Il campionato 2022/23 si accinge ad iniziare il 13 agosto, con le prime 4 partite, tra le quali spicca per i tifosi friulani lo scontro tra i campioni d’Italia del Milan e le zebrette bianconere, alle 18.30 in quel di San Siro
Prima però, i friulani inaugureranno ufficialmente la stagione in casa al “Friuli”, con l’impegno di venerdì 5 agosto valido per il primo turno di Coppa Italia contro il sorprendente FeralpiSalò. I Gardesani, militanti in Serie C, nel turno preliminare hanno eliminato, pure fuori casa, il più quotato SudTirol, neo promosso in Serie B. Volendo tralasciare ogni considerazione sull’imminente incontro contro SILIGARDI-CERNIGOI e soci, vorrei soffermarmi sulla nuova Udinese targata Mister SOTTIL.
Le premesse per questa nuova stagione che si accinge ad iniziare sono ancora poco discutibili, in quanto la rosa, anche a sentir parlare gli addetti ai lavori, non è ancora quella definitiva. Presentate le nuove divise, la prima e la seconda maglia apprezzate dai molti, vorrei soffermarmi ad analizzare aspetti più tecnici e tattici.
Salutato il credo di mister CIOFFI, accasatosi in quel di Verona, fin ora l’Udinese vista all’opera sotto la guida del tecnico piemontese non pare avere una precisa identità tattica. Vero è che l’impronta societaria imporrebbe il solito 3-5-2, ma vero anche che ci si aspettava qualche novità in casa friulana, più freschezza e magari qualche azzardo in più che un minestrone riscaldato. Le premesse ci sarebbero, visto il ritorno in Friuli di Mister Andrea SOTTIL, che tanto bene aveva fatto da calciatore in bianconero e che altrettanto bene ha fatto in quel di Ascoli nella scorsa stagione in cadetteria.
Le partite di precampionato, se da un lato hanno nascosto le reali potenzialità dell’organico, avendo si perso ma contro formazioni di spessore internazionale e nettamente superiori qualitativamente alla rosa dei bianconeri, hanno altresì confermato che questa squadra pare avere carattere e voglia di reagire. A parte le vittorie contro i modesti avversari del Rapid Lienz e i ciprioti del Paphos, le sconfitte contro Bayer Leverkusen (squadra che giocherà la Champions League), la Nazionale del Qatar (prossima all’impegno nel Campionato mondiale di Calcio) e contro il Chelsea (squadra che non ha bisogno di presentazioni) e il pareggio contro l’Union Berlin (prossimamente impegnata in Europa League) hanno palesato un impronta di gioco qualitativamente soddisfacente, seppur privi di BETO e AARSLAN infortunati e con un DEULOFEU quasi sempre sul piede di partenza.
Il mercato : so far so so….
Le “partenze” sono state molte, a partire da quelle inevitabili e dolorose di MOLINA e MARI’. Gli altri che hanno salutato la maglia bianconera (chi in maniera definitiva e chi in prestito) sono COULIBALY, BATTISTELLA, STRYGER LARSEN #19, BAIJIC, Christo GONZALEZ, MICIN, GASPARINI, BALLARINI, ZEEGELAAR e SANTURRO. Rimangono sul piede di partenza altri nomi caldi, su tutti DEULOFEU, tradito dalla corte partenopea e attratto da sirene franco-iberiche mentre le posizioni di NESTOROVSKI (protagonista di un buon precampionato), JAJALO, NUYTINCK, BECAO, WALACE, PUSSETTO e VIZEU sono ancora poco chiare.
Gli arrivi invece sono stati qualitativamente intriganti, con la società che si è mossa in anticipo assicurandosi vari prospetti interessanti. Sono arrivati in maglia bianconera il trequartista austro-sloveno Sandri LOVRIC, il terzino nigeriano-irlandese Festy EBOSELE, il terzino portoghese-angolano Leonardo BUTA, il centrale sloveno Jaka BIJOL, il terzino franco-camerunense Enzo EBOSSE, il terzino italo-camerunense Adam MASINA, oltre agli scontati riscatti di BETO e UDOGIE, già colonne portanti dell’ultima stagione e il gradito ritorno dell’argentino Nehuen PEREZ, inserito nell’affare MOLINA con l’Atletico Madrid. Inoltre sono stati acquistati giovani promettenti da schierare inizialmente nella formazione “primavera”, il difensore irlandese James ABANKWAH e il difensore francese Axel GUESSAND ma già sotto osservazione tra i papabili della rosa ufficiale.
Quel che resta da capire ora è se arriveranno o meno altri rinforzi, almeno per ovviare alla carenza realizzativa palesata negli ultimi campionati. Voci di mercato danno i friulani interessati ma ancora non vicini a concludere per l’attaccante italo colombiano Eddie SALCEDO dall’Inter, ultima stagione tra Spezia e Genoa. Si segnala anche interesse per il giovane attaccante camerunense Franck ETOUGA in forza al Asante Kotoko, squadra vincitrice del massimo campionato ghanese e autore di 21 reti in 30 partite. In realtà ci sono poi in sospeso le posizioni di PUSSETTO, in rosa al Watford ma che si sta allenando con i friulani e altre sinergie con la sorella londinese, ancora da definire. Si vocifera di un possibile “dirottamento” in terra friulana di uno tra MANAJ (ex Spezia), JOAO PEDRO o SARR. Staremo a vedere.
