienza, mentre in ingresso non pare ci sia nulla all’orizzonte. Anche per lui, la stagione è soddisfacente ma nell’ambiente si aspettano un miglioramento nella seconda parte, un buon auspicio per squadra e tifosi tutti. Approposito, complimenti per l’ottimo italiano!
Dopo il brindisi e i consueti Auguri di rito, la sensazione che mi ha lasciato questa giornata bianconera la posso sintetizzare con le parole di Mister RUNJAIC ” the best is yet to come” (Il meglio deve ancora venire.
E allora avanti tutta, AUGURI DI BUONE FESTE augurando a tutti un RADIOSO 2025 BIANCONERO.