La rosa: qualcosa manca….
Portieri : la conferma di SILVESTRI e di PADELLI parrebbe scontata, anche se insistono voci sul numero 1 friulano, che fa a gola a molti ma con proposte finora respinte al mittente. Ancora in via di definizione il terzo portiere, dopo che sia GASPARINI che SANTURRO sono andati via. Potenzialmente il ruolo di terzo per ora ricade sull’estremo difensore della U-19 Edoardo PIANA.
Difensori : forse memori delle passate esperienze, quest’anno in Società hanno voluto essere previdenti, ingaggiando una corposa serie di difensori. Agli storici ma ancora incerti BECAO e NUYTINCK e ai promettenti UDOGIE e SOPPY sono stati via via aggiunti BENKOVIC, BIJOL, EBOSSE, BUTA (già infortunatosi con frattura alla tibia…), EBOSELE e MASINA. Sicuramente la partenza/mancata riconferma di MARI’ ha pesato molto, e amalgamare questo cospicuo numero di giovani promettenti sarà una delle scommesse alle quali è chiamato ad operare un esperto difensore quale è Mister ANDREA. Ultima osservazione, per la gioia di molti, parrebbe alquanto remota la possibilità di un ritorno in bianconero di SAMIR.
Centrocampisti : nell’area nevralgica del campo sono stati valutati pochi innesti, che si spera risultino però valorosi e utili al progetto bianconero. Confermato capitan PEREYRA, l’intento ora è quello di trovare finalmente spazio alla classe di SAMARDZIC, contando sulle qualità di MAKENGO e ARSLAN, con WALACE ancora in rosa (il Flamengo non pare fare sul serio) e con il nuovo arrivato LOVRIC in cerca di una maglia da titolare. Restano da valutare PALUMBO e JAJALO.
Attaccanti : detto della posizione ancora incerta di DEULOFEU, in rosa le certezze sono BETO, SUCCESS e NESTOROVSKI, mentre le posizioni di PUSSETTO e PAFUNDI sono ancora in discussione e VIZEU in cerca di sistemazione altrove (la Triestina pare si sia timidamente interessata). Un innesto parrebbe necessario.
Quale potrebbe essere quindi la formazione titolare? Proviamo un azzardo:
SILVESTRI
BECAO (EBOSSE) – BIJOL (BENKOVIC) – PEREZ
MAKENGO (SOPPY)- ARSLAN (WALACE) – LOVRIC – UDOGIE (MASINA)
PEREYRA (SAMARDZIC) – DEULOFEU
BETO (SUCCESS)
I numeri di maglia per la stagione 2022/2023, comparsi la prima volta sulla nuova maglia home in occasione dell’amichevole giocata contro il Bayer Leverkusen:
1 SILVESTRI
2 EBOSELE
3 MASINA
4 LOVRIC
5 ARSLAN
6 MAKENGO
7 SUCCESS
8 JAJALO
9 BETO
10 DEULOFEU
11 WALACE
13 UDOGIE
14 ABANKWAH
15 BUTA
16 MOLINA
17 NUYTINCK
20 PADELLI
21 PALUMBO
22 BATTISTELLA
24 SAMARDZIC
28 BENKOVIC
29 BIJOL
30 NESTOROVSKI
31 GASPARINI
37 PEREYRA
50 RODRIGO BECAO
67 GUESSAND
72 COCETTA
80 PAFUNDI
93 SOPPY
99 PIANA
E le avversarie?
Personalmente dividerei il campionato in 4 sezioni.
Per la lotta allo scudetto 22/23 vedo favorite e in lotta le “solite” INTER, JUVENTUS, MILAN, NAPOLI con l’aggiunta di una agguerrita ROMA.
In seconda fascia, pronte sia a provare un ingresso in Champions League che a rischiare l’esclusione dalle coppe Europee la LAZIO, l’ATALANTA e la FIORENTINA.
In terza fascia metto HELLAS VERONA, SASSUOLO, UDINESE, TORINO, MONZA, SALERNITANA, SAMPDORIA e BOLOGNA, con rose di buona qualità ma che avranno bisogno di confermarne lo spessore in una stagione che dovrebbe comunque vederle lontane dalle zone a rischio.
Per la salvezza, credo che LECCE, EMPOLI, SPEZIA e CREMONESE saranno impegnate a disputare un campionato di costante rincorsa, nella speranza di evitare la retrocessione.
A questo punto, non rimane che aspettare ancora 4 giorni, augurando a tutti i tifosi BIANCONERI BUON CAMPIONATO e FUARCE UDIN!